Sostenibilità

Obiettivi Sviluppo Sostenibile in UE: progressi significativi in 5 OSS su 17

Eurostat ha pubblicato il Rapporto 2022 sui progressi dell’UE verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, da cui emerge che quelli ambientali, in particolare, sono stati deludenti. La scheda dell’Italia.

Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea, ha pubblicato il 23 maggio 2022 il DocumentoSviluppo sostenibile nell’Unione europea – Rapporto di monitoraggio sui progressi verso gli OSS nel contesto UE”, una panoramica statistica dei progressi compiuti nell’UE verso il conseguimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) e i relativi 169 target.

L’analisi si basa sull’insieme di circa 100 indicatori strutturati relativi agli OSS, che vengono annualmente rivisti per tener conto delle nuove fonti di dati e delle nuove priorità dell’UE, che non possono essere comparabili con quelli delle precedenti edizioni sia per i cambiamenti intervenuti negli indicatori di alcuni Obiettivi sia perché la Gran Bretagna non fa più parte dell’UE.

Le tendenze degli indicatori sono valutate sulla base del loro tasso di crescita medio annuo negli ultimi cinque anni. Per i 22 indicatori dell’UE con obiettivi quantitativi, sono valutati i progressi compiuti verso il conseguimento di tali obiettivi, quantificati principalmente nei settori del cambiamento climatico, del consumo di energia e dell’istruzione. Tutti gli altri indicatori sono valutati in base alla direzione e alla velocità del cambiamento.

I dati contenuti nella relazione mostrano che negli ultimi 5 anni l’UE ha compiuto progressi per quanto riguarda la maggior parte degli obiettivi, in linea con le priorità della Commissione in settori strategici fondamentali quali il Green Deal europeo, la Strategia digitale europea e il Piano d’azione sul pilastro europeo dei diritti sociali. I progressi sono stati più rapidi in relazione ad alcuni obiettivi rispetto ad altri, mentre solo in pochi settori specifici si è riscontrato un allontanamento dagli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Uno strumento senza precedenti come NextGenerationEU, adottato dalla Commissione in risposta alla pandemia, e le riforme e gli investimenti previsti dagli Stati membri nei PNRR contribuiranno notevolmente al conseguimento degli OSS nell’UE in futuro.

L’Europa si trova ad affrontare il secondo “cigno nero” in appena tre anni – ha affermato il Commissario UE all’Economia, Paolo Gentiloni Tuttavia, pur gestendo l’impatto dello shock economico causato dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, non dobbiamo permetterci di perdere di vista il nostro obiettivo di trasformare il modello economico dell’UE. Dobbiamo invece sentirci motivati a raddoppiare i nostri sforzi per rafforzare la nostra resilienza e la sostenibilità dei nostri processi produttivi e delle nostre attività quotidiane. In questo sforzo collettivo, gli obiettivi di sviluppo sostenibile rimangono la nostra bussola e il nostro metro per misurare il successo“.

Risultati principali
La relazione mostra che negli ultimi 5 anni l’UE ha compiuto progressi significativi verso il conseguimento di 5 OSS e progressi moderati per quanto riguarda la maggior parte degli altri.

– Come negli anni precedenti, l’UE ha continuato a compiere progressi notevoli nel campo della pace e della sicurezza delle persone nel suo territorio, migliorando l’accesso alla giustizia e la fiducia nelle istituzioni (OSS 16). La percentuale della popolazione dell’UE che segnala reati, violenze e vandalismo nelle proprie comunità è scesa dal 13,2 % nel 2015 al 10,9 % nel 2020. Inoltre, la percentuale della popolazione dell’UE che considera il sistema giudiziario del proprio paese sufficientemente indipendente è aumentata di 4 punti percentuali tra il 2016 e il 2021 (dal 50 % al 54 %).

– Sono stati compiuti progressi significativi anche verso il raggiungimento degli obiettivi di riduzione della povertà e dell’esclusione sociale (OSS 1), di miglioramento dell’economia e del mercato del lavoro (OSS 8), della produzione di energia pulita e a prezzi accessibili (OSS 7), nonché di promozione dell’innovazione e delle infrastrutture (OSS 9). In relazione al tema della povertà (OSS 1) i dati disponibili si riferiscono in parte al periodo precedente la pandemia e pertanto non rendono ancora pienamente conto dell’impatto della pandemia.

