Il tema scelto da OMS e FAO per la celebrazione della Giornata mondiale della sicurezza alimentare (7 giugno 2024) vuole sottolineare come le questioni legate agli incidenti imprevisti correlati alla sicurezza alimentare possono verificarsi anche quando tutti abbiamo fatto la nostra parte per mantenere gli alimenti sicuri.
Il 7 giugno 2024 si celebrerà la VI Giornata mondiale della sicurezza alimentare (WFSD) decisa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione del 12 dicembre 2018, con l’obiettivo di:
– sensibilizzare le persone sui temi della sicurezza alimentare;
– dimostrare come prevenire le malattie attraverso la sicurezza alimentare;
– discutere approcci collaborativi per migliorare la sicurezza alimentare in tutti i settori;
– promuovere soluzioni e modi per garantire una maggiore sicurezza alimentare.
Ogni giorno, in media, 1.600.000 persone in tutto il mondo si ammalano a causa di circa 200 diversi tipi di malattie da alimenti non sicuri, contaminati da batteri, virus, parassiti o sostanze chimiche, che sono responsabili di 420.000 decessi prevenibili ogni anno.
Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Organizzazione dell’Nazioni Unite per il Cibo e l’Alimentazione (FAO), deputate a svolgere congiuntamente il ruolo di facilitatori per la celebrazione della Giornata mondiale della sicurezza alimentare 2024 è “Food safety – prepare for the unexpected” per sottolineare che le questioni legate agli incidenti imprevisti correlati alla sicurezza alimentare possono verificarsi anche quando tutti abbiamo fatto la nostra parte per mantenere gli alimenti sicuri. Tali incidenti possono essere semplici, come un’interruzione di corrente in casa e le conseguenti difficoltà nella conservazione degli alimenti in modo sicuro. D’altro canto, gli allarmi internazionali sulla sicurezza alimentare riguardano la contaminazione o la potenziale contaminazione all’interno della fornitura alimentare, le cui origini devono essere identificate il più rapidamente possibile per evitare l’insorgenza di malattie.
I rischi per la sicurezza alimentare non conoscono confini, quindi in un approvvigionamento alimentare globale sempre più interconnesso, i rischi posti da alimenti non sicuri possono rapidamente evolversi da problema locale a emergenza internazionale.
Pertanto, la Campagna per la Giornata mondiale della sicurezza alimentare di quest’anno invita a esaminare i modi in cui ci si può preparare meglio per eventi inaspettati correlati. Per questo è stato approntato un Communication Toolkit.
“Anticipare le tipologie di eventi che potrebbero verificarsi, sia che si tratti di un disastro naturale come un’inondazione, un’eruzione vulcanica o un’interruzione di elettricità, può garantire che il rischio per la sicurezza alimentare sia ridotto al minimo – hanno affermato nel video-messaggio congiunto per l’occasione, la Direttrice della Divisione Sistemi Agroalimentari e Sicurezza Alimentare della FAO, Corinna Hawkes e il Direttore del Dipartimento Nutrizione e Sicurezza Alimentare dell’OMS, Francesco Branca – E a casa, la conoscenza della sicurezza alimentare da parte dei consumatori può evitare problemi in situazioni impreviste”.
Cosa si può fare allora per essere pronti ad affrontare gli incidenti legati alla sicurezza alimentare?
I Governi possono:
– Impegnarsi a sviluppare o aggiornare i Piani nazionali di risposta alle emergenze in materia di sicurezza alimentare.
– Rafforzare i sistemi nazionali di controllo alimentare e aumentare le capacità di sorveglianza e coordinamento.
– Migliorare la comunicazione con le imprese alimentari e il pubblico in generale.
Le Imprese alimentari possono:
– Migliorare i Piani di gestione della sicurezza alimentare.
– Condividere le “lezioni apprese” e lavorare in collaborazione tra loro.
– Migliorare il modo in cui comunicano con i consumatori.
I Consumatori possono:
– Assicurarsi che sappiano come segnalare o rispondere a un incidente relativo alla sicurezza alimentare.
– Assicurarsi che comprendano le implicazioni degli imprevisti a casa e come reagire.
Il claim di quest’anno è: La sicurezza alimentare è affare di tutti. Le filiere alimentari coinvolgono diverse persone: produttori, trasformatori, trasportatori, distributori, rivenditori, cuochi ma anche consumatori.
In ogni punto della catena esistono pericoli che possono causare contaminazione. Tutti i soggetti coinvolti nelle varie fasi hanno la responsabilità di mantenere gli alimenti sicuri.
Sono 5 gli inviti all’azione in occasione della Giornata mondiale della sicurezza alimentare 2024:
1. Garantire la sicurezza – I governi devono garantire cibo sicuro e nutriente per tutti.
2. Crescere in sicurezza – L’agricoltura e i produttori alimentari devono adottare buone pratiche.
3. Mantenerli al sicuro – Gli operatori del settore devono assicurarsi che gli alimenti siano sicuri.
4. Sapere cosa è sicuro – I consumatori devono conoscere gli alimenti sicuri e sani.
5. Fare squadra per la sicurezza alimentare – Lavoriamo insieme per cibo sicuro e buona salute!
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e i suoi partner negli Stati membri dell’UE hanno appena avviato la nuova Campagna “Safe2Eat 2024” per aiutare i cittadini europei ad approfondire le conoscenze in fatto di sicurezza degli alimenti in e a scegliere consapevolmente gli alimenti da comprare, consumare e gustare in modo sano e sicuro ogni giorno.