Energia Fonti rinnovabili

I leader aziendali chiedono una transizione energetica pulita più rapida

Oltre 6.000 leader aziendali nella transizione sostenibile, raggruppate in CLG Europe e We Mean Business Coalition, hanno inviato, alla vigilia della Comunicazione sull’energia della Commissione UE, una lettera alla Presidente Ursula von der Leyen affinché vengano avviate azioni per accelerare sulla transizione energetica pulita, in grado di ridurre il peso della Russia sul mercato energetico e rafforzare la sicurezza energetica per i cittadini.

In vista della Comunicazione della Commissione UE sull’energia prevista perl’8 marzo 2022, con le raccomandazioni agli Stati membri  raccomandare le misure per ridurre la dipendenza dell’UE dal gas russo , Corporate Leaders Groups (CLG) Europe, gruppo influente e diversificato di aziende europee (Unilever, Microsoft, Coca-Cola Europacific Partners, Salesforce, ROCKWOOL, EDF, DSM, ACCIONA, Iberdrola, Signify, Lloyds Banking Group, Anglian Water, IKEA, Hybrit e Tesco) che guidano la leadership sulle misure per garantire la neutralità climatica, e We Mean Business Coalition, gruppo di 7 organizzazioni senza scopo di lucro (BSR, CDP, Ceres, Climate Group, CLG Europe, The B Team e WBCSD) che supportano una coalizione di 6.000 aziende nelle politiche per dimezzare le emissioni entro il 2030 e accelerare una transizione inclusiva verso un’economia a zero emissioni), una inviato una Lettera alla Presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen in cui invitano a considerare il Green Deal europeo non solo come strategia di crescita economica, ma anche come punto centrale della sicurezza energetica.

Per qualche tempo, le persone in tutta l’UE sono state colpite dalla volatilità dei prezzi dei combustibili fossili che aumentano i costi energetici e aumentano l’inflazione – vi si legge – I prezzi del gas sono cinque volte superiori rispetto a un anno fa e sono destinati a rimanere elevati nel medio termine. Dobbiamo ridurre drasticamente la dipendenza dai combustibili fossili russi raddoppiando la transizione energetica nel Green Deal europeo”.

Nella lettera, firmata da Eliot Whittington, Direttore di CLG Europe, e Maria Mendiluce, CEO di We Mean Business Coalition, arriva appena una settimana dopo che l’ultimo rapporto dell’IPCC ha indicato che gli impatti climatici stanno colpendo più duramente e più velocemente del previsto, si sottolinea che “eliminando gradualmente i combustibili fossili, non solo aumenteremo la sicurezza energetica in Europa, ma limiteremo gli impatti catastrofici del clima sulle vite delle persone, il mondo naturale e l’economia”. 

Per accelerare le azioni nell’ambito del Green Deal europeo e della sua iniziativa faro del Pacchetto “Fit for 55”, la lettera definisce 4 aree specifiche su cui la Commissione UE dovrebbe concentrare la sua comunicazione sui prezzi dell’energia: 
una rapida transizione dai combustibili fossili, investimenti in combustibili fossili e sussidi ai combustibili fossili;
un’accelerazione dell’elettrificazione nei settori dell’industria, dei trasporti, del riscaldamento e del residenziale;
una rinnovata attenzione all’efficienza energetica, all’economia circolare e all’ondata di ristrutturazioni;
sostegno ai cittadini dell’UE e all’economia per far fronte ai prezzi elevati dell’energia e alla transizione energetica

Scopriremo presto quando di queste raccomandazioni, come pure delle indicazioni formulale dall’Agenzia Internazionale dell’Energia per ridurre la dipendenza dal gas russo saranno condivise dalla Commissione UE.

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