Circular economy Sostenibilità

Polistirolo: siglato protocollo per recupero cassette per il trasporto pescato

AIPE, l’Associazione Italiana Polistirene Espanso e ASSOITTICA, l’Associazione Nazionale delle Aziende Ittiche hanno firmato un importante protocollo per il recupero delle cassette in polistirolo (EPS) destinate al trasporto del pescato, che prevede un’azione fattiva per la salvaguardia dell’ambiente marino e contribuire all’economia circolare nella filiera del polistirolo.

Le cassette in polistirolo rappresentano oggi il contenitore maggiormente impiegato per la commercializzazione del pescato in tutto il mondo. Un materiale unico e altamente igienico che permette ai prodotti ittici di rimanere freschi durante tutte le fasi di trasporto e movimentazione, e che correttamente recuperato si ricicla al 100% infinite volte, contribuendo all’economia circolare della filiera della distribuzione del pesce.

A tal fine, AIPE, l’Associazione Italiana Polistirene Espanso (Polistirolo) che raggruppa i produttori e trasformatori dell’EPS in Italia, nonché le aziende produttrici di polistirene espandibile. e ASSOITTICA, l’Associazione Nazionale delle Aziende Ittiche che rappresenta oltre 120 aziende operanti, in tutto o in parte, nel settore ittico, hanno firmato un importante Protocollo per il recupero delle cassette in polistirolo (EPS) destinate al trasporto del pescato.

Si tratta di dar vita ad un’azione fattiva per la salvaguardia dell’ambiente marino e del mercato ittico, promuovendo azioni di cooperazione per favorire lo scambio di conoscenze e competenze in tema di riciclo e sostenibilità. La volontà è quella di sviluppare congiuntamente nuovi circuiti per la raccolta e il riciclo delle cassette in polistirolo utilizzate nella commercializzazione del pescato, attraverso la collaborazione delle aziende associate ad ASSOITTICA e AIPE per il tracciamento delle quantità di manufatti in polistirolo giunti a fine vita. Questo consentirà di identificare correttamente e compiutamente tutti i flussi di riciclo all’interno della filiera garantendo un reale esempio di economia circolare del polistirolo.

In anni recenti – ha spiegato spiega Maria Luisa Cortesi, Presidente di ASSOITTICA – l’Associazione ha posto fra i suoi obiettivi primari, unitamente a quelli imprescindibili della sicurezza alimentare e della qualità dei prodotti ittici, il perseguimento della sostenibilità e della protezione dell’ecosistema marino. Il progetto, nato dalla collaborazione fra ASSOITTICA e AIPE, consentirà di attivare una nuova e concreta iniziativa nell’ambito del recupero e riutilizzo dei rifiuti, nel caso specifico del polistirene, creando una connessione stretta tra le aziende del comparto ittico che utilizzano gli imballaggi in EPS e i centri di raccolta aderenti all’AIPE, che provvederanno all’eliminazione e al riciclaggio del rifiuto. Un progetto chiaro, semplice e concreto che intende evitare che il rifiuto ‘polistirolo’, dopo il suo utilizzo, finisca nell’ambiente circostante ed eventualmente nell’ambiente marino”.

I prodotti in polistirolo, e così anche le cassette per il pesce, sono infatti materiali preziosi con una “carta d’identità” di prodotto semplice e comprensibile, che fa sì che possano essere identificati facilmente per essere raccolti e riciclati in un bene, che può e deve tornare a costituire nuovi manufatti della vita quotidiana.

Questo nuovo protocollo – ha commentato a sua volta il Presidente di AIPE, Alessandro Augelloci consente di valorizzare in modo ancora più incisivo l’impegno concreto di AIPE alla diffusione della sostenibilità e riciclabilità del polistirolo, in particolare delle cassette nel mercato ittico. Grazie alla collaborazione con ASSOITTICA attueremo progetti di recupero mirato delle cassette in EPS post-uso e valorizzeremo ulteriormente la cultura dell’economia circolare nella filiera del polistirolo attraverso uno scambio costante di informazioni e competenze tra le aziende associate. La sinergia con gli attori della distribuzione ittica nazionale e internazionale, ci permetterà inoltre di sostenere e incrementare la raccolta e l’avvio al riciclo dei manufatti in EPS, aiutati anche dal Protocollo sottoscritto, che ben si inserisce nelle diverse azioni ed attività promosse dall’Associazione impegnata, da tempo, nel divulgare una corretta gestione dei rifiuti in EPS e in particolare delle cassette del pesce post-utilizzo, al fine di raggiungere i target europei che ci pongono l’obiettivo di superare il 50% di materiale riciclato proveniente dalle cassette in EPS nel settore ittico”.

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