Nel Fentanyl, farmaco oppioide usato anche come droga illegale, tanto da essere in questi giorni agli onori della cronaca politica perché associato all’imposizione dei dazi commerciali a Messico, Canada e Cina dall’Amministrazione Trump, un pool di ricercatori statunitensi analizzando dosi sequestrate sul mercato clandestino durante la scorsa estate, ha trovato percentuali elevate, a volte superiori alla stessa droga, di BTMS, un additivo che test effettuati su topi hanno rivelato essere molto pericoloso per la salute umana.
Negli ultimi mesi la droga venduta sul mercato illecito statunitense, dalla California alla Pennsylvania, come Fentanyl, in realtà conteva elevate quantità di Bis(2,2,6,6-tetramethyl-4-piperidyl) Sebacate o BTMPS un composto chimico che non è definito come un “farmaco”, ma utilizzato nell’industria della plastica come protettore dai raggi ultravioletti, nonché per altri usi commerciali (sigilante, fragranza per candele, adesivi), che studi sui topi hanno dimostrato un’azione sui recettori nicotinici e una tossicità per ingestione, inalazione e via cutanea.
La scoperta è stata fatta da un team ricercatori di varie istituzioni statunitensi, coordinati dall’Università di California-Los Angeles (UCLA) – Division of General Internal Medicine and Health Services Research, con un’indagine i cui risultati sono stati pubblicati il 5 febbraio 2025 su JAMA, la Rivista scientifica peer-reviewed dell’American Medical Association, con il titolo “UV Stabilizer BTMPS in the Illicit Fentanyl Supply in 9 US Locations”.
Nelle ultime settimane il Fentanyl è assurto agli onori della cronaca politica internazionale per la decisione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre dazi commerciali a Messico, Canada e Cina per fermare “la minaccia straordinaria rappresentata dagli immigrati clandestini e dalle droghe, tra cui il mortale fentanyl, che costituisce un’emergenza nazionale ai sensi dell’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA)”, come recita la nota della Casa Bianca.
Secondo la Drug Enforcement Administration (DEA), l’agenzia federale antidroga statunitense, il Fentanyl è “è un potente farmaco oppioide sintetico approvato dalla Food and Drug Administration per l’uso come analgesico (antidolorifico) e anestetico. È circa 100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell’eroina come analgesico”.
Il Fentanyl farmaco si trova in polvere, ma sul mercato illegale delle droghe viene per lo più pressato in pillole. Più di 107.000 persone hanno perso la vita negli USA per overdose di farmaci nel 2023, con quasi il 70% di decessi attribuibili a oppioidi come il fentanyl.
Da giugno a ottobre 2024, il team di ricercatori ha testato presso il National Institute of Standards and Technology 178 campioni sequestrati di droga spacciata come Fentanyl aLos Angeles, Filadelfia e in altre 7 città degli Stati Uniti (Delaware, Maryland, Nevada, Washington e Porto Rico, oltre ad altri due siti della California), scoprendo che circa un quarto dei campioni conteneva BTMPS, a volte più del 50% della quantità di droga, in alcuni casi in quantità 7 volte superiori al principio attivo, sollevandopreoccupazioni circa i potenziali rischi per la salute e gli effetti tossici.
“L’emergere del BTMPS è risultato molto più improvviso rispetto ai precedenti cambiamenti nella fornitura di droghe illecite e l’intervallo geografico in cui è stato rilevato quasi simultaneamente suggerisce che potrebbe essere aggiunto a un livello elevato nella catena di fornitura – ha affermato Chelsea Shover, Professoressa associata presso la David Geffen School of Medicine dell’UCLA e responsabile dello Studio – Questo è preoccupante perché il BTMPS non è approvato per il consumo umano e studi sugli animali hanno mostrato gravi effetti sulla salute come cardiotossicità e danni oculari e morte improvvisa a determinate dosi“.
Inoltre, i ricercatori hanno constatato che l’adulterazione ha avuto un’improvvisa accelerazione durante la trascorsa estate: a giugno, nessuno dei campioni di Fentanyl sequestrati a Los Angeles conteneva BTMPS, come ha scoperto l’analisi; in agosto è stato rilevato nel 41% dei casi.

“Si tratta di un fatto senza precedenti – ha affermato Morgan Godvin, Direttore di Drug Checking Los Angeles, un progetto dell’UCLA, in collaborazione con il Dipartimento di sanità pubblica della contea di Los Angeles per analizzare le droghe illecite e co-autore dello Studio – Non abbiamo idea di quante persone siano state esposte, ma se l’elevata prevalenza tra i campioni di droga testati finora è un’indicazione, questo vuol che decine di migliaia di utilizzatori di fentanyl sono esposti a BTEMPS, a volte in volumi molto elevati“.
Il database PubChem elenca una serie di possibili pericoli associati al BTMPS, tra cui tremori e mancanza di respiro per inalazione e irritazione cutanea e danni agli occhi per contatto.
I ricercatori sostengono che l’introduzione di una sostanza chimica industriale nella fornitura di droghe illecite a questa velocità e scala è senza precedenti ed è fenomeno preoccupante, per cui sono necessarie ulteriori e rapidi studi per determinare perché è presente nella fornitura di Fentanyl e per caratterizzare gli effetti sulla salute umana.
Foto di copertina: Pixabay/CC0 Public Domain