La Commissione Territorio, Ambiente, Beni culturali del Senato ha deciso di avviare una Consultazione pubblica sul Pacchetto di misure adottato dalla Commissione UE nel dicembre scorso, che mira a sviluppare un modello produttivo nel quale le risorse vengono utilizzate da imprese e consumatori in modo più sostenibile.
La Consultazione, aperta a tutti coloro che desiderano partecipare al processo decisionale europeo con osservazioni sul merito delle proposte legislative, si chiuderà il 1° aprile 2016 e gli esiti verranno presentati a maggio nel corso di un’apposita Conferenza.
Come si osservava recentemente in occasione dell’articolo dedicato al Rapporto del WEF “The New Plastics Economy”, il tema della Circular Economy è uno dei più dibattuti in questo momento, e il livello di consapevolezza e comprensione tra imprenditori e politici è in crescita.
La Commissione UE ha adottato il 2 dicembre 2015 un Pacchetto di misure sull’Economia Circolare, costituito da una Comunicazione e da 4 proposte di revisione di Direttive già in vigore, che mirano a sviluppare un modello produttivo nel quale le risorse vengono utilizzate da imprese e consumatori in modo più sostenibile, mantenendo quanto più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e riducendo al minimo la produzione dei rifiuti.
Al fine di acquisire informazioni e valutazioni delle parti interessate sul Pacchetto di misure sull’economia circolare della Commissione UE, la Commissione Territorio, Ambiente, Beni ambientali del Senato della Repubblica ha deciso di avviare una Consultazione pubblica, aperta a tutti coloro che desiderano partecipare al processo decisionale europeo con osservazioni sul merito delle proposte legislative.
I cittadini, le autorità pubbliche, le imprese, le Università, i centri di ricerca e tutti gli altri soggetti governativi e non governativi interessati vengono invitati a esprimere le proprie riflessioni su alcune questioni relative al contenuto e all’impatto del Piano di azione e di ciascuna delle 4 proposte di Direttiva.
I contributi saranno presi in considerazione ai fini dell’elaborazione del parere da trasmettere alla Commissione europea nel quadro del dialogo politico.
La Consultazione pubblica resterà aperta fino al 1° aprile 2016.
In relazione a ciascuno degli atti presentati dalla Commissione UE, la
Commissione Territorio, Ambiente, Beni ambientali del Senato intende
approfondire i profili espressamente indicati nel Documento.
Nel mese di maggio la Commissione Territorio, Ambiente, Beni ambientali organizzerà una Conferenza per discutere gli esiti della consultazione.
I contributi devono essere inviati per iscritto, in formato elettronico word e pdf, all’indirizzo di posta elettronica economiacircolare@senato.it. Ogni contributo deve contenere l’indicazione del soggetto o dell’ente che lo ha predisposto. I contributi possono riguardare tutte o solo alcune delle questioni sopra indicate e saranno resi pubblici in modo integrale. La Commissione potrà invitare i partecipanti alla consultazione pubblica a fornire chiarimenti o ulteriori elementi di approfondimento, anche in forma orale. I dati personali eventualmente comunicati con la partecipazione alla consultazione pubblica saranno utilizzati dal Senato della Repubblica nei modi e nei limiti necessari al procedimento, con procedure prevalentemente informatizzate e a cura delle sole unità di personale e degli organi interni al riguardo competenti. Gli interessati possono esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali mediante la sopraindicata casella di posta elettronica.