Agriturismo: una cura per ritrovare se stessi. Sempre più evidenti sono i disagi provocati dalla nostra esistenza, dove la modernità è lusso, comodità, immediatezza, ma anche dispersione, caos, disgregazione sociale, spersonalizzazione, anaffettività.
di Eleonora Giovannini
L’alienazione è un percorso fortemente legato a processi sociali e storici che, se dal punto di vista tecnologico possiamo definire evoluzione, sul piano umano altro non è che involuzione, ovvero regressione che spinge l’uomo ad allontanarsi dal suo ambiente naturale e a dimenticarlo all’interno di un mondo ricostruito dove tutto cambia, compresa la salute psicofisica di chi è costretto ad abitarlo e a seguirne la logica.
In ogni epoca del passato, il sapore della modernità ha sempre comportato atteggiamenti di contrapposizione, di ribellione, di rifiuto. Di generazione in generazione riascoltiamo la fatidica frase, “ai tempi miei”, pronunciata ogni qual volta con disprezzo nei confronti dei più giovani.
Dunque la modernità è sempre esistita e si è fatta guardare, ascoltare, leggere, attraverso l’arte, la politica, la filosofia, in quel lungo filone di malcontenti, di ricerca, di conflitti. Tuttavia il tecnicismo di oggi ha reso ancor più esasperante l’aggressione della dimensione della modernità, esprimendone in maniera senza dubbio più incisiva il malessere o quel “male di vivere” non più incontrato, bensì permeato in tutti i nostri momenti di vita.
Ed in tutto questo ecco che le persone iniziano a ricercare la pace, la contemplazione, la natura, gli animali. Tra i vari contesti trovano ampio apprezzamento gli agriturismi, spesso situati in luoghi non soltanto catapultati in ambienti vergini, puliti, quasi inaccessibili per la loro naturalità, ma in vecchie costruzioni ristrutturate. Dunque, tutto rimanda al passato, compresi i mattoni che compongono questi alberghi rustici e accoglienti.
L’importanza degli agriturismi e degli antichi feudi di campagna è quindi da considerarsi una cura vera e propria, l’unico modo per risalire a quel mondo perduto che possiamo recuperare, almeno in parte, durante brevi pause stagionali, illudendoci, nel tepore e nell’incanto che quel luogo offre, di avere finalmente ritrovato se stessi.
Alcuni esempi di Agriturismo: