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LIFE IMAGINE Umbria: tra i Progetti integrati finanziati dall’UE

Il Progetto integrato LIFE IMAGINE Umbria della durata di 7 anni è tra i 12 progetti che l’UE co-finanziera con oltre 9 milioni di euro a cui si aggiungeranno altre forme di finanziamento (FEASR, FESR, FEAMP, Horizon) per la valorizzazione dei 102 siti della Rete Natura 2000 e della biodiversità della regione, promuovendo altresì il turismo sostenibile e posti di lavoro “verdi”.

Nell’ambito del Programma LIFE, la Commissione UE ha annunciato il 17 febbraio 2021 investimenti per 121 milioni di euro in 12 Progetti integrati dei sottoprogrammi Ambiente e Azione per il clima che contribuiranno alla ripresa ecologica (RRF) dalla pandemia di Covid-19, a sostenere l’obiettivo del Green Deal europeo di rendere l’UE climaticamente neutra entro il 2030, della Strategia UE sulla Biodiversità e del Piano d’azione per l’Economia Circolare, di 11 Paesi europei (tra cui l’Italia).

Per realizzare il Green Deal europeo dobbiamo iniziare a mobilitare le risorse senza precedenti messe a disposizione per la transizione verde in Europa dal bilancio a lungo termine dell’UE e dal fondo per la ripresa – ha dichiarato Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo della Commissione UE per il Green Deal europeo – I progetti integrati LIFE promuovono interventi concreti che contribuiscono a proteggere l’ambiente, ripristinare la natura e rafforzare la biodiversità. Con questi investimenti aiutiamo paesi e regioni a reagire alle crisi sul fronte del clima e della biodiversità e a costruire un futuro giusto e sostenibile“.

I Progetti integrati LIFE introdotti nel 2014 per consentire alle autorità degli Stati membri di attuare nella massima misura possibile la normativa in materia di ambiente e di clima, offrono finanziamenti a piani, programmi e strategie sviluppati a livello regionale, multiregionale o nazionale e aiutano gli Stati membri a rispettare le normative fondamentali dell’UE in 6 settori: natura, acqua, aria, rifiuti, mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ai cambiamenti climatici. La loro peculiarità consiste nel permettere agli Stati membri di attingere anche da altre fonti di finanziamento dell’UE, compresi i fondi agricoli, strutturali, regionali e per la ricerca, nonché dai fondi nazionali e dagli investimenti del settore privato.

La dotazione per il periodo 2014-2020 del Programma è stata di 3,4 miliardi di euro a prezzi correnti, mentre l’accordo politico sul bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027 prevede una dotazione di 5,4 miliardi di euro, con un aumento di quasi il 60 %.

Sono impaziente di vedere come questo nuovo investimento contribuirà a rendere più verde l’economia, a dare nuovo vigore alla natura e alla biodiversità e a migliorare la resilienza di questi 11 paesi di fronte ai cambiamenti climatici – ha affermato a sua volta il Commissario responsabile per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca, Virginijus SinkevičiusI progetti integrati LIFE permettono agli Stati membri di introdurre veri cambiamenti a favore dell’ambiente e della vita delle persone: rispetto ai progetti LIFE tradizionali rendono infatti disponibili ben più fondi e capacità da destinare a strategie a lungo termine“.

Per conservazione della natura vengono finanziati 5 Progetti che favoriranno il ripristino degli ecosistemi naturali migliorando la gestione della rete Natura 2000 e i collegamenti fra aree protette, con benefici per vari habitat e specie, tra cui foreste, fiumi, terreni agricoli, pascoli, torbiere, specie

Tra i Progetti approvati c’è LIFE IMAGINE Umbria (Integrated MAnagement and Grant Investments for the N2000 NEtwork in Umbria), finanziato sulla base dei risultati ottenuti dal progetto LIFE SUN, concluso nel 2018, finalizzato allo sviluppo e all’attuazione di una Strategia per la gestione dell’intera rete Natura 2000 della Regione Umbria, costituita da 102 siti Natura 2000. Il percorso avviato con LIFE SUN ha consentito di passare alla fase successiva e presentare la candidatura alla Commissione Europea per l’attuazione della strategia e del Quadro di Azione Prioritaria (PAF).

