K.EY, raccogliendo il testimone da Key Energy, è diventato un evento autonomo, con un nuovo format, un nuovo posizionamento e un nuovo periodo dell’anno. La Fiera di IEG(Italian Exhibition Group) presso il quartiere fieristico di Rimini rappresenta il punto di riferimento in Italia, Africa e bacino del Mediterraneo su tecnologie, servizi e soluzioni integrate per l´efficienza energetica e le energie rinnovabili. In contemporanea, prima edizione di DPE-The European Exhibition of Electrical power System, la Manifestazione dedicata all’intero ecosistema della generazione, distribuzione, sicurezza ed automazione elettrica.
Il 2022 è stato l´anno della crisi climatica, delle tensioni internazionali e dell´aumento dei costi dell´energia. Ma è stato anche l´anno dei record per le energie rinnovabili, la cui capacità totale mondiale, secondo il Rapporto Renawables 2022 pubblicato il 23 dicembre 2022 dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), è destinata a raddoppiare entro il 2027, superando il carbone e diventando la principale fonte di elettricità globale nel 2025.
Le rinnovabili corrono sempre più veloci anche in Europa, trainate soprattutto da solare ed eolico, e in Italia, dove, secondo l´Osservatorio FER realizzato da ANIE Rinnovabili sulla base dei dati Gaudì di Terna, la fine del 2022 ha fatto registrare 1.989 MW di nuova potenza installata (+146% rispetto allo stesso periodo del 2021).
In questo scenario, si prepara a debuttare K.EY. The Energy Transition Expo, la Fiera targata IEG (Italian Exhibition Group) di riferimento in Italia, Africa e bacino del Mediterraneo su tecnologie, servizi e soluzioni integrate per l´efficienza energetica e le energie rinnovabili, in programma dal 22 al 24 marzo presso il quartiere fieristico di Rimini.
Un evento per la prima volta stand alone, con un nuovo nome, un nuovo format e un´inedita collocazione in primavera, che, a meno di tre mesi di distanza dall´ultima edizione di Key Energy, ha già superato le attese, raccogliendo numerose adesioni a livello nazionale, europeo ed extraeuropeo. e confermando l´interesse che da sempre il mercato dimostra per la manifestazione. L’area espositiva viene raddoppiata e distribuita all´interno di 12 padiglioni, un aumento di oltre il 30% dei brand con la presenza dei principali leader di mercato in tutti i settori e un significativo ampliamento delle filiere.
K.EY. The Energy Transition Expo valorizza l´esperienza maturata da Key Energy nel corso delle 15 edizioni precedenti e mantiene stretto il legame con Ecomondo, ponendosi obiettivi ancora più ambiziosi: rafforzare la propria leadership sui temi dell´efficienza e della transizione energetica e consolidare il ruolo di network di riferimento per tutte le community coinvolte.
La tre giorni di business e networking riminese avrà un respiro ancora più internazionale, grazie al supporto di ICE, l’ Agenzia per la promozione all´estero e l´internazionalizzazione delle imprese italiane, e alla presenza di numerosi operatori e aziende espositrici dall´estero, con oltre 200 delegati provenienti da Sud Europa, Balcani, Africa Sub Sahariana, Medio Oriente e Cina.
Fra le novità, il layout, con spazi molto più ampi, un doppio ingresso dalle hall sud ed est, e, per la prima volta,6 aree espositive tematiche (una per ciascuno dei 6 settori della manifestazione) ben delineate, ma allo stesso tempo connesse fra loro, per esplorare il tema dell´efficienza energetica da tutti i punti di vista.

1. SEC. Solar Exhibition & Conference
Nel contesto della politica europea della decarbonizzazione, orientata al contenimento del costo dell´energia, il solare appare tra le fonti rinnovabili, una di quelle più facilmente fruibili, in grado di sopperire, col giusto mix di risorse, all´eventuale riduzione di dipendenza dal gas.§
SEC si propone quindi come una vetrina tecnologica su uno dei settori più centrali per la transizione energetica affrontando tematiche che spaziano dal residenziale all’utility scale, dal fotovoltaico per l’industria all’agrivoltaico, fino alle comunità energetiche.
