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IRENA: 5 azioni per un futuro a energia sostenibile

IRENA 5 azioni per un futuro a energia sostenibile

Il 23 novembre 2015, l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) ha diffuso il Rapporto “REthinking Energy 2015 – Renewable Energy and Climate”, la seconda edizione della serie (la prima era stata diffusa nel settembre 2014) che illustra i progressi compiuti nella transizione verso un futuro energetico sostenibile, secondo cui il conseguimento del 36% del fabbisogno energetico prodotto da energie rinnovabili nel 2030 comporterebbe la metà di tutte le riduzioni di emissioni necessarie per mantenersi lungo la traiettoria dell’obiettivo di +2 °C alla fine del secolo, mentre l’altra metà sarebbe fornita dalle misure di efficienza energetica.

Il settore energetico causa più dei due terzi delle emissioni globali di gas serra, per cui deve avere un ruolo centrale nelle azioni per il clima – ha dichiarato Il Direttore generale di IRENA, Adnan Z. Amin che ha presentato il rapporto nel corso della X riunione del Consiglio di IRENA ad Abu Dhabi (22-24 novembre 2015) – La rapida transizione verso un futuro alimentato dalle energie rinnovabili, accompagnata da un aumento dell’efficienza energetica, è il modo più efficace per limitare l’aumento della temperatura globale. Seppur in corso, questa transizione deve essere accelerata, se vogliamo limitare l’aumento della temperatura globale a 2 °C“.

A livello globale l’industria delle energie rinnovabili dà lavoro a 7,7 milioni di persone, con la creazione di più posti di lavoro per unità di energia prodotta rispetto al carbone o al gas naturale. Se si arrivasse ad una quota del 36% di energie rinnovabili, entro il 2030 l’occupazione nelle rinnovabili potrebbe superare i 24 milioni di posti di lavoro, ma per raggiungere l’obiettivo, l’installazione di energie rinnovabili dovrebbe aumentare di 6 volte rispetto ai livelli attuali, per un investimento annuo globale che fosse quasi il doppio, superando i 500 miliardi di dollari nel periodo fino al 2020, e più del triplo per superare i 900 miliardi di dollari nel 2021-2030.

Il Rapporto afferma che tale accelerazione potrebbe essere attuata attraverso 5 azioni:

1. Rafforzare l’impegno politico per le energie rinnovabili. L’attuazione di politiche e di quadri normativi creano le condizioni per investimenti stabili e prevedibili, aiutano a superare le barriere e garantiscono flussi di reddito certi per i progetti. Impostazione obiettivi di energia rinnovabile e la formulazione di politiche dedicate ad attuare fornisce loro forti segnali del mercato, che riflette l’impegno del governo per lo sviluppo del settore.

2. Mobilitare gli investimenti nelle energie rinnovabili. Il finanziamento pubblico rimarrà un importante catalizzatore e dovrà aumentare, ma la parte del leone dei nuovi investimenti nelle energie rinnovabili dovrà essere fatta dal settore privato. Per mobilitare gli investimenti privati, la strategia da perseguire deve concentrarsi sugli strumenti di attenuazione del rischio e sui mezzi finanziari strutturati per sviluppare una forte riserva di progetti e per sbloccarne i finanziamenti e le opportunità di rifinanziamento.

3. Costruire capacità istituzionali, tecniche e umane per supportare la diffusione delle energie rinnovabili. Dalla progettazione di politiche e normative  alla predisposizione del progetto, alla valutazione, sviluppo e finanziamento, una vasta gamma di competenze deve essere costruita al livello di ministeri, istituzioni finanziarie e agenzie di normazione, e il coordinamento tra loro è di vitale importanza, al fine di garantire, per esempio, che le infrastrutture fisiche e le norme complementari, quali i codici per la rete, tengano il passo con l’accelerazione dello sviluppo delle energie rinnovabili…

4. Sfruttare l’impatto trasversale delle energie rinnovabili sullo sviluppo sostenibile. Il perseguimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) sull’energia trasformerà il sistema energetico, contribuendo a soddisfare al contempo gli altri Obiettivi come quelli su salute, riduzione della povertà, disponibilità d’acqua, sostenibilità delle città. L’accesso ai servizi energetici moderni, affidabili, economicamente convenienti e ambientalmente sostenibili può avere un impatto di moltiplicazione sullo sviluppo. In particolare, le soluzioni offerte dalle energie rinnovabili possono estendere l’accesso all’elettricità, aumentare la produttività, creare posti di lavoro, migliorare la sicurezza idrica e sostenere gli sforzi di riduzione della povertà. L’impatto più ampio dello sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili deve essere preso in considerazione quando si sviluppano le strategie per l’implementazione di Obiettivi. (Sarebbero 12 su 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile quelli che si incrocerebbero con l’obiettivo n. 7. Assicurare l’accesso all’energia pulita, a buon mercato e sostenibile per tutti.

5. Rafforzare l’impegno regionale e la cooperazione internazionale in materia di sviluppo delle energie rinnovabili. Approcci regionali e iniziative comuni possono ridurre i costi, generare economie di scala, attrarre investimenti, aumentare la capacità finanziaria, stimolare il commercio transfrontaliero e consentire il progresso comune per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili in tutto il mondo. Per raggiungere gli obiettivi e le ambizioni nazionali, i Paesi potrebbero beneficiare di un’azione concertata sulle energie rinnovabili e sulla mitigazione del clima, offerte dalla cooperazione regionale e internazionale, generare economie di scala, attrarre investimenti, aumentare la capacità finanziaria, stimolare il commercio transfrontaliero e consentire il progresso comune per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili in tutto il mondo. Per raggiungere gli obiettivi e le ambizioni nazionali, i Paesi potrebbero beneficiare di un’azione concertata sulle energie rinnovabili e la mitigazione del clima che le offerte di cooperazione regionale e internazionale.

In ultima analisi, la questione non è se il mondo si incamminerà, verso un futuro di energia rinnovabile, ma piuttosto se lo farà con sufficiente rapidità – ha sottolineato Amin – Ai prossimi colloqui sul clima di Parigi, spetterà ai Paesi di impegnarsi per obiettivi forti e, a loro volta, dare un segnale politico forte per catalizzare ulteriori investimenti nelle energie rinnovabili“.

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