– La valutazione favorevole in merito all’OSS 7 è dipesa in ampia misura da una notevole riduzione dei consumi energetici nel 2020 (meno 8 % rispetto al 2019) a causa delle restrizioni alla vita pubblica e della riduzione dell’attività economica connesse alla COVID-19. L’UE è riuscita quindi a raggiungere il suo obiettivo di efficienza energetica per il 2020 e, sulla base dei progressi compiuti finora, sembra essere sulla buona strada verso il suo obiettivo per il 2030. Inoltre, l’uso delle energie rinnovabili è cresciuto costantemente e la loro quota è raddoppiata dal 2005. Nel 2020 le energie rinnovabili rappresentavano il 22,1 % del consumo di energia finale lordo. Tuttavia, le importazioni di combustibili fossili soddisfano ancora oltre la metà della domanda di energia dell’UE e il minore consumo di energia registrato nel 2020 sarà probabilmente temporaneo.

– Analogamente, i progressi verso l’OSS 8 relativo all’economia e al mercato del lavoro, per il quale gli ultimi dati disponibili sono del 2021, sono stati influenzati positivamente dalla forte crescita economica e dai risultati del mercato del lavoro dello scorso anno. Ad esempio, il tasso di occupazione è salito al 73,1 % nel 2021, superando persino il livello precedente la pandemia.

– Si sono avuti progressi moderati verso gli obiettivi di assicurare salute e benessere (OSS 3), proteggere la vita subacquea (OSS 14), raggiungere la parità di genere (OSS 5), promuovere città e comunità sostenibili (OSS 11), ridurre le disuguaglianze (OSS 10), garantire modelli di consumo e produzione responsabili (OSS 12), fornire un’istruzione di qualità (OSS 4), agire per il clima (OSS 13) e porre fine alla fame (OSS 2).

– Quanto ai progressi compiuti dall’UE sui partenariati per lo sviluppo sostenibile (OSS 17) e sull’obiettivo di garantire acqua pulita e servizi igienico-sanitari (OSS 6), la loro valutazione è stata neutrale, il che significa che hanno presentato un numero pressoché equivalente di sviluppi sostenibili e non sostenibili.

– Si è infine riscontrato un leggero allontanamento dai rispettivi obiettivi di sviluppo sostenibile negli ultimi cinque anni per quanto riguarda la protezione dell’ecosistema terreste (OSS 15), il che indica che gli ecosistemi e la biodiversità subiscono ancora pressione da parte delle attività umane. Mentre sia la superficie forestale dell’UE che le aree protette terrestri sono leggermente aumentate, la pressione sulla biodiversità ha continuato a intensificarsi. Ad esempio, la presenza di uccelli comuni è un indicatore della biodiversità, in quanto per riprodursi e trovare cibo molti di essi necessitano di habitat specifici, dove però si trovano spesso anche molte specie vegetali e animali minacciate. Dal 2000 si stima che il numero degli uccelli comuni sia diminuito del 10 %. Tuttavia, dopo molti anni di declino, sembra che tale numero abbia iniziato a stabilizzarsi.

L’insieme di indicatori per la relazione 2022 è stato riesaminato per allinearlo all’8° Programma di azione per l’Ambiente e ai nuovi obiettivi del Piano d’azione sul pilastro europeo dei dioritti sociali. È inoltre migliorata l’analisi degli effetti di ricaduta riguardanti le emissioni di CO2, l’impronta ecologica in termini di suolo, l’impronta in termini di materiali e il valore aggiunto lordo generato al di fuori dell’UE dai consumi all’interno dell’UE. Infine, questa edizione analizza anche gli impatti della pandemia di COVID-19 nel 2020, 2021 e all’inizio del 2022 che sono visibili nelle statistiche ufficiali di Eurostat.

Uno strumento di visualizzazione dei risultati per Paese consente di evidenziare sinteticamente i risultati e i progressi per ogni Paese membro, tra cui l’Italia che ha fatto pochi lievi progressi, come peraltro ha mostrato anche il Rapporto dell’Istat dello scorso aprile.

Articoli simili

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.