Descrizione del progetto
Il LIFE IMAGINE Umbria attua una strategia di gestione integrata, unitaria, coordinata e partecipata al fine di garantire sulla base dei contenuti del PAF il raggiungimento degli obiettivi di conservazione stabiliti nelle Direttive Habitat e Uccelli, contribuendo così agli obiettivi di sviluppo regionale.

Obiettivi specifici del progetto sono:
– migliorare i modelli di governance e gestione della rete regionale Natura 2000, anche attraverso il rafforzamento delle capacità;
– mantenere e migliorare lo stato di conservazione degli habitat e delle specie;
– sensibilizzare e fornire informazioni sul valore / potenziale delle aree Natura 2000 regionali;
– monitorare gli impatti ambientali, sociali ed economici delle azioni del progetto nel raggiungimento degli obiettivi del PAF.

Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso:
– il miglioramento delle competenze e del know how di tutti i soggetti coinvolti nella gestione di Rete Natura 2000 (Regione Umbria ed enti locali, mondo agricolo e venatorio, volontariato, associazioni, liberi professionisti);
– la valutazione dei modelli di governo attuale dei siti, l’individuazione e l’applicazione di modelli innovativi: pagamenti per i servizi ecosistemici, sviluppo territoriale, paesaggio, accordi di varco, comunità di cratere del terremoto del 24 agosto 2016;
– l’armonizzazione della legislazione Rete Natura 2000 e delle procedure di valutazione;
– la progettazione e realizzazione di interventi per il miglioramento dello stato di conservazione di habitat e specie di interesse comunitario presenti in Regione, in particolare: ecosistemi acquatici, habitat prativi e pascolivi, invertebrati, chirotteri, anfibi, rettili, uccelli, grandi carnivori, pesci;
– interventi finalizzati al miglioramento delle connessioni ecologiche;
– il controllo di specie alloctone invasive anche tramite interventi di eradicazione mirata;
– la definizione di una strategia di comunicazione generale che raccordi la comunicazione per singole linee d’azione, al fine di migliorare le conoscenze relative a Rete Natura 2000, habitat e specie, minacce di conservazione, best practice, ecc;
– le azioni di educazione ambientale per bambini e ragazzi, insegnanti ed educatori;
– progettazione e realizzazione di strategie che incoraggino la fruizione sostenibile della Rete Natura 2000 anche attraverso lo sviluppo di lavori “verdi”;
– la verifica dell’impatto delle azioni di progetto sullo stato di conservazione di habitat e specie, sulla componente socio-economica, e la verifica del contributo del progetto nella realizzazione del PAF.

Il LIFE IMAGINE Umbria attua una strategia di gestione integrata, unitaria, coordinata e partecipata al fine di garantire sulla base dei contenuti del PAF il raggiungimento degli obiettivi di conservazione stabiliti nelle Direttive Habitat e Uccelli, contribuendo così agli obiettivi di sviluppo regionale.

Finanziamento
Budget di 15.664.975 euro, di cui 9.398.100 euro come cofinanziamento dell’UE a cui si aggiungeranno fondi complementari FEASR, FESR, FEAMP e investimenti dei privati per un totale di 26 milioni di euro.

Coordinamento:
Regione Umbria

Partner:
Dipartimento di Chimica Biologia e Biotecnologie – Università di Perugia;
Dipartimento di Edilizia Civile-Ingegneria Architettonica e Ambientale – Università dell’Aquila;
Comunità Ambiente Srl:
Scuola di Ateneo di Architettura e Design – Università di Camerino (SAAD-UNICAM);
Parco Nazionale dei Monti Sibillini;
Studio Naturalistico Hyla snc Di Spilinga C. & C;
Dipartimento di Medicina Veterinaria Università di Sassari;
Agenzia Forestale Regionale Umbria.

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