Acqua Mari e oceani

Si è conclusa ieri la COP7 della Convenzione di Nairobi

COP7 Convenzione Nairobi

Si è conclusa ieri la 7ª Conferenza delle Parti (COP 7), ossia l’assemblea generale di tutti i Paesi firmatari della Convenzione di Nairobi dal titolo “La partnership per un sano Oceano Indiano Occidentale”. La Conferenza, organizzata da UNEP (United Nations Environment Programme) in stretta collaborazione con il Governo del Mozambico, l’Associazione dell’Oceano Indiano occidentale delle Scienze Marine (WIOMSA) e alcuni tra i principali partner del settore, aveva all’ordine del giorno l’obiettivo di esaminare lo stato di attuazione dei protocolli stabiliti dal trattato internazionale adottato nel 1992 a Nairobi nell’area in questione al fine di tutelare la diversità biologica, l’uso sostenibile delle sue componenti e la giusta ripartizione dei vantaggi derivanti dallo sfruttamento delle risorse genetiche attraverso un corretto accesso e un appropriato trasferimento delle tecnologie necessarie.

All’incontro erano presenti i Ministri dell’Ambiente, i Rappresentanti di governo delle Parti contraenti, le Agenzie delle Nazioni Unite, le Organizzazioni non governative internazionali e regionali, gli Istituti di ricerca regionali e nazionali e del mondo accademico.
Tra i temi trattati:
• il cambiamento climatico e le implicazioni politiche per l’ambiente costiero e marino dell’Oceano Indiano occidentale (WIO);
• petrolio, gas e gli esiti di “RIO + 20” sulla green economy;
• la salute degli ecosistemi, la loro gestione, la valorizzazione dei beni e dei servizi e gli strumenti di valutazione;
• la gestione delle zone costiere nell’Oceano Indiano occidentale;
• l’impatto di progetti come “Il partenariato per l’attuazione del programma di azione strategico per la protezione dell’Oceano Indiano occidentale da attività di origine tellurica”, “Mangrovie per il futuro dell’Oceano Indiano occidentale” e “Implementazione delle risorse idriche e gestione integrata delle acque reflue negli Stati insulari dell’Atlantico e dell’Oceano Indiano in via di sviluppo”.

La COP7, che viene convocata con cadenza biennale, ha fatto seguito a quella tenutasi a Nairobi nel marzo 2010 e ha rappresentato un’importante opportunità di confronto e di sviluppo, sia favorendo la collaborazione tra le organizzazioni internazionali, regionali e nazionali, i principali operatori e i membri della Convenzione di Nairobi, come pure consentendo di presentare a livello internazionale le necessità e le emergenze delle aree protette che richiedono nuove politiche nell’ottica di attuazione del Piano Strategico per la Biodiversità 2011-2020.

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