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World Food Day 2023: “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre”

Il tema scelto per la Giornata mondiale dell’Alimentazione (World Food Day), che si celebra il 16 ottobre 2023, “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre. Non lasciare nessuno indietro” ci rammenta che gli alimenti che consumiamo e il modo con cui li produciamo hanno ripercussioni sulle risorse idriche. Al Cerimonia ufficiale presso la Sede della FAO è previsto il messaggio speciale di Papa Francesco.

Il 16 ottobre, ricorrenza della Fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), viene celebrata la Giornata Mondiale dell’Alimentazione che quest’anno ha per focus “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre. Non lasciare nessuno indietro” per sottolineare come l’acqua sia indispensabile per vivere, ma non è alla portata di tutti, e che gli alimenti che consumiamo e il modo in cui vengono prodotti hanno ripercussioni sull’acqua. Un’alimentazione rispettosa delle risorse idriche contribuisce a migliorarne la gestione.

Il tema di quest’anno per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione si concentra sull’acqua, una necessità per un’alimentazione nutriente e sana – ha affermato il Segretario Generale delle nazioni Unite, António Guterres nel suo messaggio per la ricorrenza – La gestione sostenibile dell’acqua per l’agricoltura e la produzione alimentare è essenziale per porre fine alla fame, raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile e preservare l’acqua per le generazioni future. Fame Zero è un obiettivo raggiungibile. In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, invito i governi, il settore privato, la società civile e il mondo accademico a lavorare insieme; dare priorità al nutrimento degli affamati; porre la fine di questa crisi in cima all’agenda globale; e investire in soluzioni a lungo termine che forniscano a tutti cibo a sufficienza”.

Sono stati fatti molti progressi nella costruzione di un mondo migliore, ma troppe persone sono rimaste indietro, in quanto non hanno potuto sfruttare lo sviluppo umano, l’innovazione o la crescita economica. Di conseguenza milioni di persone in tutto il mondo non possono permettersi un’alimentazione corretta, il che le espone ad alto rischio di insicurezza alimentare e malnutrizione. Porre fine alla fame non è però una questione di offerta: oggi viene prodotto cibo sufficiente a sfamare tutti gli abitanti del pianeta. Il problema è costituito dall’accesso e dalla disponibilità di cibi nutrienti, che sono sempre più ostacolati da svariate criticità, tra pandemie, i conflitti armati, i cambiamenti climatici, le disuguaglianze, l’aumento dei prezzi e le tensioni internazionali, il cui effetto domino non conosce confini ed espone le persone in tutto il mondo.

Il Rapporto Interagenziale delle Nazioni Unite “Lo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo” (SOFI 2023) che fornisce gli aggiornamenti sulla sicurezza alimentare e sullo stato della nutrizione in tutto il mondo, comprese le ultime stime su costi e accessibilità economica per una dieta sana, ha evidenziato che 780 milioni di persone nel mondo soffrono la fame, oltre 122 milioni di persone dal 2019 e che se i trend rimangono come sono attualmente, l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 2. Porre fine alla fame entro il 2030 non sarà raggiunto

Nel contesto delle attuali crisi globali, sono più che mai necessarie soluzioni globali: mirando a una produzione migliore, una nutrizione migliore, un ambiente migliore e una vita migliore, possiamo trasformare i sistemi agroalimentari implementando soluzioni sostenibili e olistiche che tengano conto dello sviluppo a lungo termine, della crescita economica inclusiva e di una maggiore resilienza.

La Cerimonia ufficiale per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione ha luogo a Roma presso la sede della FAO, nel corso della quale interverranno QU Dongyu, Direttore Generale della FAO, Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, Michael D. Higgins, Presidente d’Irlanda, Mariam Bint Mohammed, Ministro del Cambiamento Climatico e dell’Ambiente degli Emirati Arabi Uniti, Alvaro Lario, Presidente dell’IFAD e Cindy McCain, Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale. Sono previsti anche messaggi speciali di Papa Francesco e del Segretario delle Nazioni Unite, António Guterres.

Nel prosieguo è prevista la cerimonia ufficiale del Forum Mondiale per Alimentazione (16-20 ottobre 2023), mentre il 19) e il 19 ottobre sempre presso la sede della FAO a Roma ritorna, dopo il successo delle precedenti edizioni, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione per i Giovani, un evento online ricco di storie, musica, arte, danza, con ospiti speciali e chef di fama mondiale come Max Mariola, Bela Gil, Fatmata Binta e Anahita Dhondy, che sicuramente stimolerà iniziative a favore delle risorse idriche per l’alimentazione.

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