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Spreco alimentare: uno sportello UE per le informazioni sulla prevenzione

Per celebrare la Giornata internazionale sulla consapevolezza dello spreco alimentare, la Commissione UE ha lanciato un nuovo sito web che consente a tutte le parti interessate attive nella prevenzione e riduzione della perdita e dello spreco alimentare di condividere le migliori pratiche, di trovare le informazioni sugli sviluppi normativi e di essere continuamente aggiornati.

In occasione della Giornata Internazionale sulla consapevolezza dello spreco e dei rifiuti alimentari (International Day of Awareness of Food Loss and Waste) che si celebra il 29 settembre e che si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’importanza del problema e delle sue possibili soluzioni a tutti i livelli, nonché di promuovere sforzi globali e azioni collettive per raggiungere conseguire il target 3 dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12 – Entro il 2030, dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto, la Commissione UE ha lanciato  “EU Food Loss and Waste Prevention Hub

Il sito web mira a essere uno “sportello unico” per le informazioni sulla prevenzione degli sprechi alimentari nell’UE, consentendo a tutte le parti interessate attive nella prevenzione e riduzione della perdita e dello spreco alimentare di condividere le migliori  pratiche (banca dati delle risorse), trovare informazioni pertinenti (come sviluppi politici e legislativi) e rimanere aggiornati con le ultime notizie

L’obiettivo principale di questa piattaforma è promuovere lo scambio di conoscenze ed esperienze e aiutare a diffondere le diverse iniziative realizzate per affrontare le perdite e gli sprechi alimentari, al fine di ispirare e guidare ulteriori azioni sul campo, in tutta l’UE e oltre.

Uno studio di Project Drawdown, una coalizione di esperti incentrata sulle soluzioni ai cambiamenti climatici, ha calcolato che la riduzione degli sprechi alimentari comporterebbe il taglio di 90,7 Gton. di carbonio, pari all’eliminazione dell’8% delle emissioni totali.

A livello di UE si stima che ogni anno vengano generati 88 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari con costi associati stimati a 143 miliardi di euroMentre circa il 20% del cibo prodotto nell’UE viene perso o sprecato, ogni due giorni circa 33 milioni di persone non possono permettersi un pasto di qualità (compresi carne, pollo, pesce o equivalente vegetariano).

Nell’UE lo spreco alimentare ha un enorme impatto ambientale, rappresentando circa il 6% delle sue emissioni totali di gas serra e grava inutilmente su risorse naturali limitate, come l’uso del suolo e dell’acqua. La riduzione degli sprechi alimentari ha un enorme potenziale per ridurre le risorse che utilizziamo per produrre il cibo che mangiamo. Ha anche un’importante dimensione sociale in quanto il cibo in eccedenza recuperato dalla catena di approvvigionamento alimentare può essere ridistribuito dalle banche alimentari e da altre organizzazioni di beneficenza a chi ne ha bisogno.

La lotta contro lo spreco alimentare conduce ad una triplice vittoria: salva cibo per il consumo umanoaiuta agricoltori, aziende e consumatori a risparmiare denaroriduce l’impatto ambientale della produzione e del consumo di cibo

La Commissione UE ha inserito la riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari quale azione chiave della Strategia “Farm to Fork”, adottata lo scorso anno.

  

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