Un Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) analizza gli sviluppi rapidi e a lungo termine dei cambiamenti socio-economici (demografia, competizione per le risorse, innovazione tecnologica, governance politica, ecc.) che possono determinare implicazioni sull’ambiente europeo.
Il Rapporto “Drivers of change of relevance for Europe’s environment and sustainability”, pubblicato il 19 maggio 2020 dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA), fornisce una caratterizzazione approfondita dei cambiamenti socio-economici rapidi e a lungo termine che hanno importanti impatti sull’ambiente in Europa: dai cambiamenti demografici ai passi in avanti dell’innovazione tecnologica; dalla competizione globale per le risorse naturali ai cambiamenti nel panorama geopolitico e negli stili di vita delle persone.
Inoltre, il Rapporto fa luce sulle loro potenziali implicazioni per le principali iniziative politiche come il Green Deal europeo e l’Agenda al 2030 delle Nazioni Unite 2030 con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.
L’AEA sostiene che le diverse tendenze globali ed europee indicano non solo le continue sfide e i nuovi rischi per la sostenibilità, ma anche le opportunità verso un cambiamento positivo. Ad esempio, le nuove tecnologie potrebbero far risparmiare risorse e alleviare le pressioni ambientali, ma possono anche portare ad una crescente domanda di energia e risorse naturali. Pertanto, il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità richiede una trasformazione dei principali sistemi europei di produzione e consumo attraverso politiche come il Green Deal europeo, nonché cambiamenti più ampi delle normative e delle priorità a tutti i livelli della società.
La complessità delle tendenze conosciute, si afferma nel Rapporto, insieme all’emergere di nuovi sviluppi in un mondo sempre più interconnesso, indicano la necessità di riconoscere la presenza di profonde incertezze sugli sviluppi futuri e la necessità di agire in modo diverso. Per l’Europa, rispondere alle sfide esistenti e ai nuovi rischi richiede una governance in grado di anticiparli e il coinvolgimento degli attori in tutta la società, ad esempio attraverso processi strategici di previsione.
L’AEA sottolinea che i cambiamenti socio-economici con implicazioni sconosciute possono variare da nuove minacce alla sicurezza al cambiamento di valori e stili di vita più digitali.
Un’altra categoria di fattori di cambiamento sono le “wild cards” (Jolly) come vengono indicati dall’AEA gli eventi improbabili (un’alternativa ai ben noti “Black swans” ), ma che una volta materializzatisi possono determinare cambiamenti altamente dirompenti, come il drammatico declino degli impollinatori che potrebbe minacciare l’approvvigionamento alimentare globale.
In nota, l’AEA fa notare che la pandemia di COVID-19 è menzionata come un esempio di rischi dirompenti (Box all’interno dal titolo “Produzione alimentare di origine animale, rischi per l’ambiente e la salute”), tuttavia i contenuti del Rapporto erano stati in gran parte completati prima della pandemia in corso e, in quanto tale, non viene presa in considerazione né se ne sono analizzate le implicazioni.