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Agrisolare: come accedere agli incentivi previsti dal PNRR

Con la pubblicazione da parte del MiPAAF dell’Avviso sulle modalità di presentazione delle domande per accedere ai contributi a fondo perduto per gli interventi di realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici agricoli, zootecnici e agroindustriali, previsti dal PNRR,  prenderà il via il 27 settembre 2022 il Bando “Parco Agrisolare” che ha per obiettivo finale installazione di nuova capacità di generazione di 375.000 Kw da energia solare.

È stato pubblicato sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF) l’Avviso recante le modalità di presentazione delle domande di accesso alla realizzazione di “Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2. Parco Agrisolare”, di cui al Decreto MiPAAF del 25 marzo 2022, come integrato dal Decreto MiPAAF del 14 luglio 2022, a seguito del confronto con la Commissione UE,

 Il Progetto, inserito nella missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica“, componente “Economia circolare e agricoltura sostenibile” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha per obiettivo finale la promozione e installazione di pannelli fotovoltaici con una nuova capacità di generazione di 375.000 Kw da energia solare.

Le risorse per la misura sono pari a 1, 5 milioni di euro così suddivise:
1.200 milioni di euro destinati per la realizzazione di interventi realizzati dalle aziende agricole attive nella produzione agricola primaria;
– 300 milioni di euro sono invece destinati alla realizzazione di interventi realizzati da aziende agricole attive nei settori della trasformazione di prodotti agricoli (150 milioni di euro) e da aziende agricole attive nei settori della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli (T150 milioni di euro).
Il 40% delle risorse disponibili così suddivise è destinato, al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il sostegno agli investimenti si sostanzia nell’erogazione di un contributo a fondo perduto (c.d. “in conto capitale”) che non può essere superiore a 750.000 euro. Ogni soggetto beneficiario può richiedere l’accesso al contributo per più progetti, ma con una spesa massima ammissibile complessiva comunque non superiore ad un milione di euro.

Sarà possibile presentare progetti per installare impianti fotovoltaici fino a 500kW sui fabbricati strumentali all’attivitàcompresi gli agriturismi, con un contributo in conto capitale (tra il 40% e il 70% della spesa massima ammissibile) che potrà coprire anche i costi di riqualificazione e ammodernamento delle coperture con la rimozione di amianto (ove presente) e/o migliorando la coibentazione e areazione. Tali progetti potranno essere abbinati anche all’installazione di sistemi di accumulo di ricarica elettrica.

Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. (GSE) accessibile dall’Area clienti, dalle ore 12.00 del 27 settembre fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022.

Si ricorda che nell’ambito della presentazione della proposta, come prevede il Regolamento, il soggetto proponente è tenuto a elaborare una stima delle spese a preventivo, coerentemente con le caratteristiche del progetto presentato, per cui, considerando che le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili, è bene predisporre per tempo la documentazione.

Secondo Coldiretti con i record del prezzo del gas, il Bando Agrisolare per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di 20mila stalle e cascine consentirà l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva pari a 4,3 milioni di metri quadri per 0,43 GigaWatt sulle coperture degli edifici agricoli e zootecnici, senza consumare terreno fertile.

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