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Trasporti in UE: Strategia per renderli sostenibili, intelligenti e resilienti

La Commissione ha presentato una Strategia e un Piano di azione per i trasporti in UE con 82 iniziative per ridurre entro il 2050 del 90% le emissioni del settore che, supportato da investimenti pubblici e privati, dovrà divenire sostenibile, intelligente e resiliente, ma anche competitivo, sicuro, a prezzi abbordabili e in grado di creare posti di lavoro.

Il settore dei trasporti in UE, fondamentale per le imprese europee e le catene di approvvigionamento globali, contribuisce per circa il 5% al PIL dell’Unione e dà lavoro ad oltre 10 milioni di persone.
Al contempo, i trasporti non sono privi di costi per la nostra società, quali: emissioni di gas a effetto serra (nell’UE ben il 25% del totale) e di sostanze inquinanti, rumore, incidenti stradali e congestione del traffico.

Nel momento in cui l’intero comparto continua a risentire degli effetti della pandemia, la Commissione UE spinge per modernizzare e rendere più sostenibili e resilienti i trasporti, cogliendo questa opportunità storica di grandi  investimenti pubblici che possono trainare quelli dei privati, senza lasciare indietro nessuno: è fondamentale che la mobilità sia disponibile e accessibile a tutti, che le regioni rurali e remote rimangano collegate e che il settore offra buone ripercussioni sociali e buoni posti di lavoro.

A tal fine la Commissione UE ha presentato la Strategia per una mobilità intelligente e sostenibile” insieme a un Piano d’azione con 82 iniziative, che guiderà le sue attività per i prossimi quattro anni.

Secondo la Commissione UE la Strategia dovrebbe gettare le basi del modo in cui il sistema dei trasporti dell’UE può realizzare la sua trasformazione verde e digitale e diventare più resiliente alle crisi future, come indicato nel Green Deal europeo, con il risultato di ridurre del 90% le emissioni del settore entro il 2050, grazie a un sistema di trasporti intelligente, competitivo, sicuro, accessibile e a prezzi abbordabili.

Per raggiungere i nostri obiettivi climatici, le emissioni del settore dei trasporti devono registrare una chiara tendenza al ribasso – ha dichiarato Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo – La Strategia presentata cambierà il modo in cui le persone e le merci circolano in tutta Europa e renderà facile combinare diversi modi di trasporto in un unico viaggio. Abbiamo fissato obiettivi ambiziosi per l’intero sistema dei trasporti per garantire una ripresa sostenibile, intelligente e resiliente dalla crisi della COVID-19“.

Le tappe per un futuro intelligente e sostenibile
Tutte le modalità di trasporto devono diventare più sostenibili, con alternative verdi ampiamente disponibili e i giusti incentivi per guidare la transizione. Tappe concrete manterranno sulla buona strada il percorso del sistema europeo dei trasporti verso un futuro intelligente e sostenibile:
entro il 2030:
– almeno 30 milioni di automobili a emissioni zero circoleranno sulle strade europee;
– 100 città europee saranno a impatto climatico zero;
– il traffico ferroviario ad alta velocità raddoppierà in tutta Europa;
– i viaggi collettivi programmati per percorsi inferiori a 500 km dovrebbero essere neutri in termini di emissioni di carbonio;
– la mobilità automatizzata sarà diffusa su larga scala;
– saranno pronte per il mercato navi a zero emissioni entro il 2035;
entro il 2035: saranno pronti per il mercato aeromobili di grandi dimensioni a zero emissioni;
entro il 2050:
– quasi tutte le automobili, i furgoni, gli autobus e i veicoli pesanti nuovi saranno a zero emissioni;
– il traffico merci su rotaia raddoppierà;
– una rete transeuropea di trasporto multimodale (TEN-T) sarà pienamente operativa per trasporti sostenibili e intelligenti con connettività ad alta velocità.

Rendere la visione una realtà con interventi in 10 settori
Per rendere realizzare gli obiettivi, la Strategia individua, come accennato, 82 iniziative in 10 settori chiave di azione (iniziative faro), ciascuna con misure concrete.

Sostenibilità
Rendere i trasporti sostenibili significa in pratica:
– Promuovere la diffusione di veicoli, navi e aerei a emissioni zero, combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio e relative infrastrutture, ad esempio installando 3 milioni di punti di ricarica pubblici entro il 2030.
– Realizzare aeroporti e porti a emissioni zero, ad esempio attraverso nuove iniziative volte a promuovere la sostenibilità del trasporto aereo e dei combustibili marittimi.
– Rendere la mobilità urbana e interurbana sana e sostenibile, ad esempio raddoppiando il traffico ferroviario ad alta velocità e sviluppando ulteriori infrastrutture ciclabili nei prossimi 10 anni.
Rendere più ecologico il trasporto merci, ad esempio raddoppiando il traffico merci per ferrovia entro il 2050.
Fissare il prezzo del carbonio e fornire migliori incentivi agli utenti, ad esempio perseguendo una serie completa di misure per garantire una tariffazione equa ed efficiente in tutti i trasporti.

Intelligenza
L’innovazione e la digitalizzazione determineranno il modo in cui i passeggeri e le merci circoleranno in futuro se verranno create le giuste condizioni. La Strategia mira a:
Rendere la mobilità multimodale connessa e automatizzata una realtà, ad esempio consentendo ai passeggeri di acquistare biglietti per viaggi multimodali e alle merci di passare senza soluzione di continuità da un modo di trasporto all’altro.
Promuovere l’innovazione e l’uso dei dati e dell’intelligenza artificiale (IA) per una mobilità più intelligente, ad esempio sostenendo pienamente la diffusione di droni e aeromobili senza equipaggio e ulteriori azioni per costruire uno spazio comune europeo di dati sulla mobilità.

Resilienza
 I trasporti sono stati uno dei settori più duramente colpiti dalla pandemia di COVID-19 e molte imprese del settore stanno attraversando enormi difficoltà operative e finanziarie. La Commissione si impegna pertanto a:
Rafforzare il mercato unico, ad esempio intensificando gli sforzi e gli investimenti per completare la rete transeuropea di trasporto (TEN-T) entro il 2030 e aiutare il settore a ricostruire meglio attraverso maggiori investimenti, sia pubblici che privati, nella modernizzazione delle flotte in tutti i modi di trasporto.
Rendere la mobilità equa e giusta per tutti, ad esempio rendendo la nuova mobilità accessibile e a prezzi contenuti in tutte le regioni e per tutti i passeggeri, compresi quelli a mobilità ridotta, e rendendo il settore più attraente per i lavoratori.
Aumentare la sicurezza dei trasporti in tutte le modalità di trasporto, anche avvicinando il numero di vittime a zero entro il 2050.

In quanto spina dorsale che collega i cittadini e le imprese europee, i trasporti sono importanti per tutti – ha aggiunto la Commissaria UE per i Trasporti, Adina VăleanLe tecnologie digitali hanno il potenziale per rivoluzionare il nostro modo di muoverci, rendendo la nostra mobilità più intelligente, efficiente e anche più verde. Dobbiamo offrire alle imprese un quadro stabile per gli investimenti verdi che dovranno effettuare nei prossimi decenni. Attraverso l’attuazione di questa strategia, creeremo un sistema dei trasporti più efficiente e resiliente, saldamente rivolto a ridurre le emissioni in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo“.

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