Approfittando del weekend e dell’orario notturno molti visitatori potranno ammirare le bellezze storico-artistico-culturali dei luoghi in cui vivono o frequentano occasionalmente, delle quali forse non conoscevano l’esistenza e che non avrebbero scoperto senza tale opportunità.
Giunta alla X edizione, ritorna sabato 17 maggio 2014 “La Notte Europea dei Musei”, l’evento promosso nel 2005 dal Consiglio d’Europa e che si svolge parallelamente in tutti i 47 Stati firmatari della Convenzione culturale europea di cui si celebra quest’anno il 60° anniversario. L’obiettivo è di attrarre un pubblico più ampio, in particolare i giovani e la popolazione locale, verso la ricchezza del nostro patrimonio comune.
Per l’occasione molti siti culturali (musei statali, civici e privati, biblioteche comunali, palazzi storici e molte aree archeologiche) saranno aperti, al costo simbolico di 1 euro, in orario serale e notturno dalle ore 20.00 alle ore 24.00, mostrandosi nell’inusuale e seducente veste serale e arricchendo l’offerta con concerti e convegni, visite guidate e spettacoli, degustazioni.
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (MIBAC) ha aderito all’iniziativa e tutti i principali siti museali e archeologici, compreso il Colosseo grazie ad un’intesa raggiunta all’ultimo momento, seppure per un numero limitato di pubblico, si apriranno al visitatore che, approfittando del weekend, potrà aggirarsi tra i monumenti e ammirare le opere d’arte della propria città o delle altre che aderiscono all’evento, di cui magari non conosceva l’esistenza.
“Questa importante iniziativa serve per far conoscere i musei ad un pubblico più vasto – ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini – non solo ai turisti, ma anche a quanti non sono mai entrati nei musei delle loro città”.
Sul sito del Ministero è possibile consultare l’elenco dei musei statali che hanno definito il programma, mentre sul sito La notte dei Musei sono pubblicate, su base volontaria, numerose altre iniziative.