Si svolge in contemporanea e ospita ForumTech, evento di formazione e informazione di Italia Solare, che spazia da moduli, inverter, accumuli e balance of system fino all´idrogeno verde offrendo così un unico spazio di confronto sia alle imprese energivore e ai piccoli comuni, ma anche ai fornitori di energia e alle associazioni di categoria.
Un vero e proprio marketplace per intervenire sulla bolletta elettrica e velocizzare l´indipendenza dall´importazione di gas naturale.
2. WEM. Wind Expo for Med
Il contributo e il potenziale dell’eolico per il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo, che ha l’ambizioso progetto di trasformare l’Europa in una società a impatto climatico zero entro il 2030, trova spazio nei padiglioni B1 e B2 in tutte le sue declinazioni: dall’eolico onshore, che fatica a correre rallentato dalle mille difficoltà normative e autorizzative, all’offshore con le tante incognite per il futuro e le molteplici aspettative, fino al mini-eolico già consolidato e a progetti di comunità energetiche rinnovabili partendo proprio dall’energia dal vento.
3. HYe. Hydrogen Expo
Negli ultimi anni si è chiarito che l’obiettivo del net-zero al 2050 non sarà raggiunto senza il contributo fondamentale dell’idrogeno e, di pari passo, è aumentato l’interesse da parte delle istituzioni europee e italiane verso lo sviluppo delle tecnologie legate alla produzione, allo stoccaggio e al trasporto dell’idrogeno.
La Commissione UE, dopo aver adottato nel 2020 la Strategia UE per l’Idrogeno pulito, nel recente Piano industriale per il Green Deal ha annunciato che in autunno sarà lanciata la prima asta o offerta competitiva per la produzione di idrogeno rinnovabile.
In Italia, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) ha previsto l’utilizzo dell’idrogeno verde per almeno l’1% dell’obiettivo FER per i trasporti, e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha destinato all’idrogeno 3,64 miliardi di euro, con l’obiettivo di:
– sviluppare progetti faro per l’utilizzo dell’idrogeno in settori industriali di difficile abbattimento, a partire da quello siderurgico;
– favorire la creazione di “valli dell’idrogeno”, in particolare facendo leva su aree con siti industriali dismessi;
– creazione di stazioni di servizio per il trasporto stradale e ferroviario;
– sostenere la ricerca e lo sviluppo;
– attuare le riforme e le normative necessarie per consentire l’uso, il trasporto e la distribuzione dell’idrogeno.
In questo contesto, K.EY , in partnership con H2IT, ENEA e tutte le principali istituzioni coinvolte, sta promuovendo lo sviluppo di progetti e azioni per integrare le tecnologie di produzione e stoccaggio dell’idrogeno con le fonti energetiche rinnovabili al fine di migliorare l’efficienza energetica ed economica.
4. EFFI. Energy Efficiency Expo
Pilastro di K.EY e trasversale a tutti i settori protagonisti della transizione energetica, EFFI ha un padiglione dedicato (D5) all’interno dello spazio espositivo, luogo di confronto e di crescita, dedicato a tecnologie, sistemi e soluzioni che supportano e promuovono l’uso intelligente delle risorse energetiche.
EFFI riunisce produttori di tecnologie, provider finanziari e gruppi industriali che possono vedere, studiare e testare le migliori pratiche di coloro che hanno già intrapreso la strada dell’efficienza e storage in ambito industriale e nel building, con tecnologie e servizi a disposizione delle aziende per ottimizzare i propri consumi energetici e ridurre il carbon footprint.
