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SERR 2018: presentati a ECOMONDO i numeri della X edizione

SERR 2018

Anche quest’anno l’Italia, con 5.000 azioni validate per la SERR 2018 dal Comitato promotore nazionale, si conferma al top per la comunicazione nella prevenzione dei rifiuti.

Come da tradizione, a Rimini, nel corso della giornata conclusiva di ECOMONDO, la Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile, presso il Padiglione di Utilitalia si è svolta il 10 novembre 2017 la Conferenza stampa di presentazione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction) che si terrà anche in Italia dal 17 al 25 novembre 2018.

L’elaborata Campagna di Comunicazione Ambientale promossa dall’Unione europea, al fine di promuovere tra i cittadini una maggior consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente, e della quale anche quest’anno Regioni&Ambiente è media sponsor, è giunta alla X edizione, coinvolgendo un numero sempre maggiore di istituzioni, imprese, associazioni, scuole e semplici cittadini nell’attuazione delle politiche europee e nazionali di riduzione dei rifiuti.

Il Comitato promotore nazionale è costituito da: CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Regione Siciliana, Legambiente e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop ed Eco dalle Città, in qualità di partner tecnici. (La SERR è resa possibile grazie al contributo di CONAI e dei 6 Consorzi di Filiera: Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno) .

A coordinare l’evento è stato ancora una volta Roberto Cavallo, scrittore e saggista, esperto di tematiche ambientali e Vicepresidente del Comitato Scientifico per l’implementazione e lo sviluppo del Piano Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti, nonché Amministratore delegato di E.R.I.C.A. Soc. Coop.

Tema centrale di quest’anno è “Prevenzione dei rifiuti pericolosi: è tempo di disintossicarsi!(Hazardous Waste Prevention: Time to Detox!), per cui l’accento verrà posto sulla diminuzione di utilizzo di prodotti che al loro interno contengono proprietà nocive per l’ambiente, come parti esplosive, infiammabili o tossiche, e sul loro corretto smaltimento, una volta diventati rifiuti.

Tali sostanze possono trovarsi in cosmetici, batterie, vernici, pesticidi, batterie e RAEE, ed essere diffusi negli ambienti più familiari, come bagni, cucine, capannoni e garage, rappresentando un rischio per l’ambiente e di rimando per la nostra salute.

Secondo i dati contenuti nell’ultimo Rapporto dell’EEA (Agenzia Europea dell’Ambiente) sulla prevenzione dei rifiuti pericolosi, ogni cittadino europeo produce annualmente circa 200 kg  di rifiuti pericolosi con l’impiego di prodotti di uso domestico.

Per la SERR 2018, che inizierà in tutta Europa sabato 17 novembre e si concluderà domenica 25 novembre, l’Italia rimane al top in Europa per quanto riguarda la prevenzione dei rifiuti.
Anche se la chiusura per proporre azioni è stata posticipata quest’anno alle ore 24.00 di oggi 9 novembre alle ore 12.00 risultavano approvate in Europa 9.790, delle quali ben 5.010 erano italiane, ovvero più della metà.

Analizzando i dati nel dettaglio, nel 2018 è continuato il trend positivo delle azioni promosse dalle scuole che hanno aumentato del 25% il numero di adesioni rispetto al 2017.

In percentuale, le azioni sono state proposte dalle seguenti tipologie di action developer::
1. Pubbliche Amministrazioni, 37%;
2. Associazioni, 26%;
3. Scuole, 20%;
4. Imprese, 10%;
5. Cittadini: 7%.

I proponenti appartenenti alla categoria delle imprese, pur rappresentando solo un decimo del totale, contribuiscono però per l’80% delle azioni registrate.

Le azioni sono arrivate da ogni regione d’Italia, ma continua dopo l’exploit dello scorso anno la massiccia  adesione della Regione Siciliana, grazie allo sforzo di coordinamento realizzato dall’Ufficio speciale per la raccolta differenziata – Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti che ricevuto le numerose azioni incentrate sugli aspetti promossi dalla SERR.
Per il podio bisognerà attendere la mezzanotte perché si profila un “testa a testa” tra Piemonte e Lombardia.

Durante la Conferenza stampa di presentazione della SERR, agli interventi dei vari rappresentanti di istituzioni, associazioni, imprese, si sono alternate le proposte per “disintossicarsi” di Lucia Cuffaro, del blog “Autoproduciamo”.

La SERR è resa possibile grazie al contributo di CONAI e dei 6 Consorzi di filiera: Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno.

 

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