A poco più di una settimana dal taglio del nastro, cresce l’attesa per Ecomondo (Fiera di Rimini, 8-11 novembre 2022), la Manifestazione targata Italian Exibition Group (IEG) che torna per la 25ma edizione per festeggiare il traguardo raggiunto insieme a tutti i protagonisti che hanno creduto nel progetto e reso l’appuntamento il punto di riferimento in Europa e nel Mediterraneo per la transizione ecologica e l’economia circolare.
“Quella di quest’anno è un’edizione straordinaria perché festeggeremo il venticinquesimo compleanno di Ecomondo con tutti i protagonisti che hanno contribuito a renderlo l’appuntamento più importante e più inclusivo in Europa per l’economia green e circolare – ha dichiarato Alessandra Astolfi, Exibition Director di IEG – Punto di riferimento sarà il Green Deal europeo, che ha oggi nel NextGenerationEU il suo strumento finanziario operativo per la transizione verde del sistema industriale dei Paesi dell’Unione”.
Dei 94 convegni distribuiti nei 4 giorni di Ecomondo, infatti, 15 sono targati Commissione europea attraverso sue agenzie operative come l’European Research Executive Agency (REA) o l’European Mission A Soil Deal for Europe o, ancora, l’European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency (CINEA).
A conferma della mission della manifestazione per la transizione ecologica verso modelli di economia che contrastino gli effetti dei cambiamenti climatici, Astolfi ha ricordato che alla Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC-COP27) che si terrà dal 6 al 18 novembre a Sharm el-Sheikh (Egitto), Ecomondo sarà partner del primo “Padiglione del Mediterraneo”, l’iniziativa guidata dall’Unione per il Mediterraneo (UfM), in collaborazione con il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) e la Fondazione PRIMA, per agevolare le negoziazioni sul clima, favorendo networking ed eventi di business tra i principali attori del settore.
I 4 pilastri di Ecomondo
Rifiuti e risorse:
– Tecnologie e macchinari per il trattamento dei rifiuti
– Sistemi e contenitori per tutti i tipi di rifiuti
– Attrezzature e mezzi per raccolta e trasporto rifiuti
– Macchinari e attrezzature per la movimentazione e il sollevamento
– Recupero, valorizzazione e servizi di gestione integrata dei vari materiali Bioeconomia circolare
Acqua:
– Riuso e riciclo delle acque reflue per uso irriguo , civile ed industriale
– Soluzioni integrate per il monitoraggio (acqua, aria, suolo)
– Gestione delle infrastrutture idriche
– Digitalizzazione: Water 4.0, IoT, IA, BigData, Cybersecurity
– Uso efficiente della risorsa idrica
Bioeconomia circolare:
Bioenergie: biomasse, bioliquidi, biogas, processi e prodotti
– Bioeconomia circolare, biomateriali, economia blu
– Acquacoltura e pesca
– Ecodesign dei prodotti e dei processi
– Ecodesign dei prodotti e dei processi
– Servizi di riparazione
Bonifica e rischio idrogeologico:
– Decontaminazione e riqualificazione siti inquinati
– Dissesto idrogeologico e riforestazione
– Gestione sostenibile dei porti, dei sedimenti e delle coste
– Marin litter, cantieristica e trasporto navale
Contenuti speciali (Features)
– Start-up e Innovazione
Lo spazio dedicato alle start-up innovative e alle scale-up italiane e internazionali che offre prodotti/servizi relativi al settore delle green technologies, sostenibilità ambientale nell’energia e mobilità sostenibile. L’iniziativa Start-up & Scale-up Innovation è organizzata da Italian Exhibition Group SpA, promossa in partnership con ICE e vede come Main Partner ART-ER.
– Food Waste
La riduzione e la prevenzione degli sprechi alimentari è una priorità per le istituzioni, le aziende e i cittadini per raggiungere l’obiettivo 12 dell’agenda 2030. Verranno presentate tecnologie, soluzioni innovative e buone pratiche per garantire la qualità del cibo e ridurre gli scarti nelle fasi di pre e post consumo.
– Texitile Hub
L’Osservatorio Tessile nasce nel 2021, come hub che punta ad unire tutti i componenti principali della filiera, dal produttore del rifiuto, gestore, recuperatore, istituzioni, consorzi ed associazioni di categoria, istituti di ricerca e sviluppo, le migliori innovazioni tecnologiche in campo. L’idea è di focalizzarsi sulle produzioni tessili sostenibili e sulla progettazione ecosostenibile.
– Salvaguardia ambientale
Dalle trenchless technologies al risanamento e valorizzazione delle coste attraverso l’eco dragaggio: in fiera esempi concreti di alcune eccellenze Made in Italy per la tutela dell’ambiente. L’obiettivo è attrarre gli operatori interessati a fornire servizi di progettazione, prodotti o a proporre grandi opere.
Sono confermati all’interno di Ecomondo gli Stati Generali della Green Economy (8- 9 novembre 2022), l’appuntamento annuale di riferimento per la green economy italiana, giunto alla XI edizione e promosso dalle 68 organizzazioni di imprese riunite nel Consiglio Nazionale della Green Economy e realizzato in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica (ora MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile (FoSS), e con il patrocinio della Commissione UE.
L’edizione 2022 si focalizzerà sul tema “Le nuove sfide della transizione ecologica per le imprese italiane. Tra gli alti costi dell’energia, delle materie prime e della crisi climatica”, ed è articolata in:
– Sessione plenaria di apertura nel corso della quale verrà presentata la Relazione sullo Stato della Green Economy 2022, curata dal Presidente della FoSS , Edo Ronchi;
– Sessioni tematiche di approfondimento su; materie prime ed economia circolare; città alla sfida del clima; imprese italiane verso la neutralità climatica; transizione ecologica agroalimentare; circolarità dell’acqua;
– Sessione plenaria internazionale: Imprese e governi per la transizione ecologica e la neutralità climatica.
A Ecomondo quest’anno avrà luogo il 10 novembre anche la prima riunione degli Stati Generali per la Salute del Suolo, convocata dal Gruppo di Coordinamento Nazionale per la Bioeconomia (CNBBSV) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che include MiPAAF ( ora Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare) e MiUR (ora Ministero dell’Istruzione e del Merito), in collaborazione con CREA, ISPRA e Re Soil Foundation cui hanno dato vita Università di Bologna, Politecnico di Torino, Coldiretti e Novamont.
La Riunione pubblica, a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo, European Mission A Soil Deal for Europe e Re Soil Foundation, è articolata in due sessioni di alto livello con l’obiettivo di presentare:
– la Strategia del Suolo dell’UE, presentata lo scorso dicembre dalla Commissione europea, nella sessione del mattino;
– lo stato dell’arte a livello nazionale, nella sessione pomeridiana.
Convegni
Ecomondo è l’unica piattaforma in Europa ad offrire un ampio programma di conferenze, workshop e seminari, con relatori nazionali ed europei dal mondo accademico, istituzionale e imprenditoriale. Grazie alla guida del Comitato Tecnico Scientifico, presieduto dal Prof. Fabio Fava, i contenuti proposti mirano ad anticipare e presentare le necessità normative e le nuove opportunità, a livello nazionale ed internazionale, in termini di innovazione scientifica e possibilità di finanziamento, sul fronte della transizione ecologica. Le filiere coinvolte sono molteplici: edilizia, packaging e plastica, elettronica, tessile, automotive.
Anche la bioeconomia circolare è fortemente rappresentata, con l’agrifood, l’economia del mare, l’economia delle foreste e l’industria bio-based.
Qui il Programma completo.