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Ecomondo e Key Energy 2021: sulla leva del PNRR

Manca una settimana per le edizioni 2021 di Ecomondo e Key Energy (Fiera di Rimini, 26-29 ottobre), le due manifestazioni di Italian Exhibition Group (IEG) dedicate, rispettivamente, all´economia circolare e alle energie rinnovabili, che dedicheranno grande attenzione alle opportunità che il PNRR e il Green Deal europeo aprono per imprese e amministrazioni pubbliche.

EcomondoKey Energy, le due Manifestazioni di Italian Exhibition Group (IEG), leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici, giunte rispettivamente alla XXIV e alla XIV edizione, tornano in presenza al quartiere fieristico di Rimini (26-29 ottobre 2021) con mille espositori e un’occupazione della superficie che si attesta al 90% rispetto ai livelli pre-pandemia di Covid-19, su due assi fondamentali:
– un dispiegamento completo delle filiere della Green & Circular Economy, con novità tecnologiche di settore;
– e, nel calendario dei Convegni, la massima attenzione alle opportunità che il PNRR e il Green Deal europeo aprono per imprese e amministrazioni pubbliche in Italia.

Le due Fiere sono diventate nel corso degli anni le piattaforme tecnologiche di riferimento nell’area euro-mediterranea, rispettivamente di economia circolare e di produttività delle risorse, l’una, e di efficienza energetica, fonti rinnovabili e mobilità sostenibile, l’altra.


Ecomondo è nata quasi un quarto di secolo fa – ha dichiarato Alessandra Astolfi, Group Exhibition Manager della Green Technologies Division di IEG – con le tecnologie del ciclo dei rifiuti urbani per poi evolvere nel nuovo paradigma dell´economia circolare e sostenibile che mira a ridurre la parte residuale non trattabile e alla completa decarbonizzazione entro il 2050. Per Key Energy, siamo passati dagli impianti fotovoltaici domestici alle auto elettriche o alla propulsione a idrogeno. Un salto tecnologico e culturale che ci vede orgogliosamente all´avanguardia”.

La novità maggiore è costituita dalla piattaforma digitale per favorire i buyer dei mercati più lontani, impossibilitati a raggiungere l’Italia, ma anche per coloro che pur presente a Rimini non riuscirà a seguire tutte le giornate di Fiera, di seguire lo streaming dei Convegni, ma soprattutto di accedere ad un’area riservata agli espositori, facilitando e moltiplicando le possibilità di incontro tra domanda ed offerta per espositori e visitatori di entrambi i Saloni. La piattaforma avrà estensione digitale che si apre il 18 ottobre e durerà fino al 5 novembre.

Inoltre, per favorire le relazioni commerciali tra le imprese italiane e Paesi del continente africano, proiettati verso un modello di sviluppo sostenibile attraverso le tecnologie verdi, IEG lancia il Progetto “Africa Green Growth”, in collaborazione con la Fondazione RES4MED, il board scientifico di Key EnergyIRENA (Agenzia Internazionale delle Energie Rinnovabili) e il supporto dell’Agenzia italiana per il Commercio con l’Estero (ICE).Peraltro, l’edizione 2021 avrà un marcato aspetto internazionale, grazie alla rete di collaborazioni che mette insieme le competenze di circa 80 Associazioni internazionali d’impresadella società civile e della ricerca.  

Confermato anche il decennale degli Stati Generali della Green Economy (26-27 ottobre), l’appuntamento annuale promosso dalle 68 organizzazioni di imprese riunite nel Consiglio Nazionale della Green Economy e realizzato in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che sarà quest’anno di retrospettiva e insieme di prospettiva sull’orizzonte 2030: Dieci anni di Green Economy italiana: i risultati raggiunti e il ruolo strategico al 2030”. L’obiettivo è di ripercorrere gli importanti traguardi raggiunti in questi 10 anni e soprattutto analizzare il ruolo strategico che l’intero modello assume da qui al 2030 per la transizione ecologica e per la più ampia sfida della neutralità climatica, condividendo proposte e prospettive con le istituzioni, il Governo, il mondo delle imprese e della ricerca e delle best practices internazionali. In agenda, anche i costi della mancata transizione ecologica, i costi e i benefici di questa trasformazione storica per le imprese e un focus sulla bioeconomia rigenerativa nel settore dell’agroalimentare italiano.

