In occasione del lancio dell’Osservatorio europeo del clima e della salute, gestito congiuntamente da Commissione UE e Agenzia Europea dell’Ambiente, il cui obiettivo è di creare, collegare, mettere in comune e fornire le conoscenze, le competenze e gli strumenti necessari per affrontare le sfide sanitarie correlate ai cambiamenti climatici, rendendo le società europee più resilienti, è stato pubblicato da Lancet Countdown e AEA un briefing che evidenzia gli impatti più importanti sulla salute.
La Commissione europea e l’Agenzia Europea dell’Ambiente AEA), nel corso dell’evento “Mantenersi in salute in un clima che cambia”, in collaborazione con l’European Policy Center, hanno lanciato oggi pomeriggio (4 marzo 2021) l’Osservatorio europeo del clima e della salute, il primo atto concreto della nuova Strategia UE di Adattamento ai Cambiamenti Climatici “Forging a climate-resilient Europe”, adottata il 24 febbraio 2021, che definisce il cammino da percorrere per essere pronti ai loro inevitabili effetti.
L’Osservatorio mira a creare, collegare, mettere a disposizione e fornire le conoscenze, le competenze e gli strumenti necessari per affrontare le sfide sanitarie legate ai cambiamenti climatici, in modo da rendere le nostre società più resilienti. Ci sono chiari avvertimenti che la crisi climatica porterà a emergenze sanitarie più frequenti e gravi e che i cambiamenti climatici stanno già avendo un impatto sulla salute delle persone e sui sistemi sanitari. Si prevede che eventi meteorologici estremi più frequenti e intensi, l’insorgenza e la diffusione di nuove malattie infettive, le minacce alla sicurezza alimentare e idrica e la perdita di biodiversità generino gravi rischi per la salute e amplifichino i problemi sanitari esistenti. Avere la consapevolezza, anticipare e ridurre al minimo l’impatto di queste minacce è quanto si prefigge l’Osservatorio, fornendo un facile accesso a pubblicazioni, strumenti, siti web e altro materiale.
L’Osservatorio Europeo del Clima e della Salute è gestito congiuntamente dalla Commissione UE e dall’AEA come parte della Piattaforma europea per l’adattamento al clima (Climate-ADAPT) con il supporto del Centro tematico europeo sugli impatti, la vulnerabilità e l’adattamento ai cambiamenti climatici (ETC/CCA).
Partner dell’Osservatorio, con il ruolo di sviluppare progetti, fornire consulenza alle valutazioni e contenuti per il portale web, nonché condividere i risultati di progetti ed eventi rilevanti sono: Copernicus (Copernicus Climate Change Service e Copernicus Atmosphere Monitoring Service), la WHO (Ufficio Regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità); l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare); l’ECDC (Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie) e The Lancet Countdown (l’iniziativa che tiene traccia del nesso tra salute e cambiamenti climatici che ha pubblicato il Rapporto 2020 lo scorso novembre , a cui hanno collaborato 120 scienziati di 35 importanti Istituzioni accademiche e Agenzie delle Nazioni Unite).
Per l’occasione, è stato pubblicato sull’Osservatorio il briefing dell’AEA e di Lancet Countdown “Responding to the health risks of climate change in Europe” (Rispondere ai rischi per la salute dei cambiamenti climatici in Europa) che evidenzia gli impatti più importanti sulla salute dei cambiamenti climatici, nonché le opportunità per ridurre i rischi per la salute legati al clima attraverso politiche di adattamento in linea con le azioni di mitigazione.
