L’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) ha messo online l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute che consente agli utenti di visualizzare in che modo l’ambiente che li circonda influisce sulla loro salute e sul loro benessere attraverso una serie di mappe dettagliate che coprono argomenti come la qualità dell’aria, il rumore e la quiete, gli spazi verdi e blu e il cambiamento climatico in tutti i Paesi membri.
Com’è la qualità dell’aria nel luogo in cui vivi, e i livelli di rumore o il numero di spazi verdi e la qualità delle acque di balneazione più vicine?
Ora è possibile controllare la qualità dell’ambiente su un’unica piattaforma online, l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute che l’Agenzia Europea dell’Ambiente(AEA) ha lanciato il 3 maggio 2023, che presenta dati e informazioni in modo intuitivo su come l’inquinamento e altri rischi ambientali influenzino la salute e il benessere degli europei e su come i beni ambientali li proteggano.
Lo strumento online interattivo , il primo su tale scala in tutta Europa, consente agli utenti di visualizzare in che modo l’ambiente che li circonda influisce sulla loro salute e sul loro benessere attraverso una serie di mappe dettagliate che coprono argomenti come la qualità dell’aria, il rumore e la quiete, gli spazi verdi e blu e il cambiamento climatico in tutti i Paesi membri e collaboratori dell’AEA.
Strettamente allineato a molti obiettivi politici dell’UE, l’Atlante è uno degli strumenti predisposti e pubblicati dall’AEA con l’obiettivo di supportare il monitoraggio dell’obiettivo di inquinamento zero dell’UE.
L’Atlante consente inoltre all’utente di creare e condividere una “scheda ambientale” di un indirizzo o località specifica, nonché di visualizzare le disuguaglianze nei rischi ambientali, ad esempio quelli relativi al reddito. L’Atlante si basa su un’ampia varietà di dati e analisi sui rischi ambientali per la salute e sui benefici di un ambiente sano effettuati dall’AEA e da altre fonti attendibili, con l’obiettivo di inserire tutte queste informazioni in un hub digitale, rendendole direttamente rilevanti per il pubblico.
L’Atlante sarà un “prodotto vivente”, il che significa che sarà aggiornato regolarmente e aperto al feedback degli utenti.
In copertina: foto di Bruno Tozzini de Ciccio, My City/EEA