È in atto una rinnovata attenzione da parte delle istituzioni, del mondo accademico e di quello delle fiere sul tema delle bonifiche dei siti contaminati, volta a superare la triste eredità del passato e permettere ai cittadini di vivere incondizione di sicurezza, in territori risanati. A EnergyMed una Hub tecnologica Campania per determinare opportunità, possibilità di azione e soluzioni.
Intervenendo al Convegno SiCon2020 “Siti contaminati, Esperienze negli interventi di risanamento”, (12-14 febbraio 2020), organizzato dalla Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università Sapienza di Roma, il Sottosegretario all’Ambiente, Roberto Morassut ha annunciato che nel Collegato Ambientale alla Legge di Bilancio 2020 ci saranno delle novità, in tema di bonifiche con l’obiettivo di “restituire il territorio alle comunità e farlo in tempi rapidi. Per questo dobbiamo agire sulla normativa esistente intervenendo sulle debolezze del sistema oggi vigente. Nel Collegato Ambientale vogliamo proporre una norma di delega al Governo con la modifica del Titolo V del Testo Unico Ambientale. È un processo complesso, che chiede il coinvolgimento di più attori, ma va fatto. A distanza di quasi 15 anni dall’emanazione del Testo unico serve un restyling della normativa tecnica sulle bonifiche, facendo tesoro dell’esperienza maturata in questi anni”.
“La bonifica dei siti contaminati è una priorità per un Paese come il nostro, caratterizzato da grandi eccellenze nell’economia circolare, nel capitale naturale, nella biodiversità, ma fragile e fortemente inquinato. Il Green New Deal deve partire proprio da un grande programma di risanamento dei suoli, agendo su dissesto idrogeologico, risanamento e rigenerazione urbana – ha continuato il Sottosegretario – Con la creazione di una direzione specifica al Ministero dell’ambiente e una vera e propria task force dedicata che si occuperà esclusivamente di bonifiche, abbiamo messo il piede sull’acceleratore con l’obiettivo di superare la lentezza burocratica e velocizzare le procedure di bonifica. Penso alla necessità di ridefinire i parametri dell’analisi del rischio, di standardizzare la modulistica per la presentazione dei progetti di bonifica, di definire il ruolo del Ministero dell’Ambiente e i rapporti con il sistema agenziale SNPA, rafforzando il ruolo tecnico di ISPRA, di definire una gerarchia di intervento su scala nazionale per i siti orfani”.
Il riferimento è alla recente riorganizzazione del MATTM, come annunciato peraltro dalla nota stampa, che viene fondata su due Capi dipartimento, chiamati a coordinare i temi generali, focalizzati rispettivamente sugli aspetti di tutela e salvaguardia ambientale e sulle politiche di transizione ecologica, e otto Direzioni generali, a presidio dei settori di competenza, tra cui appunto quella per le Bonifiche che fino allo scorso anno era accorpata in quella del dissesto idrogeologico e della tutela delle acque e depurazione.
Al Convegno di Roma ha partecipato alla sessione tecnica dedicata agli interventi di Bonifica Suoli/Sedimenti/Acque di falda, la Dott.ssa Silvia Paparella, General Manager di RemTech Expo di Ferrara, l’unico evento internazionale permanente specializzato sui temi delle bonifiche, che ha poi partecipato a Napoli alla Convention sui siti contaminati (17 febbraio 2020), organizzata dalla Società Italiana di geologia Ambientale (SIGEA) che ha presentato nell’occasione il Dossier “Bonifica dei siti inquinati” a cui RemTech ha svolto il ruolo di coordinamento.
“A Napoli, dal 26 al 28 marzo presso EnergyMed, verrà proposta a tutti i partecipanti una hub tecnologica, chiamata Hub Tecnologica Campania, un tavolo di confronto ampio, altamente qualificato e sul quale si confronteranno le diverse discipline per determinare opportunità, possibilità di azione e sicuramente soluzioni possibili e concrete – ha ricordato la Paparella – In occasione della Hub Tecnologica Campania, verrà siglata dal Ministro Sergio Costa la Prima Carta di Napoli sulle Bonifiche dei Siti Contaminati Sostenibili“.
A Napoli, infatti, grazie all’Accordo sottoscritto da RemTech con l’ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente), nel corso di EnergyMed, Mostra-Convegno in svolgimento alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dedicata ai temi dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, dell’edilizia sostenibile, del riciclo e dell’automazione, ci saranno le bonifiche dei territori martoriati negli anni scorsi dallo sversamento criminale di rifiuti inquinanti.