La Commissione UE ha pubblicato, in occasione della Giornata delle Foreste, due serie di Linee guida dedicate l’una alle attività di imboschimento, rimboschimento e piantumazione di alberi rispettosi della biodiversità, l’altra a definizione, mappatura, monitoraggio e protezione rigorosa delle foreste primarie e vetuste dell’UE. Contestualmente l’AEA ha pubblicato, a sua volta, due briefing sulle principali caratteristiche delle foreste europee e sullo stato di implementazione degli sforzi dell’UE per migliorare la resilienza dell’ecosistema forestale.
Le foreste sono i polmoni della terra. Svolgono un ruolo vitale nel mantenimento della salute e del benessere sia degli esseri umani che del pianeta. Le foreste sono ricche di biodiversità e sono estremamente importanti nella lotta contro il cambiamento climatico. Le foreste primarie e secolari sono alcuni degli ecosistemi più ricchi dell’UE. Immagazzinano notevoli scorte di carbonio e sono di fondamentale importanza per la biodiversità e la fornitura di molteplici servizi ecosistemici. Forniscono un habitat per molte delle specie in via di estinzione ed endemiche dell’UE e sono anche ottimi esempi del nostro patrimonio naturale. Oggi nell’UE queste aree forestali sono rare, spesso piccole e frammentate. Costituiscono solo il 3% della superficie forestale totale dell’UE e l’1,2% del territorio dell’UE ed anche la loro distribuzione è irregolare: il 90% di queste foreste si trova in Svezia, Bulgaria, Finlandia e Romania.
In occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, la Commissione UE ha pubblicato il 21 marzo 2023 due serie di Orientamenti per sostenere l’attuazione della nuova Strategia dell’UE per le Foreste, nel quadro più ampio della Strategia per la Biodiversità al 2030, contribuendo agli impegni dell’UE sottoscritti con l’Accordo per l’adozione del “Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework”
Le Linee guida contribuiranno a raggiungere l’obiettivo di rafforzare la protezione, il ripristino e la resilienza delle foreste dell’UE per aiutarle ad adattarsi a un clima che cambia e migliorarne la quantità e la qualità.
“Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per guarire i polmoni dell’Europa – ha dichiarato il Commissario UE per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca, Virginijus Sinkevičius – Queste linee guida contribuiranno a raggiungere due obiettivi chiave: da un lato, proteggere le nostre foreste primarie e secolari, di cui rimangono pochi siti in Europa; e dall’altro, aumentare il numero e la qualità delle foreste seguendo il principio ‘albero giusto al posto giusto’. Piantare alberi può rafforzare il senso di comunità e consentirà a generazioni di europei di godere di eredità verdi per gli anni a venire”.
Le Linee guida su imboschimento, rimboschimento e piantumazione di alberi rispettosi della biodiversità forniscono una serie di raccomandazioni pratiche per sostenere le autorità, i proprietari di foreste e terreni, i gestori e la società civile per attuare meglio i relativi progetti, anche a livello locale. In particolare, sostengono l’impegno del Green Deal europeo per migliorare la superficie forestale dell’UE sia in termini quantitativi che qualitativi. Attraverso sia la piantumazione attiva che la rigenerazione naturale, le linee guida costituiscono una delle pietre miliari fondamentali per attuare l’impegno dell’UE di 3 miliardi di alberi aggiuntivi entro il 2030, come previsto dalla Strategia forestale. Riguardano iniziative di rimboschimento in terreni agricoli; azioni di rimboschimento in terreni forestali, comprese azioni di ripristino; e piantumazione di alberi in ambienti urbani e periurbani, nonché terreni agricoli (agroforestazione).
Le Linee guida per definizione, mappatura, monitoraggio e protezione rigorosa delle foreste primarie e vetuste dell’UE, forniscono orientamenti pratici ai responsabili politici e decisionali nazionali che consentiranno loro di identificare e proteggere efficacemente le rimanenti foreste primarie e antiche nell’UE, come previsto dalla Strategia forestale. Le linee guida stabiliscono quindi criteri per l’identificazione delle aree forestali primarie e antiche sulla base di un elenco di indicatori o princìpi, suggerendo una tempistica per la loro mappatura e per una rigorosa protezione.
Contestualmente, l’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) ha pubblicato a sua volta due Briefing:
– “European forest ecosystems: key allies in sustainable development” che delinea le principali caratteristiche delle foreste in Europa oggi e alcune tendenze chiave riguardo alla loro estensione e condizione;
– “How are European forest ecosystems doing?” sullo stato di implementazione degli sforzi dell’UE per migliorare la resilienza dell’ecosistema forestale.
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