Grazie alla collaborazione con il main partner Green Building Council Italia, prende vita all’interno di Città Sostenibili, l´area tematica interamente dedicata all´edilizia sostenibile, che si configura come piattaforma di riferimento per aziende, professionisti, costruttori, real estate e stakeholder pubblici e privati che hanno come priorità la progettazione sostenibile e green.
5. eME. e-Mobility Expo
Il settore della mobilità elettrica sta conoscendo un progressivo ed esponenziale sviluppo in tutto il mondo, in Europa e in Italia, dove, secondo lo Smart Mobility Report 2022 curato da Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, nel 2021 sono stati installati 88.000 dispositivi di ricarica per uso domestico , con un incremento del 250% rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda la ricarica pubblica , l’Italia disponeva di un totale stimato di 26.860 punti di ricarica alla fine del 2021, in aumento del 75% rispetto all’anno precedente. A luglio 2022 in Italia erano presenti circa 250 punti di ricarica veloce (tra 50 e 150 kw) e ultraveloce (oltre 150 kw). La maggior parte di questi si trovava sulla rete autostradale tra Liguria e Lombardia con più di 40 punti di ricarica, poi Toscana ed Emilia-Romagna con 30 punti di ricarica, seguite da altre regioni con più di 20 punti di ricarica.
eME costituisce il punto di riferimento per un pubblico di visitatori specializzati, tra pubblica amministrazione, operatori del settore retail, mondo industriale e buyer internazionali, pe:
– infrastrutture di ricarica pubbliche e private;
– elettrificazione delle flotte aziendali e del trasporto merci;
– trasformazione dell’ecosistema automobilistico;
– transizione energetica della mobilità collettiva;
–batterie.
6. Sustainable City
Il racconto di come le città si stanno evolvendo in termini di digitalizzazione e rigenerazione urbana, ospitato nei padiglioni B3.
Sustainable City è un’area espositiva di: tecnologie e servizi a disposizione della pubblica amministrazione per l’efficienza e la riqualificazione di immobili e città, illuminazione efficiente, utilities, soluzioni e prodotti ICT per i servizi, edifici, smart grid e mobilità sostenibile, auto elettriche e ibride, car e bike sharing, smart parking, trasporto pubblico elettrico, app per il trasporto integrato e soluzioni digitali.
Ma Sustainable City è anche un laboratorio di idee per progettare il futuro delle città in modo sostenibile , dove gli sviluppi sono guardati dal punto di vista della mobilità, della digitalizzazione e della rigenerazione urbana.
Largo anche all´innovazione sotto la cupola del quartiere fieristico di Rimini, con l´area dedicata a Start-up e Scale-up nell´Innovation Square, lo spazio espositivo fisico e virtuale riservato alle giovani aziende e agli innovatori green italiani e internazionali che offrono prodotti e servizi legati alla transizione energetica. L´iniziativa è organizzata da IEG, promossa in collaborazione con Italian Trade Agency ed ha come main partner ART-ER (Attrattività Ricerca Territorio), Società Consortile dell´Emilia-Romagna.
In concomitanza con K.EY si svolge anche la prima edizione di DPE-The European Exhibition of Electrical power System, la manifestazione europea dedicata all’intero ecosistema della generazione, distribuzione, sicurezza ed automazione elettrica, organizzata da IEG in collaborazione con l´Associazione Generazione Distribuita – Motori, Componenti, Gruppi Elettrogeni federata ANIMA Confindustria, dove vengono esposte le soluzioni e tecnologie dell’industria dei sistemi e componenti per la generazione e distribuzione di elettricità. Inoltre, porta in fiera i temi legati al nuovo assetto che la rete elettrica sta assumendo, attraverso un programma convegnistico e formativo dedicato.
Ricco è il palinsesto di Eventi e Convegni internazionali in programma, messo a punto dal Comitato tecnico Scientifico di K.EY, presieduto dal Professore Gianni Silvestrini e formato da Istituzioni, Associazioni industriali di categoria, Associazioni tecnico-scientifiche, Enti e Fondazioni.