Il Consorzio di cui fanno parte per l’Italia il MiPAAF e il MIUR ha lanciato il primo Bando Core Organic Cofund per sostenere la crescita sostenibile del settore organico in Europa, finanziato con 14,5 milioni di euro, grazie ai fondi nazionali messi a disposizione dei Paesi partner e al supporto del Programma Horizon 2020 della Commissione UE, in 4 aree tematiche.
Il Consorzio CORE Organic (Coordination of European Transnational Research in Organic Food and Farming Systems), nell’ambito di Horizon 2020, ha lanciato il Bando transnazionale 2016, co-finanziato dall’Unione europea, per proposte di Progetti di ricerca su sistemi agroalimentari e agricoltura biologica.
Il Consorzio, formatosi nel 2004 e composto da 25 partner provenienti da 19 Paesi diversi (l’Italia è rappresentata dal MiPAAF e MIUR), vuole affrontare le importanti sfide relative alla catena del valore biologico, ad esempio: accrescere le potenzialità della produzione biologica; migliorare l’efficienza nella gestione delle risorse organiche e aumentare il benessere degli animali.
In tale prospettiva, CORE Organic Cofund vuole svolgere anche un ruolo chiave nell’applicazione in Europa delle nuove normative comunitarie in materia di agricoltura biologica.
I progetti saranno finanziati dai Paesi partecipanti a cui si aggiungerà anche un contributo della Commissione UE, secondo le regole delle azioni ERAnet Cofund. Le risorse provvisorie del Bando ammontano a oltre 14,5 milioni di euro, grazie ai fondi nazionali messi a disposizione dai Paesi partner e al supporto del programma Horizon 2020.
L’obiettivo generale del Bando 2016 è far sì che i progetti di ricerca proposti sostengano la crescita sostenibile del settore organico in Europa e non solo.
Sono quattro i topic del bando:
1. Ecological support in specialised and intensive plant production systems;
2. Eco-efficient production and use of animal feed at local level;
3. Appropriate and robust livestock systems: cattle, pigs, poultry;
4. Organic food processing concepts and technologies for ensuring food quality, sustainability and consumer confidence.
I consorzi devono essere composti da almeno 5 soggetti (Istituzioni pubbliche e private, coinvolte in ricerca e innovazione) provenienti da 5 Paesi membri diversi (partner di CORE Organic) e devono prevedere un’importante partecipazione degli stakeholders attraverso un approccio multi-attore (es. cooperazione con agricoltori e aziende).
Il MiPAAF supporterà tale call con un contributo finanziario di 800.000 euro messo a disposizione dal Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca, destinato ai gruppi di ricerca nazionali presenti nei progetti che risulteranno vincitori nelle aree tematiche 2 e 4.
Il MIUR, a sua volta, tramite il Dipartimento per la Formazione Superiore e per la Ricerca, contribuirà con un budget di 500.000 euro come fondo perduto con il quale saranno finanziati progetti che rientrano nei topic 1 e 3.
Sul sito del Bando sono riportati gli Allegati nazionali che riportano i livelli di finanziamento, così come i criteri di eleggibilità applicabili ai proponenti italiani che richiedono fondi al MiPAAF e al MIUR.
Il Bando è strutturato su 2 fasi successive:
– la prima fase prevede la presentazione di una proposta preliminare (pre-proposal) entro e non oltre il 1° marzo 2017 alle ore 10.00;
– gli enti selezionati dopo la prima fase dovranno presentate le proposte definitive (full-proposals) entro il 3 luglio 2017 alle ore 10.00.
La comunicazione dei risultati della valutazione sarà disponibile nel mese di ottobre 2017. L’esito della procedura concorsuale sarà comunicato dal Segretariato del bando ai Coordinatori delle proposte, che sono tenuti a informare tutti i partner.
Tutti i partecipanti italiani richiedenti fondi devono compilare il modulo nazionale, corredati da copia documento di identità in corso di validità del legale rappresentante/sottoscrittore delle dichiarazioni, entro e non oltre la stessa data di chiusura della prima fase del bando internazionale, pena la non ammissibilità della domanda.
La mancata spedizione della documentazione nazionale, corredata da copia documento di identità in corso di validità del legale rappresentante/sottoscrittore delle dichiarazioni, entro i termini sopra specificati è causa di non ammissibilità della domanda.
Tutte le informazioni necessarie per la preparazione e la presentazione della proposta preliminare sono disponibili sul sito del Bando dove si può trovare anche una sezione FAQ.
Per domande relative alle norme nazionali di finanziamento è possibile contattare i propri punti di contatto nazionale sui siti del MiPAAF e MIUR.