Biodiversità e conservazione Fauna

Fiocco azzurro al Parco zoo Falconara: è nato un raro esemplare di okapi

Fiocco azzurro al Parco zoo Falconara è nato un raro esemplare di okapi
di Anna Rita Rossi

Il 24 aprile a Falconara, nel locale giardino zoologico, è nato un esemplare di okapi. Un evento di notevole importanza, considerato che questa specie è a forte rischio estinzione.

Al Parco Zoo di Falconara, (Ancona) giardino zoologico marchigiano, è nato un cucciolo di okapi.
L’evento riveste una notevole importanza per la conservazione di questa specie fortemente minacciata.

L’okapi (Okapia johnstoni P. L. Sclater, 1901) è un mammifero artiodattilo giraffide, originario del settore nord-orientale della Repubblica Democratica del Congo (Africa centrale). La sua presenza è comune nelle foreste tropicali a un’altitudine di 500-1.500 m.

L’okapi appartiene alla famiglia delle Giraffidae, è erbivoro, si nutre di frutta, foglie, erba, boccioli di albero e felci.
Ha un lungo collo e grandi orecchie flessibili. Il suo manto può variare dal cioccolato al bruno rossastro, le sue caviglie sono bianche e le zampe sono attraversate da strisce dello stesso colore. I maschi hanno brevi corna (ossiconi) che nelle femmine sono sostituite da ciuffi di pelo.

L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha classificato l’okapi tra le specie in pericolo di estinzione. Le minacce principali per questo mammifero sono diverse:

  • la perdita del suo habitat, dovuta all’industria del legname e al progressivo avanzare degli insediamenti umani;
  • la caccia, per la sua carne e la sua pelle;
  • le estrazioni minerarie illegali.

Nel 1987, per tutelare gli okapi è stato creato l’Okapi Conservation Project, un progetto nato con l’intento di conservare e tutelare la biodiversità, progetto sostenuto anche dal Parco Zoo di Falconara.

Considerate queste premesse la nascita del piccolo presso lo zoo di Falconara è considerato un evento di notevole rilievo. Ora, il giardino zoologico marchigiano può vantare la presenza unica sul territorio nazionale di ben tre esemplari di questa specie.

Il cucciolo è stato chiamato Italo, non solo per il fatto di essere nato nel nostro Paese, ma anche per ricordare il fondatore del Parco Zoo, Italo Palanca che aprì la struttura nel 1968.
Attualmente, il giardino zoologico è particolarmente attento alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia degli animali, oltre che impegnato nella ricerca scientifica.

I genitori di Italo, Elani e Dayo, proveniente da altri zoo europei, sono arrivati nel nostro Paese nel 2018. La coppia di okapi è giunta in Italia, dopo ben sessanta anni di assenza di animali della loro specie dal nostro Paese.

Il giovane esemplare di okapi, al momento è ospitato in una zona interna del reparto, seguito dalla mamma. La sua prima uscita all’esterno è prevista per la fine di giugno, a circa sessanta giorni dalla sua nascita.
I visitatori del Parco Zoo dovranno pazientare ancora un po’ prima di poter vedere il cucciolo, frutto dell’impegno del giardino zoologico falconarese a favore della conservazione di una specie a rischio di estinzione.

Articoli simili

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.