Per la prima volta è in chiaro sulle etichette delle confezioni: nelle merendine e nei dolcetti prodotti dall’americana Mars sono presenti OGM, cioè organismi geneticamente modificati.
Brutte notizie per gli amanti del cioccolato. Le M&M’s con le noccioline ricoperte, le barrette caramellate Snickers e tutti gli altri prodotti della multinazionale USA Mars contengono OGM, cioè gli organismi geneticamente modificati, spesso brevettati e dunque di proprietà privata di una azienda, ottenuti inserendo nel patrimonio genetico del corpo “ospite” (mediante ibridazione o mutagenesi) pezzi di DNA di organismi diversi.
Da quando sono arrivati nel mercato alimentare, gli OGM sono stati spesso avversati da molti orientamenti politici, soprattutto europei, che mirano a salvaguardare i procedimenti naturali e causali dell’evoluzione, ritenendo contraria alle comuni prassi della produzione agricola la vendita di semi sterili, incapaci cioè di dare prole con le nuove caratteristiche genetiche vantaggiose. E tanti sono, allo stesso tempo, i dubbi e i timori del pubblico dei non addetti ai lavori sugli effetti a lungo termine e le conseguenze non prevedibili e potenzialmente pericolose degli OGM, sia sugli ecosistemi che sulla salute umana.
Noncurante di tutto questo, seppur in caratteri piccolissimi, la Mars ha inserito da qualche mese una dicitura sulle confezioni dei propri dolcetti che dichiara semplicemente “Contiene OGM”. Il cambiamento delle etichette è dipeso soprattutto dalla necessità di mettersi in regola con una legge che entrerà in vigore il prossimo luglio in Vermont e che chiede la notificazione dei prodotti contenenti sostanze OGM.
Ma l’azienda alimentare americana non è la prima società ad operare nel rispetto di tale provvedimento. Già nei mesi scorsi General Mills, la multinazionale che produce i cereali più consumati nella patria dello Zio Tom, e Campbell famosa per le sue zuppe in barattolo (celebrata anche nelle opere di Andy Warhol) hanno confermato la presenza di OGM nei loro prodotti
In ogni caso, tutte e tre le grandi aziende difendono a spada tratta la sicurezza e la salute degli OGM: “Crediamo fermamente – confermano dalla Mars – che siano sostanze sicure; i cibi prodotti tramite biotecnologie sono stati studiati e giudicati sani da una serie di agenzie ed Enti regolatori. Precisiamo che in futuro ci impegneremo a rimuovere tutti i coloranti dai nostri prodotti per renderli sempre più sicuri”. Con buona pace dei dubbi europei.