L’analisi dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA), nell’ambito delle annuali valutazioni TERM, evidenzia come in un ventennio le emissioni di gas serra dei trasporti su strada nell’UE-27 siano aumentate, nonostante l’efficienza dei motori e l’uso di biocarburanti, mentre al 2050 dovranno essere tagliate del 90% per centrare l’obiettivo della neutralità climatica.
I crescenti volumi dei mezzi di trasporto hanno fatto aumentare le emissioni dei trasporti stradali in Europa negli ultimi due decenni, nonostante la migliore efficienza dei motori e l’uso di biocarburanti.
Lo rivela l’analisi “Decarbonising road transport: the role of vehicles, fuels and transport demand“ (Decarbonizzare il trasporto: il ruolo dei veicoli, dei carburanti e della domanda di trasporto) che l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) ha pubblicato il 1° giugno 2022 e che fa parte della serie di valutazioni annuali “Trasporti e meccanismo di rendicontazione ambientale” ( TERM ).
Secondo i dati dell’AEA, le emissioni di CO2 delle autovetture nei 27 Stati membri dell’UE sono aumentate del 5,8% e quelle dei veicoli commerciali pesanti sono aumentate del 5,5%, dal 2000 al 2019.
In aggiunta alla sfida dei crescenti volumi di trasporto, l’Europa non è ancora passata a modi di trasporto più ecologici. Negli ultimi due decenni, le auto hanno mantenuto e leggermente aumentato la loro quota dominante nella mobilità dei passeggeri su terra, mentre i camion hanno fatto lo stesso nel trasporto merci.
Il miglioramento dell’efficienza delle emissioni di CO2 dei veicoli, compreso l’aumento della quota di veicoli elettrici, dovrebbe svolgere un ruolo importante nella decarbonizzazione del trasporto di passeggeri e merci, soprattutto se associato alla continua decarbonizzazione della produzione di elettricità e carburante.
Tuttavia, la valutazione dell’AEA rileva anche che la decarbonizzazione del sistema di mobilità europeo richiede metodi che vanno oltre i guadagni di efficienza nel trasporto su strada. Ciò include tassi di occupazione più elevati, ad esempio attraverso la condivisione della corsa, e carichi più pieni, nonché la riduzione della domanda e il passaggio a modalità di trasporto più ecologiche: a piedi, in bicicletta, autobus, treni e navigazione interna.
Oggi, le emissioni dei trasporti rappresentano circa il 25% delle emissioni totali di gas serra dell’UE e queste emissioni sono aumentate negli ultimi anni. Per sostenere l’obiettivo dell’UE di neutralità climatica al 2050 è necessario un percorso chiaro per ottenere una riduzione del 90% delle emissioni di gas serra legate ai trasporti entro tale data.