MCE: Fiera Milano ospita dal 15 al 18 marzo 2016 la 40a edizione della Manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili.
di Fabio Bastianelli
Prenderà il via il 15 marzo 2016, la Mostra Convegno Expocomfort, la Manifestazione internazionale biennale rivolta ai settori dell’impiantistica civile e industriale: riscaldamento, condizionamento dell’aria, refrigerazione, componentistica, valvolame, tecnica sanitaria, ambiente bagno, trattamento dell’acqua, attrezzeria, energie rinnovabili e servizi, domotica e building automation.
Ideata nel 1960 come prima mostra specializzata in Italia, MCE è da oltre 50 anni leader di settore grazie alle comprovate capacità di seguire l’evoluzione dei mercati di riferimento creando momenti di incontro, confronto e dibattito tecnico, culturale e politico. Uno sguardo ai numeri della passata edizione (2014) è sufficiente a testimoniare il successo della Manifestazione:
– 2.039 aziende presenti, di cui 871 dall’estero;
– 155.987 operatori professionali, di cui 36.311 esteri da 146 Paesi;
– oltre 30 i Convegni, Workshop e Seminari dedicati;
– oltre 300.000 m2 di superficie coperta.
Come sempre i grandi protagonisti saranno i prodotti, le soluzioni e i sistemi più avanzati proposti dai principali attori nazionali e internazionali.
“Il segno distintivo di MCE – ha dichiarato Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions, il leader mondiale nell’organizzazione di fiere e congressi che gestisce oltre 500 eventi in 43 Paesi e proprietaria di MCE – è l’innovazione, intesa come integrazione tra soluzioni e sistemi tecnologici, tra involucro e impianto, tra mondo elettrico e termico, volta ad una maggiore efficienza energetica degli edifici per ridurre il consumo energetico e salvaguardare l’ambiente e le risorse che la natura mette a disposizione”.
Proprio l’integrazione tra i sistemi costituisce il focus di MCE 2016, come emerso dalla ricerca commissionata all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, “L’utente finale e il risparmio energetico nel settore residenziale”, dalla quale è emerso che nei prossimi 3 anni soluzioni per l’efficienza energetica, quali Pompe di calore, Sistemi di Building Automation e Caldaie a condensazione, raggiungeranno un valore totale di 12,8 miliardi di euro; quelle di generazione distribuita da fonti rinnovabili, come fotovoltaico, mini eolico, solare termico, caldaie a biomassa e micro cogenerazione, arriveranno ad un totale di 4 miliardi di euro; mentre le Soluzioni integrate, come per esempio Solare fotovoltaico + Pompa di calore o Solare fotovoltaico + Pompa di calore + Sistemi di accumulo elettrico con batterie ecc, arriveranno a circa i miliardo di euro.
La ricerca è stata presentata lo scorso novembre, ma si può ritenere che tali cifre saranno in aumento, specie dopo la Comunicazione della Commissione UE sulla Strategia in materia di riscaldamento e raffrescamento, inserita nel Pacchetto di misure per “Unione dell’energia”, adottato il 16 febbraio 2016.
Entrando nel dettaglio della Manifestazione, il fil rouge del programma dei convegni e delle iniziative di MCE 2016 è: NZEB – Tecnologie, Strumenti e Strategie di Mercato. Il tema degli edifici a energia quasi zero, uno dei più attuali e dibattuti, sarà declinato in tutti gli appuntamenti convegnistici, a iniziare da quello inaugurale del 15 marzo 2016, in cui verrà presentato il primo Rapporto Congiunturale e Previsionale sul Mercato dell’Installazione degli Impianti in Italia, realizzato da Cresme per MCE.
L’area espositiva “That’s Smart”, dedicata come da tradizione all’Home & Building Automation, agli strumenti intelligenti di misurazione e utilizzo delle energie, dove saranno in mostra i sistemi e i prodotti più innovativi che rappresentano l’edificio di oggi e di domani, quest’anno può vantare una prestigiosa partnership con ANIE e ANIE rinnovabili.
Novità di MCE 2016, sarà MCEMASTER, iniziativa dedicata a tutti gli installatori idrotermosanitari che vogliono accrescere la propria professionalità e aumentare il proprio valore nel mercato. Una vera e propria community che si propone di mettere in contatto, attraverso un canale privilegiato, gli installatori con il mercato dei produttori.
“Gli installatori sono stati protagonisti in questi anni, di un notevole processo di trasformazione, che li ha portati a diventare i professionisti dell’integrazione delle tecnologie legate alla gestione del risparmio energetico – ha sottolineato Pierini – Un cambiamento che ha avvicinato il mondo elettrico e quello termoidraulico, dagli impianti di condizionamento e riscaldamento, alla gestione delle risorse idriche e alle energie rinnovabili fino ad arrivare agli impianti di domotica”.