Si svolgerà a Roma il 21 febbraio 2018 presso la sede del CREA il Seminario di presentazione della Carta italiana del carbonio organico del suolo, elaborata da una rete nazionale di amministrazioni e istituti di ricerca, coordinati dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, quale contributo dell’Italia alla richiesta del Segretariato FAO della Global Soil Partnership (GSP) per la mappa globale del carbonio organico del suolo.
In occasione della Giornata Mondiale del Suolo 2017, la FAO ha presentato la Global Soil Organic Carbon Map, ad oggi la mappa globale più dettagliata sui depositi di carbonio organico nel suolo.
La mappa illustra la quantità di riserve di carbonio organico nei primi 30 cm di suolo, individua le aree naturali ad alto contenuto di carbonio che vanno preservate e le regioni dove esistono ancora margini per un ulteriore sequestro.
Queste informazioni possono rappresentare un potente strumento per la definizione di pratiche che mirano a preservare e incrementare gli stock di carbonio nel suolo , contribuendo a combattere i cambiamenti climatici.
“Il suolo è il fondamento dell’agricoltura, è dove il cibo ha inizio – ha affermato la Vice Direttrice Generale della FAO Maria Helena Semedo – È necessario gestire i suoli in modo sostenibile se vogliamo mantenere le importanti funzioni e i servizi eco-sistemici che essi svolgono a sostegno della produzione di cibo e per rafforzare la resilienza ai cambiamenti climatici“.
L’Italia ha partecipato a questa attività elaborando la carta a livello nazionale. Al lavoro, coordinato dal CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) hanno volontariamente contribuito le seguenti amministrazioni: ARPA Veneto; ARSSA Calabria; CNR-Ibimet; CNR-ISE; Consorzio Lamma, Regione Toscana; CREA-AA, Firenze e Roma; ERSA- FVG; ERSAF Lombardia; IPLA Piemonte; ISPRA Roma; Regione Campania; Regione Emilia-Romagna SGSS; Regione Liguria; Regione Marche; Regione Puglia; Regione Sicilia; Università di Foggia; Università Mediterranea di Reggio Calabria.
L’elaborazione della Carta del carbonio organico del suolo per l’Italia rappresenta un significativo esempio di network nazionale volontario finalizzato alla cooperazione internazionale.
Per condividere con tutte le istituzioni che hanno partecipato ai lavori di elaborazione della Carta Italiana del carbonio organico del suolo e per presentare ai portatori di interesse uno strumento di lavoro fondamentale per la conservazione del suolo e la gestione sostenibile delle produzioni agrarie, si svolgerà a Roma il 21 febbraio 2018 un Seminario, organizzato dal CREA Agricoltura e Ambiente, presso la sua sede in Via Po 14.