Al R20 Austrian World Summit il Segretario dell’ONU, l’ex-Governatore della California e la giovane attivista svedese che ha dato vita al movimento Firiday for Future, è stato rivolto un nuovo appello ai leader politici per mantenere fede agli impegni per i cambiamenti climatici.
Si sono ritrovati a Vienna per il R20 Austrian World Summit (28-29 maggio 2019) il Segretario generale dell’ONU António Guterres, l’attivista ambientalista svedese Greta Thunberg che ha dato vita al movimento studentesco Friday for Future e la star hollywoodiana Arnold Schwarzenegger, ex-Governatore della California e fondatore di R20 Regions of Climate Action, organizzazione internazionale senza fini di lucro, in collaborazione con alcune delle principali reti di regioni, come C40 (Cities Climate Leadership Group) e ICLEI (Governi locali per la sostenibilità), ONG, Nazioni Unite, Banche di sviluppo, Imprese clean-tech e Istituti accademici, la cui mission è accelerare gli investimenti infrastrutturali subnazionali nell’economia verde.
L’evento, divenuto ormai tradizionale, ha riunito a Vienna 1.200 esperti, politici e imprenditori provenienti da 30 Paesi per promuovere e far rispettare l’Accordo di Parigi sul Clima e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU al 2030.
Secondo il Segretario delle Nazioni Unite che ha organizzato per settembre un Vertice Mondiale sul Clima alla sede dell’ONU di New York, i Paesi non stanno facendo abbastanza per rispettare gli impegni sottoscritti nel 2015 con l’Accordo di Parigi, per mantenere il riscaldamento climatico globale ben al di sotto di +2 °C rispetto ai livelli pre-industriali entro la fine del secolo.
“Molti dei Paesi che a Parigi hanno promesso di fare un certo numero azioni non stanno perseguendo quanto promesso, mentre lo sconvolgimento climatico è alle porte e sta progredendo più velocemente degli nostri sforzi per affrontarlo – ha sottolineato António Guterres – I soldi dei contribuenti non dovrebbero essere spesi per danneggiare il Pianeta. Ci sono ancora molte persone che credono che sovvenzionare i combustibili fossili sia un modo per migliorare la vita. Ma non c’è niente di più sbagliato. Quello che stiamo facendo è prendere i soldi dei contribuenti, i nostri soldi, per far aumentare gli uragani, per sciogliere i ghiacciai o in una parola: per distruggere il mondo”.
L’ex- Governatore repubblicano della California che molti avrebbe visto volentieri quale Presidente degli USA, alla cui carica però non può aspirare essendo nato in Austria, ha esortato i leader di tutto il mondo a “smettere di dire menzogne alla gente sull’inquinamento e sui cambiamenti climatici e di investire nell’energia verde del futuro – ha affermato Arnold Schwarzenegger – anziché diffondere la paura sostenendo che l’abolizione dei sussidi ai combustibili fossili distruggerebbe l’economia”.
Al riguardo l’ex-Governatore ha ricordato al pubblico presente che lo Stato della California dove sono in vigore leggi ambientali molto restrittive introdotte durante il suo mandato, è la quinta regione più prospera del mondo.
“Si può proteggere, quindi, sia l’ambiente che l’economia – ha aggiunto – Se qualche politico afferma il contrario vi dice un sacco di stronzate“.
Schwarzenegger si è complimentato con Greta Thunberg per lo spirito con cui sta affrontando la sua battaglia contro l’inerzia dei politici di fronte ai cambiamenti climatici, creando un movimento dal basso che li sta mettendo in difficoltà e di fronte alle proprie responsabilità.
Se non esplicito, il riferimento al successo dei partiti verdi in molti Paesi alle recenti elezioni politiche europee è evidente.
“Se non riusciamo ad agire con efficacia, mettiamo a rischio il loro futuro, non il nostro – ha sottolineato Schwarzenegger – Sono le idee dei giovani che ci devono spingere all’azione”.
A sua volta la giovane attivista, rivolgendosi ancora una volta negli ultimi mesi ai leader mondiali in incontri di alto livello, ha ribadito quanto sia importante comprendere la gravità delle conseguenze del riscaldamento globale e l’urgenza delle azioni da compiere per contrastarne gli effetti.
“Non è solo un’emergenza, è la più grande crisi che l’umanità abbia mai dovuto affrontare – ha affermato la Thunberg – Non è solo una di quelle cose su cui metti ‘mi piace’ su Facebook. Per troppo tempo le persone al potere hanno fatto finta di niente, senza fare nulla per fermare cambiamenti climatici e la disgregazione ecologica. I leader politici sembrano non pensare ad altro che alle prossime elezioni. E escono di scena dopo averci rubato il futuro e avendolo venduto a scopo di lucro. Ma noi giovani ci stiamo svegliando e promettiamo che non gli permetteremo più di farla franca”
Dopo aver partecipato alla Conferenza del R20, Greta e Schwarzenegger hanno partecipato alla Climate Kirtag, una manifestazione ambientalista a suon di musica organizzata nella centralissima Heldenplatz, con migliaia di persone presenti.