Si aprirà il 15 settembre 2016 il nuovo Bando del Progetto “Valore Paese- Fari”, l’iniziativa dell’Agenzia del Demanio e di Difesa servizi spa, che quest’anno metterà a gara di concessione per la valorizzazione turistica altri 20 beni di pregio storico e paesaggistico di proprietà dello Stato, che potranno essere visitati da tutti i soggetti interessati e da comuni cittadini, secondo un calendario pre-definito.
Dopo il successo conseguito l’anno scorso con l’aggiudicazione di 9 dei 11 fari messi in gara, l’Agenzia dei Demanio (MEF) e Difesa Servizi spa (Ministero della Difesa) ripropongono un nuovo Bando per la concessione, fino a 50 anni, di 20 beni di pregio storico e paesaggistico di proprietà dello Stato.
Il Bando rientra nel Progetto “Valore Paese-DIMORE“, orientato, in linea con la programmazione comunitaria 2014-2020, al rafforzamento dell’offerta culturale e della competitività del Paese, attraverso la leva del turismo sostenibile, secondo una strategia di valorizzazione del patrimonio pubblico dimesso, mirata al rafforzamento dell’integrazione tra i settori del turismo, dell’arte e della cultura, dello sviluppo economico e della coesione sociale.
Nell’ambito di DIMORE è stato definito il circuito FARI, con l’obiettivo di valorizzare questi suggestivi beni, secondo un modello di lighthouse accomodation, una formula turistica già diffusa in nord Europa USA, Canada ed Australia, rispettosa del paesaggio e in linea con le identità territoriali e con la salvaguardia dell’ecosistema ambientale, che nei contesti prescelti emerge per assoluta bellezza e massima fragilità, coinvolgendo, infatti, alcuni dei più straordinari territori costieri italiani.
Rispetto al precedente Bando, gli immobili proposti sul mercato non si limitano solo a Fari, ma sono inseriti anche Torri ed altri Edifici costieri, che potranno essere visitati nel corso di settembre ed ottobre 2016, in collaborazione con WWF e Touring Club Italiano, da cittadini, associazioni e tutti i soggetti interessati, secondo un calendario pre-definito.
Per visitare le strutture in gestione all’Agenzia del Demanio è necessario effettuare il pre – accredito entro i 4 giorni precedenti la data scelta, visionando e compilando la liberatoria per poi inviarla agli indirizzi di posta elettronica indicati nel calendario delle visite insieme a una copia del documento di riconoscimento e ai propri contatti, mentre per quelle in gestione a Difesa Servizi SpA è necessario visionare e compilare la liberatoria, per poi inviarla all’indirizzo <a href="mailto:fari@difesaservizi.it .
Di seguito riportiamo le 20 strutture protagoniste del Bando che verrà lanciato il 15 settembre 2016 nel corso di un evento a Roma.
Sicilia: Faro di Capo Zafferano a Santa Flavia (PA); Padiglione Punta del Pero a Siracusa; Faro di Riposto a Riposto (CT); Stand Florio a Palermo; Faro di Punta Libeccio sull’Isola di Marettimo, Isole Egadi (TP); Faro di Capo Mulini ad Acireale (CT); Faro di Capo Milazzo (ME); Faro di Capo Faro di sull’isola di Salina (ME); Faro di Punta Spadillo sull’Isola di Pantelleria (TP).
Puglia: Torre Castelluccia Bosco Caggioni a Pulsano (TA); Convento San Domenico Maggiore Monteoliveto a Taranto; Torre d’Ayala a Taranto; Faro di Torre Preposti a Vieste (FG).
Toscana: Faro di Punta Polveraia a Marciana, Isola d’Elba (LI); Faro delle Formiche sull’isola Formica Grande (GR).
Calabria: Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR).
Campania: Torre Angellara a Salerno.
Emilia Romagna: Faro del Po di Goro a Gorino Ferrarese (FE).
Lazio: Faro della Guardia sull’isola di Ponza (LT).
Veneto: Faro Spignon sull’Isola Spignon nella Laguna Sud di Venezia.
In copertina: Torre Angellara a Salerno (Campania)