Energia Sostenibilità

GPL e GNL: un’opportunità di crescita sostenibile da non perdere

GPL e GNL opportunità di crescita sostenibile da non perdere

Assogasliquidi, dal 1995 a servizio dell’industria del GPL e dal 2013 a sostegno del GNL, traccia la propria road map per la crescita sostenibile del Paese.

Il GPL (Gas di Petrolio Liquefatti) è un’ottima fonte energetica composta idrocarburi gassosi, che rende possibili numerose attività quotidiane: cucinare, scaldarsi, viaggiare in auto, andare in campeggio, stare al caldo un “fungo” per esterno, utilizzare un prodotto spray o andare in barca.
Assogasliquidi è l’Associazione che rappresenta, all’interno di Federchimica e quindi in Confindustria, le imprese del comparto della distribuzione dei gas liquefatti e che operano nella filiera, ad esempio nella componentistica, nel trasporto e nella produzione di attrezzature ed impianti.
Dal 2013 Assogasliquidi ha esteso la sua rappresentanza anche alle aziende che distribuiscono il GNL, il gas naturale liquefatto costituito principalmente da metano, con grandi potenzialità di utilizzo sia in ambito civile (usi industriali e domestici) sia come carburante per i trasporti marittimi e terrestri.
Appena un mese fa l’Assemblea annuale di Assogasliquidi ha rinnovato i propri vertici.
Il 28 maggio, infatti, è stato eletto come nuovo Presidente degli imprenditori dei gas liquefatti per il triennio 2014-2017, Francesco Franchi di CostieroGas Livorno Spa, secondo il quale lo sviluppo sostenibile sul fronte energetico è impensabile senza GPL e GNL.
Per conoscere meglio questa realtà, abbiamo intervistato il neo Presidente Franchi e il Direttore AssogasliquidiRita Caroselli.

Presidente, quali sono le sue aspettative e le priorità del suo mandato?
Innanzitutto devo dire che ho trovato un’Associazione veramente sana ed efficiente per la quale devo ringraziare il mio predecessore, Paolo Dal Lago di Liquigas Spa, per l’ottimo lavoro svolto in quest’ultimo triennio.
Ci sono alcuni punti sui quali cercherò di intervenire nei prossimi mesi.
Da alcuni anni il settore GPL, in particolare quello a combustione, sta subendo attacchi dall’utilizzo delle biomasse che, sebbene chiamate bio, necessitano da parte delle Istituzioni di verifiche e controlli sulle effettive emissioni. Inoltre, le biomasse utilizzano quasi interamente risorse di importazione, a volte di dubbia origine, e il nostro Paese non trae alcun vantaggio economico.
Noi, invece, difendiamo la scelta green dei gas liquefatti per il suo bassissimo impatto ambientale e ci batteremo affinché anche le biomasse abbiamo una fiscalità coerente con quella degli altri combustibili. Un’anomalia tutta italiana, infatti, prevede un’accisa ridotta per le biomasse e non lo troviamo giustificabile. Per questo motivo chiediamo che le Istituzioni giungano ad un riequilibrio la fiscalità privilegiando tutte le risorse energetiche che contribuiscono ad abbattere le emissioni inquinanti.
Per quanto riguarda il GPL per autotrazione, invece, il mercato è in continua crescita grazie anche a una maggiore sensibilità ambientale degli automobilisti. Tuttavia, c’è ancora molto da fare. In primo luogo dovremmo coinvolgere le case costruttrici che ancora non hanno in produzione auto a GPL, quindi chiedere alle Istituzioni che siano semplificate le trasformazioni da carburante tradizionale a carburanti alternativi. I vantaggi sarebbero sia economici, con un gran risparmio per l’automobilista, sia ambientale, attraverso la riduzione di smog e inquinamento.
Per ultimo ma non meno importante, il settore del GNL, che in Italia è ancora indietro rispetto a Spagna, Francia, Germania e Nord Europa. Assogasliquidi è convinta che il GNL possa essere un combustibile importante, in particolare per il settore dei bunker marina in quanto nel 2020/2025 nel Mediterraneo tutti i bunkeraggi marittimi dovranno avere emissioni molto prossimi allo zero. Anche l’UE sta sollecitando gli Stati membri a incrementare l’utilizzo in tempi brevi, infatti è in programma la realizzazione del cosiddetto “blue corridor”, ossia una serie di strade europee a grande percorrenza per il trasporto pesante su gomma dove sarà costruita una rete efficiente di distributori di metano, affinché questo carburante così ecologico sia sempre più diffuso.

Direttore Caroselli, quali sono le caratteristiche e i vantaggi principali del GPL e del GNL?
Sono entrambi prodotti con un valore energetico molto elevato e, poiché liquefatti, sono anche facilmente trasportabili in spazi ridotti anche in zone difficili da raggiungere.
Inoltre, hanno un valore aggiunto dal punto di vista ambientale, in quanto riduce notevolmente le emissioni di CO2 e azzera le emissioni di particolato.

Quali sono i principali accordi e intese che avete posto in essere recentemente e quali sono i risultati raggiunti, in particolare, dalla collaborazione con i Vigili del Fuoco?
Abbiamo ottimi rapporti con tutte le Amministrazioni, soprattutto con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per via delle caratteristiche di infiammabilità e pericolosità dei nostri prodotti. Siamo coscienti dell’elevato rischio, per cui la cultura della sicurezza per noi è un must: lo stoccaggio nei depositi, il trasporto, la distribuzione al consumatore finale sono operazioni che si svolgono secondo regole di sicurezza molto rigide.
Da oltre dieci anni, con la collaborazione dei Vigili del Fuoco gestiamo una Banca dati incidentale, che registra tutti gli incidenti in cui è coinvolto il GPL, per capirne le cause principali.
Infine, Assogasliquidi ha un Accordo di programma con la Guardia di Finanza affinché siano effettuati controlli mirati sul territorio in merito all’attuazione della normativa sul riordino del settore della distribuzione del GPL nell’utilizzo della combustione.

Qual è, dal suo punto di vista, il futuro dell’Associazione e quali sono i progetti per i prossimi anni?
Come ha già spiegato il Presidente, in futuro vogliamo diffondere ulteriormente l’utilizzo di questi prodotti, in quanto sono altamente energetici e rispettosi dell’ambiente.
Inoltre, vorremmo una normativa chiara e regole certe per la realizzazione di strutture di distribuzione; infatti stiamo ponendo in essere delle collaborazioni con i Vigili del Fuoco e con il Ministero dello Sviluppo economico per creare i presupposti affinché si possa sviluppare, attraverso regole certe e nel pieno rispetto della sicurezza, l’utilizzo del GNL, in particolare nel trasporto marittimo pesante e nella grande industria.

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