Durante l’EUSEW 2022 è stato formalmente presentato il partenariato industriale per il biometano che riunisce i responsabili politici dell’UE, i rappresentanti degli Stati membri, le aziende attive nella catena di approvvigionamento del biometano ed altre parti interessate, con l’obiettivo di supportare il target di 35 miliardi di m3 annui di produzione e utilizzo di biometano sostenibile entro il 2030, come previsto dal Piano per il biometano del REPowerEU.
Nel corso della Settimana europea dell’energia sostenibile (EUSEW), il 28 settembre 2022 la Commissione UE e i leader del settore, impegnati nella transizione verso l’energia verde, hanno lanciato la Biomethane Industrial Partnership (BIP) una nuova partnership pubblico-privato già annunciata nel Piano REPwerEU, che mira a supportare il raggiungimento dell’obiettivo di aumentare la produzione annua e l’uso di biometano a 35 miliardi di metri cubi entro il 2030. Ciò ridurrà la dipendenza dell’Europa dal gas naturale dalla Russia in un modo conveniente, e, al contempo, contribuirà in modo sostanziale a un sistema integrato di energia netta zero, diversificando i redditi degli agricoltori e garantendo un approccio circolare.
“L’Europa ha un enorme potenziale per la produzione di biometano – ha dichiarato Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo della Commissione UE e responsabile per il Green Deal europeo – Con il biometano, possiamo sostituire il gas fossile dalla Russia con gas nostrano, sostenibile e rinnovabile. Il biometano crea anche nuove opportunità economiche nelle zone rurali. Il partenariato industriale sul biometano che lanciamo oggi sarà determinante per aumentare la produzione e l’uso del biometano in tutta l’UE”.
Il biometano, forma purificata del biogas grezzo, può essere utilizzato come sostituto del gas naturale ed è uno dei principali gas rinnovabili del futuro, già oggi disponibile per decarbonizzare il sistema energetico dell’UE.
“L’Europa ha un grande potenziale per la produzione di biometano, un’alternativa verde al gas naturale – ha aggiunto a sua volta la Commissaria UE per l’Energia, Kadri Simson– Nell’attuale crisi dell’approvvigionamento energetico, non possiamo permettere che questo potenziale vada sprecato. La nuova partnership industriale sul biometano è aperta a tutte le parti interessate per superare le barriere alla crescita, condividere le migliori pratiche e promuovere la collaborazione per aumentare rapidamente la produzione e l’uso del biometano”.
La Biomethane Industrial Partnership è aperta a tutte le parti interessate che desiderano lavorare per raggiungere l’obiettivo e tutti i Paesi dell’UE sono invitati ad aderire al partenariato industriale sul biometano, insieme ad aziende, associazioni di categoria, mondo accademico e organizzazioni della società civile.
Nel corso del 2022, dopo l’annuncio del Piano, l’intera catena del valore ha lavorato in collaborazione con la Commissione UE all’attuazione del partenariato industriale per il biometano per assicurare che l’Europa possa raggiungere l’obiettivo.
“Il settore del biometano è pronto a raggiungere l’obiettivo dei 35 miliardi di metri cubi, che richiede tra i 70 e gli 80 miliardi di euro di investimenti – ha affermato Harmen Dekker, Amministratore delegato dell’European Biogas Association (EBA), di cui fa parte ed è socio fondatore il Consorzio Italiano Biogas (CIB) – Il partenariato industriale sul biometano sarà determinante in Europa per guidare gli sforzi congiunti per superare gli ostacoli agli investimenti, alla produzione e all’uso”.
La Biomethane Industrial Partnership è composta da:
– un Consiglio di amministrazione composto fino ad una massimo di 7 membri da rappresentanti della Commissione UE, degli Stati membri e della catena del valore del biometano;
– da 5 Task force in cui i membri collaborano a livello di esperti su temi specifici (Obiettivi, strategie e politiche nazionali per il biometano; Sviluppo accelerato del progetto sul biometano; Potenziali sostenibili per fonti innovative di biomassa; Efficienza dei costi della produzione di biometano e della connessione di rete; Esigenze di ricerca, sviluppo e innovazione);
– un Segretariato.
“Le aziende della catena del valore – ha sottolineato il CEO di Nature Energy, Ole Hvelplund – non vedono l’ora di lavorare insieme per garantire un aumento rapido e simultaneo della produzione di biometano, della connessione alla rete e del prelievo“.
L’evento tecnico di avvio della BIP avrà luogo nel corso della Conferenza dell’EBA (Bruxelles, 25-26 0ttobre 2022), l’annuale evento di discussione sugli ultimi sviluppi dei settori del biogas e del biometano in Europa.
In copertina: Il Vicepresidente esecutivo Timmermans e il Commissario Simson si sono uniti a Harmen Dekker, CEO dell’EBA, e Ole Hvelplund, CEO di Nature Energy, per celebrare l’inizio della partnership industriale sul biometano (BIP), aprendo simbolicamente un gasdotto rinnovabile.