Fauna Risorse e consumi

Animali allevati per finire sotto resina, Enpa contro la collezione “Insetti dal Mondo

Fermare immediatamente la diffusione della collezione intitolata “Insetti dal Mondo”. E’ quanto la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, chiede con una lettera al distributore, la Rba Italia, e al National Geographic Italia, editore che ha incomprensibilmente scelto di appoggiare l’iniziativa associandovi il proprio marchio. I fascicoli sono infatti realizzati utilizzando non riproduzione o modellini, come sarebbe stato legittimo e sensato aspettarsi, ma insetti veri. Scorpioni, scarabei, coleotteri, ragni, allevati e uccisi al solo scopo di essere sigillati in una teca di resina.

“Se oggi c’è una diffusa e crescente attenzione al rispetto di ogni forma di vita anche la più piccola, per dimensioni, il merito è anche del National Geographic, che dal 1888 ad oggi ha svolto una grande opera di informazione e sensibilizzazione. Per questo – scrive la presidente di Enpa – non riusciamo proprio a comprendere come il National Geographic Italia abbia potuto legare il proprio marchio a una iniziativa editoriale di questo tipo, così irrispettosa della vita, così distante dall’etica”.

Secondo Enpa, questa strategia potrebbe rivelarsi un boomerang proprio perché lontana dalla mission educativa di cui il National Geographic Italia intende farsi portatore. “Educare significa sensibilizzare al rispetto di ogni forma di vita – prosegue Rocchi – non certo alimentare un terribile meccanismo in virtù del quale migliaia di insetti e invertebrati vengono fatti nascere, vengono allevati e curati soltanto per veder finire anzitempo la loro vita. Ma io sono convinta che proprio quella sensibilità che il National Geographic ha contribuito a plasmare negli anni passati, spingerà la stragrande maggioranza  dei consumatori a tenersi lontano dalla collezione “Insetti dal Mondo”.

Stefano Venditti

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5 commenti

Isabella Galotto 29 Gennaio 2019 at 18:40

Abominevole non si può guardare

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Anna Argenziano 31 Gennaio 2019 at 21:18

Una collezione di cadaveri

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Alessandra 2 Febbraio 2019 at 07:05

Possono riprodurli in plastica, non c’è giustificazione alla mancanza di rispetto e sensibilità per gli altri esseri viventi.

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Laura falco 2 Febbraio 2019 at 16:21

Questa gente va messa direttamente i. Manicomio senza processo, ma come posso o arrogarsi il diritto di perpetrare queste crudeltà! È evidente che non hanno cervello sufficiente che nella. Ostra evoluzione. Ai permetterebbe tale barbarie! Vi definisco in tutta pienezza dei troglodita deficienti.

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Alessio Esposito 1 Marzo 2019 at 07:15

Ma anche con gli insetti dovete rompere le scatole ? Ma non avete nulla da fare? SONO SOLO INSETTI ! Che si allevino solo per metterli in una teca di resina cosa vi cambia ? Ormai non si può fare nulla, ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire.

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