Quest’anno per la prima volta, la Giornata Mondiale della Fauna Selvatica (3 marzo) celebrerà la “La vita sott’acqua: per le persone e il Pianeta”. I film finalisti del Festival del Cinema dedicato alla vita marina, organizzato da CITES, UNDP, Jackson Hole Wildlife e Wildlife Conservation Society.
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 3 marzo, giorno della firma della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione (CITES), come la Giornata mondiale della fauna selvatica (World Wordlife Day) per celebrare e aumentare la consapevolezza dell’importanza degli animali selvatici e delle piante spontanee del mondo.
Quest’anno la Giornata Mondiale della Fauna Selvatica Wildlife Day sarà celebrata sotto il tema “La vita sott’acqua: per le persone e il pianeta“, in linea con l’Obiettivo 14 dell’Agenda ONU al 2030. Vita sott’acqua. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.
“In occasione della Giornata mondiale della fauna selvatica – ha dichiarato nel suo messaggio il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres – facciamo conoscere la straordinaria biodiversità della vita marina e l’importanza cruciale delle specie marine per lo sviluppo sostenibile, in modo che possiamo continuare a fornire questi servizi alle generazioni future”.
L’oceano contiene quasi 200.000 specie identificate, ma i numeri reali potrebbero essere di qualche milione. A livello globale, il valore di mercato delle risorse e delle industrie marine e costiere è stimato in 3.000 miliardi di dollari l’anno a circa il 5% del PIL globale. Oltre tre miliardi di persone dipendono dalla biodiversità marina e costiera per il loro sostentamento. La fauna marina ha sostenuto la civiltà e lo sviluppo umano per millenni, dalla fornitura di cibo e nutrimento, a materiale per l’artigianato e per le costruzioni. Ha anche arricchito culturalmente, spiritualmente e ricreativamente le nostre vite in modi diversi.
La capacità della vita sott’acqua di fornire questi servizi è ora sotto pressione, poiché gli oceani e le specie che vi vivono subiscono l’assalto di un’ondata di minacce, tra cui lo sfruttamento eccessivo delle specie marine che incide per il 40% in modo più diretto e significativo, mentre altri rischi derivano da inquinamento, perdita di habitat costieri e i cambiamenti climatici. Queste minacce hanno un forte impatto sulla vita e il sostentamento di coloro che dipendono dai servizi dell’ecosistema marino, in particolare donne e uomini delle comunità costiere.
Questa del 3 marzo 2019 è la prima Giornata mondiale della fauna selvatica che si concentra sulla vita sott’acqua e costituisce una grande opportunità per sensibilizzare sulla strabiliante biodiversità della vita marina, sull’importanza cruciale delle specie marine per lo sviluppo umano e su come possiamo garantire che continui a fornire questi servizi alle generazioni future.
Conoscere le specie marine e le sfide che stanno affrontando, condividendo quel che si è appreso con i propri familiari e amici, soprattutto con i bambini e i più giovani, può contribuire a ridurre le minacce. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di diffondere messaggi e fotografie sui social media utilizzando gli hashtag: #LifeBelowWater; # WWD2019; #MarineSpecies; #DoOneThingToday; #SDG14.
Il Segretariato CITES, a cui l’Assemblea dell’ONU ha affidato il compito di coordinare e organizzare ogni anno gli eventi della Giornata Mondiale della Fauna Selvatica, in collaborazione con il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) e la Jackson Hole Wildlife e la Wildlife Conservation Society, ha organizzato un Festival internazionale del Cinema i cui vincitori per le varie categorie saranno annunciati al quartier generale delle Nazioni Unite a New York il 1° marzo 2019 (qui i finalisti).