Bandi e concorsi

Ecosistemi culturali: il Bando di Fondazione CDP

Fondazione Cassa Depositi e Prestiti (CDP) mette a disposizione 500mila euro per il Bando “Ecosistemi culturali” relativo a progetti sostenibili presentati dal terzo settore per valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico dei Comuni con meno di 100mila abitanti di aree interne, zone rurali e/o in declino demografico del territorio italiano, carenti di offerta in questo ambito (Scadenza delle domande 22 settembre 2023).

Sostenere progetti capaci di valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico italiano anche nei Comuni di minori dimensioni.

È questo l’obiettivo del Bando “Ecosistemi Culturali” di Fondazione CDP, nata nel 2020 su impulso di Cassa Depositi e Prestiti SpA, per rafforzare il contributo e l’impegno profuso storicamente dal Gruppo per lo sviluppo sociale, culturale, ambientale ed economico dell’Italia..

Dopo le ripercussioni negative causate dalla pandemia, il settore artistico-culturale italiano ha registrato nel 2021 un aumento in termini di produzione di beni e servizi del 4,2% rispetto all’anno precedente. Con 1,5 milioni di persone impiegate (oltre 27.700 nel settore non profit), la produzione complessiva è stata pari a 88,6 miliardi di euro, di cui 48,6 miliardi (il 54,9%) generati dai settori culturali e creativi e altri 40 miliardi (il 45,1%) dai professionisti culturali e creativi attivi in settori non strettamente culturali (“creative driven”).

Secondo l’ultimo Rapporto Io sono cultura” di Fondazione Symbola e Unioncamere, Il sistema nel suo complesso è formato da 270.318 imprese e 40.100 realtà del terzo settore (11,1% del totale delle organizzazioni non profit attive in Italia).

A fronte di questi dati, in alcune aree del Paese si registra la carenza di offerta in ambito culturale e di iniziative volte a preservare e valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico. Un’indagine condotta dall’Istat rileva che nel 2021 è mancata una qualsiasi forma di offerta culturale in 1.243 comuni, in cui vivono complessivamente 1 milione e 600 mila abitanti.

L’assenza di offerta culturale riguarda il 15% dei comuni italiani e il 2,8% della popolazione. I comuni più interessati dal fenomeno sono quelli del Sud Italia ove le percentuali sono più di dieci volte superiori a quelle del Nord-Est del Paese.

L’arte e la cultura rappresentano strumenti essenziali per la crescita della società e per coinvolgere le comunità su temi cruciali della contemporaneità, come la sostenibilità e i cambiamenti climatici. La cultura, intesa in senso esteso anche come preservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico, può essere veicolo di sviluppo economico dei territori, per esempio aumentandone l’attrattività turistica.

Pertanto, la Fondazione CDP (Cassa Depositi e Prestiti), nell’ambito dell’impegno a sostenere progetti e iniziative capaci di produrre un impatto sullo sviluppo sostenibile del Paese, in linea con quanto previsto dal proprio Piano Strategico e dagli obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030 delle Nazioni Unite, intende promuovere la creazione di ecosistemi culturali resilienti, capaci di valorizzare il patrimonio artistico e paesaggistico di territori che risultano particolarmente carenti in questo ambito, attraverso il sostegno di iniziative realizzate in collaborazione tra enti locali, istituzioni culturali e associazioni che siano sostenibili nel tempo e poggino su una visione di lungo periodo.

Il Bando “Ecosistemi culturali” mette a disposizione di ONG nazionali e internazionali, ONLUS, Associazioni e Cooperative 500mila euro per finanziare programmi e attività che dovranno svolgersi prevalentemente in comuni con ridotta dimensione abitativa (< 100.000 ab.), in aree interne, in zone rurali e/o in declino demografico, che contemplino una richiesta economica minima di 50mila euro e, in ogni caso, non superiore a 125mila euro

Le iniziative potranno riguardare ogni forma di arte, dalla plastica alla visiva, da quella digitale alla performativa e letteraria, e dovranno coinvolgere il pubblico sui temi principali della contemporaneità. Particolare rilevanza verrà data alle idee capaci di incrementare l’attrattività del territorio ma soprattutto in grado di avere un impatto positivo sulle località di riferimento nel lungo periodo.
 
Ad esempio, le proposte potranno prevedere:
programmi di sviluppo e valorizzazione di musei, siti archeologici, opere d’arte, percorsi naturalistici, ecc;
 – programmi finalizzati all’organizzazione di eventi artistici (anche, ad esempio, attraverso la realizzazione di spettacoli teatrali e concertistici) e nuova attrattività sul territorio, in contesti ove si registrino condizioni di fragilità sociale, spopolamento e/o carenza di offerta artistico-culturale;
 – programmi volti a sensibilizzare ed avvicinare la comunità ai temi dell’arte e della cultura e al patrimonio artistico e paesaggistico del territorio, migliorando le condizioni complessive di fruizione dell’offerta.

I programmi proposti dovranno realizzare sinergie tra enti locali e istituzioni pubbliche e private del territorio (in partnership anche con realtà nazionali e internazionali), anche favorendo azioni congiunte tra territori limitrofi ove sia possibile e auspicabile la collaborazione per valorizzare il patrimonio artistico e paesaggistico collettivo.

La domanda di partecipazione, inclusiva dell’idea progettuale, dovrà essere presentata attraverso il portale dedicato di Fondazione CDP (“Portale”) fino alle ore 18.00 del 22 settembre 2023. Resta inteso che non possono essere presentate più domande da parte della stessa organizzazione. A seguito della registrazione sul Portale, il soggetto proponente dovrà compilare la sezione “anagrafica” per poter procedere all’inserimento della Proposta contenente il progetto. In questa fase, è richiesta la descrizione del progetto attraverso la compilazione di campi specifici presenti sul Portale e rispettando i limiti di spazio indicati. 

Un apposito Comitato di valutazione nominato da Fondazione CDP e composto da esperti selezionati sulla base delle competenze tecniche nelle materie oggetto del bando e dell’indipendenza rispetto ai proponenti, valuterà le singole proposte e formulerà la graduatoria, sulla base della quale il Consiglio di Amministrazione di Fondazione CDP esprimerà la decisione finale in merito al finanziamento.

I progetti selezionati per l’assegnazione dei contributi saranno annunciati nel mese di dicembre 2023.

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