Cibo e alimentazione Salute

Agricoltura biologica: numeri da record dall’ultimo rapporto

agricoltura biologica record

L’edizione 2018 dello studio “Il mondo dell’agricoltura biologica” (The World of Organic Agriculture) pubblicata dall’Istituto di ricerca dell’agricoltura biologica (FiBL) e dalla Federazione internazionale dei movimenti per l’agricoltura biologica (IFOAM), è stato presentato a BIOFACH 2018, il Salone Mondiale degli Alimenti Biologici (Norimberga, 14-17 febbraio 2018).

Dal Rapporto si evince che la tendenza positiva osservata negli anni passati continua (dati 2016): oltre 80 miliardi di euro di fatturato complessivo2,7 milioni di produttori57,8 milioni di ettari coltivati con i metodi dell’agricoltura biologica.

Gli Stati Uniti sono il mercato leader con 38,9 miliardi di euro, seguiti dalla Germania (9,5 miliardi di euro), dalla Francia (6,7 miliardi di euro) e dalla Cina (5,9 miliardi di euro).

Nel 2016, la maggior parte dei principali mercati ha continuato a mostrare tassi di crescita a due cifre e il mercato biologico francese è cresciuto del 22%.

La spesa pro capite più alta si è registrata in Svizzera (274 euro) e la Danimarca ha avuto la più alta quota di mercato (il 9,7% del mercato alimentare totale).

L’India continua ad essere il Paese con il maggior numero di produttori (835.200), seguita dall’Uganda (210.352) e dal Messico (210.000).

Alla fine del 2016 la superficie coltivata organicamente è cresciuta di 7,5 milioni di ettari rispetto al 2015, la crescita più grande mai registrata. L’Australia è il Paese con la più grande superficie agricola biologica (27,2 milioni di ettari), seguita dall’Argentina (3 milioni di ettari) e dalla Cina (2,3 milioni di ettari).

A livello di continente è l’Oceania ad avere la maggior estensione globale di terreni agricoli biologici (27,3 milioni di ettari), seguita dall’Europa (23%, 13,5 milioni di ettari) e dall’America Latina (12%, 7,1 milioni di ettari).

In 15 Paesi i terreni agricoli biologici superano il 15% della superficie agricola totale. In testa a questa classifica troviamo il Liechtenstein (37,7%), la Polinesia francese (31,3%) e Samoa (22,4).

In questo scenario l’Italia gioca un ruolo da protagonista:
– è il Paese europeo che ha avuto la maggiore crescita di superficie coltivata con metodo biologico;
– è seconda, dopo la Spagna, per superficie totale coltivata;
– è quinta per superficie coltivata con metodo biologico rispetto alla superficie agricola totale (14,5%).I numeri dell'agricoltura biologica in Europa

Agricoltura biologica in Europa“L’Italia è un Paese di eccellenti produttori bio – ha affermato Fabrizio Piva, Amministratore delegato di CCPB, organismo di certificazione e controllo dei prodotti da agricoltura biologica, eco-compatibile e ecosostenibile – Ora deve espandere il proprio consumo interno, perché la spesa pro-capite alimentare di prodotti biologici è sì in aumento, ma ancora al 3,4%”.

Secondo il Rapporto “Food in a green light”, pubblicato dall’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2017, produrre, consumare, commercializzare gli alimenti in un ambiente ecologicamente sostenibile, secondo quanto prevedono gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU al 2030, è possibile, ma richiederà un grande cambiamento nelle politiche e negli atteggiamenti del pubblico.

Articoli simili

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.