L’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) ha comunicato i vincitori Concorso fotografico 2023 sul tema “ZeroWaste PIX”, per le 4 categorie (Circolare e intelligente; Eco-stili di vita; Produzione dispendiosa; Mania di consumo) e del Premio giovani, proclamati da una giuria esterna all’EEA, e il vincitore del Public Choise Award scelto dal pubblico tramite il voto online.
L’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) ha comunicato il 13 novembre i vincitori del concorso fotografico 2023 che quest’anno aveva per tema ZeroWaste PIX, con l’obiettivo di sensibilizzare e ispirare il cambiamento dei nostri sistemi di produzione e modelli di consumo, trasmesso attraverso fotografie, sia che si tratti di un’immagine di fabbriche, discariche o di un orto comunitario che riunisca le persone intorno a uno scopo condiviso.
I nostri sistemi di produzione e modelli di consumo sono aspetti vitali della nostra economia e dei nostri mezzi di sussistenza. In qualità di consumatori, godiamo di numerose comodità e vantaggi per la nostra qualità della vita grazie alla produzione industriale. Tuttavia, sappiamo che questo ha un costo enorme per il nostro ambiente e sempre più per la nostra salute e il nostro benessere. I nostri sistemi di produzione e consumo hanno portato a un aumento dell’inquinamento e all’estrazione incessante di risorse, degradando la natura e causando la perdita di biodiversità.
L’Agenzia ha reso noto che quest’anno sono stati quasi 700 i partecipanti da tutta Europa, dalla Turchia all’Islanda, che hanno inviato i loro scatti, tra cui una giuria esterna all’EEA, composta da esperti di comunicazione ambientale provenienti da tutta Europa, ha scelto i i vincitori delle 4 categorie e quello del Premio Giovani riservato ai partecipanti di età compresa tra 18 e 24 anni, mentre il pubblico con un voto online, ha individuato la foto del Public Choise Award.
Il vincitore di ogni categoria tematica riceverà un premio in denaro di 1.000 euro, mentre ai vincitori del Premio Giovani e di quello scelto dal pubblico andranno 500 euro.
Erano 4 le categorie del concorso.:
– Circolare e intelligente. Il percorso verso la sostenibilità inizia con una rivisitazione del modo in cui utilizziamo le nostre risorse. I produttori, grandi e piccoli, sono incoraggiati ad adottare tecnologie verdi e strategie di produzione basate sulla riduzione degli input e sul riutilizzo degli output.
Il vincitore: “Riparazione” di Muzaffer Murat Ilhan
– Eco-stili di vita. Mentre i produttori hanno la responsabilità ultima del cambiamento a lungo termine, i consumatori possono svolgere un ruolo nell’alleviare alcuni degli oneri ambientali.
Il vincitore: “Ciotole ecologiche” di Dominika Koszowska
– Produzione dispendiosa. La produzione dispendiosa è la creazione di beni e servizi che non sono necessari al benessere della società. Ciò può verificarsi quando le aziende producono più del necessario o quando producono beni progettati per diventare rapidamente obsoleti.
Il vincitore: “Transizione?!” di Alexandra Maria Tănase
– Mania di consumo. Alcune delle nostre abitudini di consumo hanno un impatto negativo sull’ambiente. Il cibo sprecato, il fast fashion e l’uso regolare di plastica monouso sono tutti esempi che spingono la domanda di un sistema insostenibile.
Il vincitore: “La vita nella discarica” di Ufuk Turpcan
Il Premio Giovani è andato a: “Ancore sulla spiaggia di Barril” di João Clemente
Infine per il Public Choise Award tramite il voto online è andato a “Concentrato di pomodoro” di Ufuk Turpcan (in copertina)