Consumi e risparmio Energia

Risparmio carburante ed emissioni CO2 autovetture: la Guida 2022

È online sui siti dei Ministeri delle Imprese, dell’Ambiente, delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Guida 2022 sul risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2 delle autovetture, strumento di informazione nei confronti del consumatore per migliorare la sua consapevolezza nell’acquisto di autovetture sulle emissioni da queste prodotte, riportando, inoltre, indicazioni in merito agli effetti nocivi delle emissioni di gas ad effetto serra sul clima, e una serie di consigli agli automobilisti sull’utilizzo corretto delle autovetture e su come risparmiare sui consumi.

Il Regolamento di attuazione della Direttiva n. 1999/94/CE concernente la disponibilità di informazioni sul risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2 da fornire ai consumatori per quanto riguarda la commercializzazione di autovetture nuove, individua nel Ministero dello Sviluppo Economico (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy) l’autorità responsabile dell’attuazione del programma di informazione ai consumatori e, in particolare, che deve redigere, in base all’art. 4, la Guida annuale sul risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2 delle autovetture.

Al fine di adempiere a quanto previsto dalla normativa di riferimento, con Decreto del 10 novembre 2022  del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con i Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica  (MASE) e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) è stata approvata la Guida edizione 2022.

La Guida, messa online il 17 novembre 2022 sui siti di detti Ministeri, riporta l’elenco dei marchi di autovetture commercializzate in Italia e per ogni modello di autovettura, identificato anche per carrozzeria, tipo di propulsione e cambio, nonché cilindrata, si riportano i dati, aggiornati al 30/09/2022, relativi alle emissioni di anidride carbonica (CO2) ed ai consumi, comunicati al Ministero dalla rispettiva casa costruttrice, sotto la propria responsabilità, e riferiti alle prove di omologazione.

La Guida risponde ad uno scopo informativo ed al contempo si pone come strumento funzionale a superare le sfide sempre più incalzanti rappresentate dai cambiamenti climatici e dal conseguente degrado ambientale. La strada da percorrere per la realizzazione del processo di trasformazione dell’Unione europea in un’economia moderna ed efficiente sotto il profilo delle risorse e della competitività è ancora lunga. Il traguardo dell’ “impatto climatico zero entro il 2050”, indicato dalla Legge europea sul clima passa necessariamente attraverso il canale dei trasporti, insieme all’obiettivo intermedio di riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 . L’UE quindi è impegnata in una politica climatica ambiziosa, aspirando a diventare, secondo il piano stabilito dal Green Deal europeo, il primo continente ad eliminare dall’atmosfera almeno tanta CO2 quanta ne produce entro il 2050.

L’impatto del Covid-19 sulla mobilità è stato incisivo e manifesterà i suoi effetti nella riduzione delle emissioni di gas serra oltre la fine della pandemia, contribuendo anche a rilanciare la ripresa e la crescita economica – si legge nell’Introduzione – Questo non equivale ad allentare gli sforzi indirizzati alla sostenibilità dell’economia ed al processo di transizione ecologica, ma comporta un rinnovato impegno collettivo e l’acquisizione di una seria presa di coscienza urbana che guidi il cittadino consumatore verso un futuro climatico più consapevole”.

La Guida costituisce un prezioso strumento di informazione nei confronti del consumatore per migliorare la sua consapevolezza nell’acquisto di autovetture, riportando, inoltre, indicazioni in merito agli effetti nocivi delle emissioni di gas ad effetto serra sul clima, e una serie di consigli agli automobilisti sull’utilizzo corretto delle autovetture e su come risparmiare sui consumi.

Articoli simili

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.