Dall’esperienza pluriennale nel recupero e commercializzazione di ricambi usati e nell’acquisto e successivo avvio a valorizzazione di catalizzatori esausti la conferma di essere soggetto attivo e propositivo a sostegno della filiera del fine vita dei veicoli
Il 13 luglio la Commissione europea ha diramato la sua proposta di definizione del nuovo Regolamento sui requisiti di circolarità per la progettazione dei veicoli e la gestione dei veicoli fuori uso che, nelle sue intenzioni, dovrebbe riunire ed accorpare in un unico atto le precedenti direttive 2000/53/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 settembre 2000, relativa ai veicoli fuori uso e la 2005/64/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa all’omologazione dei veicoli a motore in relazione alla loro riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità.
Ancorché l’iter legislativo ordinario preveda che sul testo si debbano esprimere il Parlamento Europeo e Consiglio Ue prima che il regolamento diventi effettivo e si applichi negli Stati membri, è indubbio che comincia già ora a delinearsi il futuro della gestione dei veicoli a fine vita; un futuro che, nelle intenzioni dei co-legislatori di Bruxelles, dovrà essere sempre più circolare e comprendente l’intero ciclo di vita del prodotto auto, dalla progettazione, alla produzione, sino al trattamento a fine vita dei veicoli.
Assi portanti di questa proposta, ricordiamo sono: l’ecodesign (per migliorare le fasi di smontaggio e trattamento dei veicoli sin dalla fase di progettazione); l’utilizzo di materiale riciclato; il rafforzamento delle quantità di recupero e di riciclo, il miglioramento della governance nella filiera, il miglioramento della “raccolta” degli ELV (per evitare esportazioni illecite).
“Il futuro della gestione del fine vita dei veicoli dovrà necessariamente essere più green”, dichiara Stefano Burioli, titolare di GB Catalyst Srl, società che vanta una solida esperienza pluriennale nel recupero e commercializzazione di ricambi usati nonché nell’acquisto e successivo avvio a valorizzazione di catalizzatori esausti. “Nel nostro settore, tuttavia, la circolarità è un indirizzo chiaro da sempre”.
GB Catalyst Srl, infatti, si rivolge prioritariamente ad imprese di autodemolizione e centri di stoccaggio (ma anche Officine, Raccoglitori, Consorzi e a tutti gli operatori del settore), per acquistare ricambi usati provenienti da veicoli a fine vita da destinare al settore della ricambistica di seconda mano in un’ottica di promozione del riuso e catalizzatori esausti dalla cui processazione del monolite ceramico è possibile recuperare le frazioni nobili di metalli preziosi quali: platino, palladio e rodio che costituiscono materie strategiche per l’industria nazionale.
Ricambi usati
I buyer tecnici di GB Catalyst Srl sono sempre a diposizione per recarsi direttamente presso i demolitori e i centri di stoccaggio, gestendo personalmente le operazioni di acquisto e raccolta di ricambi auto usati coordinati da un ufficio a loro dedicato che predispone listini e cataloghi sempre aggiornati per quanto concerne: alternatori, motorini, compressori ad aria condizionata, pompe idroguida, pompe idroguida elettriche, commonrail, compressori per ammortizzatori, piantoni sterzo, scatole sterzo manuali, valvole EGR, turbine, centraline, pinze freno, iniettori, ammortizzatori, cerchi in lega e anche ricambi attinenti alla sicurezza.
Naturalmente devono essere rispettati tutti i rigidi criteri di accettabilità che comprendono: l’integrità delle singole parti del pezzo di ricambio, la completezza dei componenti, la mancanza di rotture e danni evidenti, l’assenza di parti bruciate o danneggiate.
Catalizzatori esausti
Le valutazioni e le procedure di preventivazione e di acquisto per catalizzatori in ferro e catalizzatori in ceramica sono garantite non solo da una solida rete nazionale di product specialist continuamente aggiornati e formati sulle ultime tendenze del mercato grazie ad un sistema informatizzato di catalogazione dei vari pezzi di ricambio e ad un originale catalogo di oltre 25.000 catalizzatori, ma anche a livello informatico grazie all’app sviluppata dalla società di Macerone di Cesena e pensata appositamente per fornire uno strumento efficace e trasparente di valutazione a valori di mercato per forniture a codice di catalizzatori esausti (e valida altresì per la ricambistica usata).
L’app di GB Catalyst, utilizzabile con qualsiasi device (pc, cellulare, tablet…) sia in ambiente Android che IOS, consente ai professionisti dell’autodemolizione di creare forniture mirate di marmitte catalitiche di cui è possibile consultare preventivamente la valutazione di mercato in base alla quantità di metalli preziosi contenuta in ogni singolo pezzo (percentuali e quantità stimate dalle analisi di laboratorio effettuate presso l’impianto di GB Catalyst Srl) e in base ai valori del mercato dei metalli nel preciso momento in cui si crea la fornitura, a partire dal semplice codice identificativo del prodotto.
In questo modo le imprese coinvolte possono valutare nella massima trasparenza il valore dei pezzi di ricambio e dei catalizzatori che hanno in magazzino e di decidere, in base alla valutazione, come procedere.
“Avevamo presentato la nostra app un anno fa in occasione della Fiera internazionale ECOMONDO e a distanza di quasi dodici mesi dalla sua operatività devo dire che i frutti sono quelli che avevamo previsto – afferma Burioli – questo ci spinge ad andare avanti e non è un caso che alla prossima edizione (la 26a) dell’Expo dedicato alle green technology (Fiera di Rimini, 7 – 10 novembre), saremo presenti con un rinnovato spazio espositivo, al Pad. B3 – Stand 107 per presentare risultati e anche qualche novità sulla quale, per ora vorrei mantenere un po’ di suspense”.
“È indubbio che il dibattito sul nuovo Regolamento che interesserà anche i veicoli a fine vita sarà uno degli argomenti principali di questa edizione di Ecomondo; era atteso da tempo e sta già provocando un certo dibattito tra i tanti attori della filiera”.
“Ritengo – afferma Burioli – che la bontà di un’impresa non si misuri solo con la sua capacità di fare business e di soddisfare le esigenze di clienti e fornitori; ma anche dalla attitudine a cogliere il fermento che muove il settore di riferimento prospettando soluzioni mirate e agendo altresì da soggetto partner per rinsaldare legami e stringere nuove partnership”.
“È per questo che ancora una volta GB Catalyst Srl vuole essere presente là dove i protagonisti della filiera del fine vita dei veicoli si interrogano sulle sfide future del mercato ELV e della mobilità in generale, per portare il suo know how, la sua esperienza e il proprio carisma in un segmento importante della green economy nazionale”.
By redazione