La Commissione UE ha avviato una Consultazione pubblica (scadenza 9 luglio 2020) sull’iniziativa “Ondata di ristrutturazioni”, al fine di raccogliere i punti di vista di cittadini ed operatori del settore su come aumentare la percentuale e la qualità delle ristrutturazioni degli edifici mediante strumenti normativi, programmatici e finanziari.
La Commissione UE ha avviato una Consultazione pubblica sulle misure per promuovere la ristrutturazione del parco immobiliare dell’Unione, responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas ad effetto serra. Al contempo, circa il 75% degli edifici esistenti è inefficiente dal punto di vista energetico, essendo stati costruiti prima dell’entrata in vigore della legislazione sulla prestazione degli edifici.
Aumentare le prestazioni energetiche degli edifici per distribuire l’efficienza energetica e le energie rinnovabili a un ritmo molto più elevato è una priorità, soprattutto dato che l’80% degli edifici di oggi sarà ancora in uso entro il 2050 e che solo l’1% degli edifici sono attualmente sottoposti a lavori di ristrutturazione ogni anno. Questo tasso dovrà almeno raddoppiare per raggiungere gli obiettivi UE di efficienza energetica, sull’uso delle energie rinnovabili e quelli climatici.
Al riguardo, ricordiamo che è stato pubblicato sulla G.U. n. 146 del 10 giugno 2020 ed è già in vigore il Decreto Legislativo recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica”.
Nel quadro del Green Deal europeo, la Commissione UE ha adottato lo scorso maggio l’iniziativa “Ondata di ristrutturazioni” (Renovation Wawe) con il fine di integrare gli obiettivi climatici, energetici e ambientali con la strategia industriale, il benessere dei consumatori e la giusta transizione energetica.
L’iniziativa per la quale è già stata definita la tabella di marcia, nel contesto del Pacchetto di ripresa economica (Next Generation EU) dalla crisi innescata dalla pandemia di Covid-19, rafforzerà anche un’importante opzione di investimento ad alta intensità di manodopera per la spesa pubblica, creando nuovi posti di lavoro per le PMI e restituendo denaro all’economia locale.
In vista dell’adozione all’inizio dell’autunno di una Comunicazione e un Piano di Azione, la Commissione UE ha avviato una Consultazione pubblica per raccogliere i punti di vista di cittadini ed operatori del settore su come aumentare la percentuale e la qualità delle ristrutturazioni degli edifici mediante strumenti normativi, programmatici e finanziari.
“Una casa confortevole e bollette energetiche contenute sono due priorità di ogni famiglia europea e desideriamo che tutti possano soddisfare queste esigenze – ha dichiarato il Commissario UE per l’Energia, Kadri Simson – Vogliamo anche che gli edifici pubblici, come le scuole e gli ospedali, ma anche gli immobili commerciali, siano ristrutturati in modo da garantirne sia l’efficienza energetica che l’efficienza sotto il profilo dei costi. L’iniziativa “ondata di ristrutturazioni” creerà occupazione a livello locale e produrrà benefici economici in tutta Europa”.
È possibile partecipare alla consultazione pubblica rispondendo entro il 9 luglio 2020 al questionario online disponibile in alcune o in tutte le lingue ufficiali dell’UE. I contributi possono essere inviati in una qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.