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27 settembre 2017: “Giornata Mondiale del Turismo”

Giornata Mondiale Turismo

In Accordo con il “2017 Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo” proclamato dall’Assemblea delle Nazioni Unite, l’evento avrà per tema “Turismo sostenibile: uno strumento per lo sviluppo”, dal momento che il settore, se ben progettato e gestito, può contribuire alle 3 dimensioni dello Sviluppo sostenibile: economica, sociale e ambientale. In Italia l’evento celebrativo più importante avrà luogo al Senato con il Convegno “Green Pride dell’innovazione per il turismo sostenibile. Efficienza energetica, tecnologie e start up innovative al servizio della sostenibilità”.

Il 27 settembre si celebra come ogni anno la “Giornata Mondiale del Turismo“, organizzata dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (United Nations World Tourism Organization), l’Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa del coordinamento delle politiche turistiche e promuove lo sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile.
In accordo con il “2017 Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo” quest’anno il tema è “Turismo sostenibile: uno strumento per lo sviluppo“. Il turismo sostenibile è definito come il turismo che tiene pienamente conto dei suoi attuali e futuri impatti economici, sociali e ambientali, affrontando le esigenze dei visitatori, dell’industria, dell’ambiente e delle comunità ospitanti. Dovrebbe pertanto utilizzare in modo ottimale le risorse ambientali, rispettare le comunità ospitanti e garantire economie a lungo termine, in modo da poter distribuire equamente tra tutti i soggetti interessati. Si tratta di uno strumento positivo per l’eradicazione della povertà, la protezione dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vita, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Il turismo ben progettato e ben gestito può contribuire significativamente alle 3 dimensioni dello sviluppo sostenibile:
– economica
, con la creazione di una crescita inclusiva;
– sociale, offrendo posti di lavoro dignitosi;
– ambientale,preservando e arricchendo l’ambiente e contrastando i cambiamenti climatici.

Negli ultimi sei decenni, il turismo ha sperimentato una continua espansione e diversificazione, diventando uno dei settori economici più in crescita e più importanti del mondo, a vantaggio di località e comunità di tutto il mondo. Gli arrivi turistici internazionali in tutto il mondo sono cresciuti da 25 milioni nel 1950 a quasi 1,235 miliardi nel 2016. A livello mondiale, il settore rappresenta il 10% del PIL e il 7% del totale delle esportazioni, tenuto conto che 1 su 11 posti di lavoro si trova nel turismo. Esso occupa dunque un posto rilevante nelle economie dei singoli Stati e nelle politiche che puntano allo sviluppo inclusivo e alla sostenibilità ambientale a livello globale.

Si stima che il turismo continuerà a crescere in media del 3,3% all’anno fino al 2030. La crescita avvenuta nella seconda metà del XX secolo e in questa prima parte del XXI è dovuta al fatto che l’accesso al turismo si è progressivamente ampliato grazie anche al riconoscimento che il diritto alle vacanze è stato inserito nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, all’adozione migliore dei diritti del lavoro in molti Paesi e alla crescente classe media in tutto il mondo. Inoltre, negli ultimi decenni l’emergere di nuove tecnologie applicate al turismo e il calo del prezzo dei trasporti, in particolare dei trasporti aerei, hanno determinato un aumento dei viaggi internazionali. Notevole è pure la resilienza mostrata negli ultimi anni dal settore che, nonostante sfide come la crisi economica globale, i disastri naturali e le pandemie, ha sperimentato una crescita quasi ininterrotta.
Il turismo è oggi la terza più grande industria di export al mondo – ha spiegato il Segretario dell’UNWTO, Taleb Rifai nel suo messaggio ufficiale per il “World Tourism Day” – Porta speranza, prosperità e comprensione a tante vite e mezzi di sopravvivenza in tutto il mondo. Solo l’anno scorso oltre 1,2 miliardi di viaggiatori hanno attraversato le frontiere internazionali in un solo anno. Entro il 2030 diventeranno 1,8 miliardi“.

L’evento celebrativo principale si svolge a Doha (Qatar), ma sono numerosi gli appuntamenti in programma in tutto il mondo. La UNWTO invita tutti a condividere le proprie immagini di festa anche sui social con gli hashtag #WTD2017, #IY2017, #TravelEnjoyRespect, #SDGs.

In Italia, al Senato della Repubblica avrà luogo il Convegno “Green Pride dell’innovazione per il turismo sostenibileEfficienza energetica, tecnologie e start up innovative al servizio della sostenibilità“, nel corso del quale, oltre all’assegnazione dei Premi 2017 per l’innovazione per il turismo sostenibile, verrà lanciata l’iniziativa di inserire nella Legge di stabilità un ecobonus per il turismo sostenibile
Nel DEF c’è tanta attenzione all’Industria 4.0 ma sul turismo, di specifico, non c’è niente – ha dichiarato l’ex Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione Univerde che ha organizzato il Convegno con il patrocinio del MiBACT – Se consideriamo questo settore strategico, allora dobbiamo anche prevedere in qualche modo di incentivarlo. Oggi un’impresa può già accedere ad alcuni incentivi, per esempio per interventi di efficienza energetica, ma servono facilitazioni che favoriscano scelte che vanno oltre questo, magari con un’attenzione particolare alle aree interne e ai borghi. Questo favorirebbe non solo l’impresa turistica, ma anche le aziende che fanno innovazione, l’agricoltura, l’artigianato, l’occupazione locale“.

Il settore in Italia è in forte crescita, come dimostrano i dati del primo semestre e di questa estate, che confermano come il turismo sia per il Paese economicamente “strategico” e prioritario nella pianificazione delle infrastrutture del Paese.

Mentre in molti settori il problema è gestire una crisi, nel turismo italiano i dati parlano chiaro e mostrano un sistema in salute che deve trovare soluzioni concrete per governare l’enorme crescita dei viaggiatori che continueremo a registrare nei prossimi anni – ha dichiarato il Ministro dei Beni e Attività Culturali e il Turismo, Dario Franceschini – Su questo sta lavorando il governo che d’intesa con le regioni, i comuni e gli operatori del settore ha approvato il Piano strategico del turismo, il documento di programmazione pluriennale che rimette il settore al centro delle politiche nazionali rilanciandolo in chiave di una forte vocazione sostenibile. Per il nostro Paese la sostenibilità è una strategia di sviluppo che punta all’Italia Museo Diffuso per diffondere i benefici di un turismo attento alle identità e eccellenze italiane, che cerca l’esperienza attraverso la conoscenza diretta dei territori, puntando su queste nuove economie che creano occupazione e innovazione”.va accompagnato da una corretta pianificazione degli investimenti infrastrutturali per governare lo sviluppo del settore nel modo più armonioso possibile. Con il “Connettere l’Italia” il governo dimostra di credere fermamente nella cultura e nel turismo come asset fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del Paese“.

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