Scade il 14 maggio 2021 la domanda di partecipazione al “Premio PA Sostenibile e Resiliente” che torna, nel contesto di Forum PA, per promuovere le migliori iniziative sui temi dello sviluppo sostenibile che le amministrazioni centrali e locali, ma anche associazioni e start up, possono mettere in atto.
Prosegue anche quest’anno il percorso comune di Forum PA (FPA), società di servizi del gruppo Digital360 che accompagna amministrazioni e aziende interessate ai processi di cambiamento e innovazione della PA, e ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile che riunisce attualmente quasi 300 tra le più importanti istituzioni e reti della società civile con l’obiettivo di diffonderela cultura della sostenibilità e la conoscenza dell’Agenda ONU al 2030.
“Per l’edizione 2021 torniamo a concentrarci sulla ‘PA Sostenibile e resiliente’, in quanto questi due aspetti non possono più essere distinti, se pensiamo come anche il Next Generation EU, il pacchetto di misure per la ripresa dell’Europa, metta al centro la necessità di lavorare per un’Europa verde, digitale e resiliente – si legge nella Premessa del Regolamento – Un’Europa che imposti le sue strategie di ripresa su uno sviluppo economico e sociale che garantisca benessere equo e sostenibile, in linea con gli Obiettivi (Sustainable Development Goals – SDGs) fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU”.
L’iniziativa “PA Sostenibile e Resiliente 2021” vuole mettere questa volta in evidenza una serie di azioni che le amministrazioni centrali e locali, ma anche associazioni e start up, possono mettere in atto per valorizzare, promuovere e sostenere questi obiettivi.
I contributi e i progetti candidati dovranno rientrare nelle seguenti categorie:
– MISURARE la sostenibilità: progetti e soluzioni che si concentrano sullo sviluppo e sull’utilizzo di indicatori per misurare l’impatto di diverse azioni in materia di sostenibilità, anche attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’interpretazione dei dati per prendere decisioni;
– COMUNICARE la sostenibilità: progetti e soluzioni che puntano a comunicare, all’interno delle organizzazioni o all’esterno, gli obiettivi di sostenibilità e le azioni messe in atto dall’organizzazione per raggiungerli;
– FORMARE sui temi della sostenibilità: progetti e soluzioni che mettono in atto attività, percorsi, iniziative di formazione rivolte a diverse categorie (studenti, dipendenti pubblici e privati, liberi professionisti, cittadini, ecc.) sui temi dello sviluppo sostenibile;
– FARE RETE per raggiungere obiettivi di sostenibilità: progetti e soluzioni che favoriscono la creazione di reti, network, partnership (a livello internazionale, nazionale o locale) per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e/o per sviluppare progetti sugli SdGS dell’Agenda 2030.
Il concorso è rivolto a Enti centrali, Regioni, Enti locali e loro unioni, Province, Strutture della sanità pubblica, Aziende di SPL, Multiutility, PMI innovatice e Start up, Istituzioni scolastiche, Università, Centri di ricerca, Società strumentali a partecipazione pubblica, Cooperative, Associazioni e Fondazioni.
Potranno essere candidati al Premio PA Sostenibile e Resiliente progetti/prodotti relativi ad uno dei seguenti ambiti con riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile :
1. Ambiente, Energia, Capitale naturale: energie rinnovabili, tecnologie low carbon, clean tech; efficienza energetica e idrica; ciclo dei rifiuti; gestione sostenibile e uso efficiente delle risorse naturali; istruzione e awareness sulla sostenibilità ambientale; messa in sicurezza del territorio; green & blue economy.
SDGs di riferimento: Promuovere un’agricoltura sostenibile(2.4, 2.5)Acqua e servizi igienico sanitari (6), Energia pulita e accessibile (7), Lotta contro i cambiamenti climatici (13).
2. Diseguaglianze, Pari opportunità, Resilienza: misure per la lotta alla povertà e il sostegno al reddito; inclusione economica e sociale, accesso ai servizi di base e alle tecnologie; inclusione e integrazione delle persone con disabilità; resilienza ai mutamenti sociali e economici dei soggetti più vulnerabili; parità di genere; gestione dei migranti e dei richiedenti asilo
SDGs di riferimento: Sconfiggere la povertà (1), Parità di genere (5), Ridurre le disuguaglianze (10).
3. Economia circolare, Innovazione e Occupazione: politiche attive del lavoro; promozione dell’imprenditorialità, della creatività e dell’innovazione; ricerca scientifica, aggiornamento tecnologico e innovazione dei sistemi produttivi e dei settori industriali (es. manifattura 4.0, IoT, robotica, Meccatronica); nuovi modelli per la produzione e il consumo di beni e servizi (es. sharing economy); food innovation e lotta agli sprechi alimentari.
SDGs di riferimento: Lavoro dignitoso e crescita economica (8), Imprese, Innovazione e Infrastrutture (9), Consumo e produzione responsabili (12).
4. Capitale umano ed Educazione: migliore accesso all’istruzione a tutti i livelli; istruzione e formazione nell’ottica del lifelong learning; sviluppo competenze tecniche e professionali per l’occupazione; nuovi percorsi formativi; buone pratiche di alleanza e partnership tra mondo del lavoro e mondo dell’istruzione.
SDGs di riferimento: Istruzione di qualità (4).
5. Città, Infrastrutture e Capitale sociale: urbanizzazione inclusiva e sostenibile; pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano; gestione risorse idriche, rifiuti e qualità dell’aria in ambito urbano; trasporti e mobilità sostenibile; rigenerazione urbana, riuso del costruito; risparmio di suolo.
SDGs di riferimento: Città e comunità sostenibili (11).
6. Giustizia, Trasparenza, Partecipazione e Partenariati: lotta alla criminalità organizzata, recupero e riutilizzo dei beni confiscati alle organizzazioni criminali; contrasto della corruzione in tutte le sue forme; istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti a tutti i livelli; processi decisionali reattivi, inclusivi, partecipativi e rappresentativi; trasparenza e garanzia di accesso alle informazioni (engagement dei cittadini e degli stakeholders all’utilizzo del FOIA); accountability; partnership pubblico-privato per la diffusione della cultura della legalità.
SDGs di riferimento: Pace, Giustizia e Istituzioni solide (16); Partnership per gli Obiettivi (17).
7. Alimentazione, Salute e Welfare: accesso universale a servizi di assistenza sanitaria di qualità, anche attraverso le tecnologie del digitale; azioni a favore della prevenzione delle malattie; educazione e promozione dei corretti stili di vita; presa in carico delle persone affette da malattie croniche e degli non autosufficienti; soluzioni per l’assistenza territoriale e/o domiciliare e per la deospedalizzazione; med tech.
SDGs di riferimento: Sconfiggere la fame e migliorale la nutrizione (2.1, 2.2); Salute e benessere (3).
Le soluzioni proposte possono essere in uno dei seguenti stati:
1. Idea progettuale; 2. Progetto approvato, finanziato e/o in fase di realizzazione; 3. Prodotto approvato, finanziato e/o in fase di realizzazione; 4. Progetto concluso dopo il 31/12/2018; 5. Prodotto pronto per l’utilizzo o già in utilizzo (primo utilizzo a partire dal 01/01/2018).
Per partecipare è necessario compilare il Form di candidatura entro le ore 17.00 del 14 maggio 2021.
Tutte le soluzioni presentate e ritenute valide saranno pubblicate sulla piattaforma FORUM PA Challenge e i vincitori selezionati dalla giuria saranno premiati in occasione di FORUM PA 2021 (21-25 giugno 2021).
In copertina: Foto di Markus Spiske su Unsplash