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ECOMONDO 2019 (Fiera di Rimini): si scaldano i motori

Siamo ormai prossimi al taglio del nastro della XXIII edizione di ECOMONDO (5-8 novembre), la Fiera targata IEG divenuta leader in Europa per l’economia circolare e piattaforma in cui si incontrano le imprese del nuovo business volto a dar vita allo sviluppo sostenibile.

Cresce l’attesa per la XXIII edizione di ECOMONDO, la Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile (Fiera di Rimini, 5-8 novembre 2019), organizzata da Italian Exibition Group (IEG), la Manifestazione che nel corso degli anni è divenuta leader in Europa per l’economia circolare, piattaforma dalla quale emergono indirizzi utili a legiferare, gestire e progettare i territori, incubatore di innovazione per le imprese verso il nuovo modello di business.

Le aree tematiche in Fiera
Rifiuti e risorse. L’approvazione definitiva a livello europeo del Pacchetto sull’Economia Circolare e il prossimo recepimento a livello nazionale delle nuove Direttive sui rifiuti, offrono l’opportunità al sistema delle imprese del recupero e del riciclo, i veri motori dell’economia circolare, di affrontare la sfida dell’evoluzione e trasformazione dal riciclo di rifiuti tipico di un’economia lineare ad un compiuto sistema di economia circolare.
Peraltro, quest’anno torna Sal.Ve, il Salone biennale del Veicolo per l’Ecologia, organizzato in partnership con ANFIA, che offre l’intera gamma della produzione di veicoli industriali e speciali per la raccolta dei rifiuti solidi e liquidi.
Bioeconomia circolare. Il percorso ripercorre tutta la filiera, valorizzando le eccellenze italiane ed europee, proponendo l’ottimizzazione di business di tutte le realtà industriali impegnate nella produzione di risorse biologiche rinnovabili e la loro conversione, tramite tecnologie innovative ed efficienti di biotecnologia industriale. In questo ambito ECOMONDO si conferma ad oggi uno degli appuntamenti di riferimento delle Bioenergie, “cerniera” tra il sistema elettrico e quello del gas, grazie alla collaborazione di questi anni con il Consorzio Italiano Biogas (CIB) che ha dato vita alla Piattaforma tecnologica del Biometano ed alla recente regolamentazione introdotta nel Decreto Biometano da parte del MiSE.
Bonifiche e rischi idrogeologici. Il settore è dedicato sia alle tecnologie di bonifica e alla gestione dei siti contaminati, dove sono collocate le imprese che svolgono l’eccellenza delle attività di Decommissioning, per il riutilizzo dei Brownfield, delle aree industriali dismesse, dei quartieri degradati e abbandonati, il cui risanamento e riutilizzo rappresenta oggi una sfida importantissima anche in Italia, che ai sistemi e soluzioni di prevenzione per il rischio idrogeologico e i principali rischi climatici, le inondazioni e l’erosione delle coste.
Acqua. Il tema dell’utilizzo sostenibile della risorsa idrica, all’interno del ciclo urbano e industriale, trova la sua forte espressione in Global Water Expo, la sezione dedicata a tutte le fasi della filiera del servizio idrico integrato e ciclo delle acque, dalla captazione alla restituzione all’ambiente o al riuso efficiente industriale o irrigato.

Come di consueto, grazie all’impegno del Comitato scientifico guidato dal prof. Fabio Fava, folto è il Programma dei Convegni e Workshop di ECOMONDO 2019, con un focus particolare sul settore della plastica, a cui è dedicato uno degli eventi faro (beacon conferences). A fare da bussola, la Stratega europea che ha portato nei mesi scorsi all´approvazione della Direttiva che vieta la vendita dei prodotti in plastica monouso.

L’importanza di ECOMONDO 2019 viene confermata dalla scelta di continuare a svolgere in tale contesto la VIII edizione degli Stati Generali della Green Economy (5-6 novembre 2019), il Convegno promosso dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 66 organizzazioni di imprese della green economy in Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) e della Commissione europea, e con il coordinamento della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile (FoSS), per la cui partecipazione gratuita è aperta la iscrizione che permette di stampare il biglietto di ingresso in Fiera, evitando le code.

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