Ritorna quest’anno SAL.VE , il Salone biennale del veicolo per l’ecologia che costituisce una delle principali manifestazioni europee indirizzate ad un settore industriale strategico nel ciclo dei rifiuti. Oltre l´intera gamma della produzione di veicoli e allestimenti per l´igiene urbana e la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi e liquidi e lo spazzamento stradale.

Tra le altre novità, l’edizione 2021 di Ecomondo dedicherà attenzione alla sanificazione degli ambienti, tematica di grande attualità, e ai sistemi di efficientamento idrico e di prevenzione del rischio idrogeologico. Al suo interno anchela bioeconomia circolare e le start-up che in Fiera trovano uno spazio per esporre e, insieme, entrare nella filiera tecnologica dell’economia circolare e delle rinnovabili.

Sul fronte della convegnistica, Ecomondo sarà caratterizzato da una forte presenza della Commissione UE che porterà in Fiera la doppia strategia sul tema decarbonizzazione: la Strategia a lungo termine per la riduzione dei gas climalteranti e la Strategia sulla Biodiversità. Come di consueto, grande attenzione viene riservata alla formazione con la diffusione di case history e aggiornamenti su normative europee e nazionali.


Key Energy è l’evento di riferimento su energie rinnovabili, sistemi di accumulo, efficienza energetica, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, illuminazione e smart grid. Anche se la parte preponderante è costituita dal solare, la tecnologia che in Italia ha la potenzialità di sviluppo più rapida, in mostra c’è l’eolico, soprattutto con le tecnologie off-shore, l’efficientamento energetico e la mobilità elettrica. IEG ha commissionato all’Energy Strategy Group del Politecnico di Milano uno studio inedito per valutare l’impatto del PNRR nei settori delle rinnovabili: un messaggio di attenzione alle imprese che chiedono certezze di medio-lungo periodo per gli investimenti e, soprattutto, velocità nelle autorizzazioni per gli impianti. Anche il settore dell’edilizia, presidiato in Key Energy nell’area dedicata all’efficientamento energetico, condivide questa necessità.

Sustainable City, all’interno di Key Energy, è un’area espositiva e un laboratorio di idee per progettare il futuro delle città in un’ottica sostenibile, raccontata attraverso le tematiche principali: mobilità, digitalizzazione e rigenerazione urbana. Tecnologie e servizi a disposizione della PA per l’efficientamento e la riqualificazione del patrimonio immobiliare delle città, illuminazione efficiente, utility, soluzioni e prodotti ICT per servizi, smart grid, electric & hybrid cars, car e bike sharing, smart parking, trasporto pubblico elettrico, app per il trasporto integrato, soluzioni digitali e per la città elettrica.

A completare l’ampio spazio dedicato alla E-mobility, si aggiunge uno studio, curato da Motus-E e Vaielettrico con l’Università di Ferrara, che darà un quadro organico dello stato dell’arte della mobilità elettrica e sostenibile in Italia. In uno scenario di crescita del settore in Italia, che punta al 70% di produzione energetica da rinnovabili entro il 2030, al ritmo di otto volte la potenza installata sino a oggi, e con il fattore costi delle tecnologie in discesa, Key Energy darà spazio anche all’idrogeno. Torna la leva del PNRR sul capitolo comunità energetiche, con circa 2 mld di risorse per i comuni sotto i 5mila abitanti.

Business in tutta sicurezza
La visita a Ecomondo e Key Energy sarà all’insegna della massima sicurezza: l’ingresso alle manifestazioni sarà consentito col Green Pass (che certifica o la vaccinazione o la guarigione dal Covid) e previo controllo della temperatura corporea e utilizzo della mascherina. Chi non fosse in possesso di Green Pass potrà presentare l’esito negativo di un tampone. Tra le altre misure messe in atto, il Protocollo #Safebusiness di IEG e la certificazione GBAC STAR™ lo standard internazionale di sanificazione dei quartieri fieristici, attraverso la scelta degli equipaggiamenti e dei prodotti scelti, sino alla gestione dello smaltimento dei rifiuti prodotti dalla pulizia degli ambienti, verificato con audit interni, permetterà di stabilire e mantenere un controllo basato sulla formazione e responsabilizzazione del management e dei dipendenti, permetteranno una serena  permanenza in fiera a visitatori, espositori e operatori.

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